ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06957

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 586 del 02/11/2021
Firmatari
Primo firmatario: BOLOGNA FABIOLA
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 02/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 02/11/2021
Stato iter:
03/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/11/2021
Resoconto BOLOGNA FABIOLA CORAGGIO ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 03/11/2021
Resoconto NISINI TIZIANA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 03/11/2021
Resoconto BOLOGNA FABIOLA CORAGGIO ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/11/2021

SVOLTO IL 03/11/2021

CONCLUSO IL 03/11/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06957
presentato da
BOLOGNA Fabiola
testo di
Martedì 2 novembre 2021, seduta n. 586

   BOLOGNA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   nella seduta del 30 giugno 2021, il Civ Inps, con deliberazione n. 7, confermava la presenza di un ingente arretrato per il riconoscimento di prestazioni assistenziali, già segnalato nella seduta del 21 ottobre 2020, il Civ Inps, deliberazione n. 17, e la necessità di ristrutturazione dell'area con nuove assunzioni e una rinnovata regolazione delle prestazioni libero professionali;

   sebbene l'articolo 1, commi 458-460, della legge n. 160 del 2019 e il decreto di atto di indirizzo del 12 febbraio 2021, riconosca all'Inps la possibilità di stipulare convenzioni di 35 ore settimanali per incarichi ai medici relativi alle funzioni di invalidità civile e delle attività medico-legali istituzionali, ad oggi, la trattativa per la stipula della convenzione con le organizzazioni sindacali rappresentative, da sottoporre ai Ministeri vigilanti manca di calendarizzazione da parte della direzione centrale risorse umane Inps delle date di convocazione dei sindacati;

   l'articolo 1, comma 1034, della legge n. 178 del 2020 ha autorizzato l'Inps ad effettuare un concorso per 189 unità di personale nella qualifica di medico di primo livello per le funzioni medico-legali di propria competenza, ma, dalla deliberazione n. 116 del consiglio di amministrazione Inps del 30 luglio 2021, non si prevede alcuna legittima valorizzazione dell'acquisita professionalità e dell'attività prestata in Inps da medici in servizio da oltre un decennio e si esclude la possibilità di partecipazione a medici specialisti e in formazione specialistica per la composizione delle commissioni;

   i riconoscimenti di tipo assistenziale rappresentano la basilare forma di tutela della popolazione più fragile e vulnerabile;

   la riduzione del personale dell'area medica (sia in convenzione, sia dipendente dall'Istituto) e la sospensione delle visite mediche durante il lockdown ha determinato una dilatazione dei tempi e del numero delle prestazioni assistenziali pendenti;

   sono operativi, presso l'area medico-legale Inps, circa 320 medici dipendenti a 38 ore settimanali (in rapida diminuzione per i previsti pensionamenti) e circa 1.200 medici liberi professionisti per sole 25 ore settimanali per 48 settimane/anno;

   non sono note le strategie dell'Inps per accelerare le procedure di acquisizione del personale medico per una reale riduzione dell'arretrato e del tempo di lavorazione delle posizioni di assistenza sociale –:

   se il Ministro interrogato non ritenga di doversi attivare presso l'Inps per accelerare la gestione dell'arretrato delle istanze assistenziali, per una rapida e definitiva acquisizione del personale medico richiesto, indispensabile per tutelare le fasce più deboli della popolazione.
(5-06957)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 3 novembre 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-06957

  A causa dell'emergenza pandemica, le strutture Inps hanno sopportato un maggior carico di lavoro relativo alle istanze assistenziali. Non vi è dubbio che tale situazione straordinaria ha determinato un accumulo di giacenze, anche con riferimento agli accertamenti di invalidità civile.
  Il Ministero del lavoro ha interpellato l'Inps, al fine di verificare le strategie e gli interventi in atto necessari ad accelerare la gestione dell'arretrato delle istanze assistenziali.
  In merito al procedimento volto alla stipula, con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative in ambito nazionale, delle convenzioni di 35 ore settimanali per incarichi ai medici relativi alle funzioni di invalidità civile e delle attività medico-legali istituzionali, l'INPS il 26 maggio 2021 ha formalmente richiesto a tutte le Organizzazioni sindacali potenzialmente rappresentative dei medici in questione i dati delle iscrizioni al 31 dicembre 2020.
  Si sono svolti degli incontri durante i quali le parti hanno formalizzato le rispettive posizioni. In particolare, il 22 luglio 2021 è stato dato avvio formale alla trattativa volta alla stipula della prima convenzione, con la presentazione da parte dell'Istituto di una bozza di accordo, a seguito della quale alcune sigle sindacali hanno replicato presentando una loro bozza di accordo.
  Sono tutt'ora in corso le trattative per trovare un accordo condiviso, sia dal punto di vista giuridico, sia dal punto di vista economico.
  Con riferimento al concorso per 189 unità di personale nella qualifica di medico di primo livello per le funzioni medico-legali, il relativo bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° ottobre scorso ed è in corso la procedura di acquisizione delle domande di partecipazione da parte degli interessati, fase che si concluderà il 2 novembre 2021.
  L'INPS inoltre ha programmato l'assunzione di complessivi 452 medici della prima fascia funzionale e 91 medici della seconda fascia funzionale, da reperire tramite procedure concorsuali. Le ulteriori unità occorrenti potranno essere reperite tramite scorrimento delle relative graduatorie.
  Sempre con finalità di risoluzione delle problematiche esposte dall'Interrogante, l'Istituto, oltre a programmare un rilevante piano assunzionale, ha già deliberato l'incremento del fabbisogno sostenibile del personale medico-legale della prima fascia funzionale, portandolo da n. 442 unità a n. 631 unità.
  Sono state, peraltro, avviate varie iniziative volte a risolvere le difficoltà gestionali causate dalla pandemia in atto.
  Con messaggio 1821 del 5 maggio 2021, è stato avviato un piano di smaltimento dell'arretrato e gestione del corrente con le Direzioni regionali e le Direzioni di coordinamento metropolitano, che prevede il potenziamento delle visite, l'articolazione dell'orario delle Commissioni nelle ore antimeridiane e pomeridiane, l'apertura straordinaria nella giornata del sabato, l'individuazione di ulteriori spazi fisici da destinare alle commissioni mediche dedicate agli accertamenti agli atti, l'individuazione del fabbisogno di ore aggiuntive per medici convenzionati e delle ore di straordinario per medici dipendenti.
  Sono inoltre state impartite istruzioni operative alle sedi, al fine di regolare la gestione della documentazione sanitaria, in maniera uniforme ed efficiente sull'intero territorio nazionale.
  In considerazione delle criticità emerse, sono stati programmati anche alcuni interventi straordinari di supporto, tra cui l'ampliamento del contingente di medici e operatori sociali per alcune Regioni in situazione di maggiore difficoltà.
  Da ultimo, l'Inps, con messaggio del 1° ottobre 2021, con l'obiettivo di semplificare ulteriormente l'iter per la valutazione e la definizione delle domande, ha dato la possibilità di allegare la documentazione sanitaria direttamente da parte dell'assistito.
  Occorre pertanto riconoscere l'indispensabile opera professionale svolta dal personale Inps nonché l'impegno dell'istituto nell'individuazione di azioni che consentano la necessaria riduzione dei tempi di lavorazione delle pratiche.
  Tuttavia, al fine di porre termine ad una situazione critica, assicuro l'attenzione costante del Ministero del lavoro a tale problematica e l'impegno a promuovere e sostenere le opportune iniziative per la razionalizzazione dei procedimenti e per il rafforzamento del personale medico richiesto, presupposti necessari per garantire la tempestività e l'efficacia dei percorsi di accertamento di invalidità e l'effettiva tutela di soggetti in condizioni di fragilità.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

soppressione di posti di lavoro

medico

assunzione