ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06772

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 572 del 05/10/2021
Firmatari
Primo firmatario: DEIDDA SALVATORE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 05/10/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 05/10/2021
GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 05/10/2021
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 05/10/2021
DE TOMA MASSIMILIANO FRATELLI D'ITALIA 05/10/2021
BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 05/10/2021
VINCI GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA 05/10/2021


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 05/10/2021
Stato iter:
07/04/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/04/2022
Resoconto PUCCIARELLI STEFANIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 07/04/2022
Resoconto DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 05/10/2021

DISCUSSIONE IL 07/04/2022

SVOLTO IL 07/04/2022

CONCLUSO IL 07/04/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06772
presentato da
DEIDDA Salvatore
testo di
Martedì 5 ottobre 2021, seduta n. 572

   DEIDDA, FERRO, GALANTINO, CIABURRO, DE TOMA, BUTTI e VINCI. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   è possibile esercitare la professione sanitaria facendo parte delle Forze Armate;

   è il caso, ad esempio, dell'ufficiale medico, laureato in medicina e chirurgia, abilitato all'esercizio della professione e inquadrato nella sanità militare;

   oltre a occuparsi della salute del personale militare, prevenendo, diagnosticando e curando le malattie, gli ufficiali medici ricevono l'addestramento militare di base di un ufficiale d'Arma;

   una delle svariate modalità per diventare ufficiale medico è quella di partecipare ai concorsi per ufficiali che prevedono la ferma prefissata, cioè gli Aufp (Allievi ufficiali in ferma prefissata);

   con l'emergenza dovuta alla pandemia del Covid il Ministero della difesa ha avviato diverse procedure straordinarie di arruolamento per chiamata diretta nell'Esercito Italiano di ufficiali medici e sottufficiali infermieri, con una ferma eccezionale della durata di un anno;

   uno dei requisiti, tra gli altri, è il possesso della laurea magistrale in medicina e chirurgia unitamente alla relativa abilitazione all'esercizio della professione;

   è unanime il giudizio lusinghiero per l'operato del personale sanitario medico e non assunto in ferma prefissata nelle varie regioni italiane e dalle varie Forze Armate;

   la professione di militare è incompatibile, in base all'articolo 894 del c.o.m. con l'esercizio di altra professione, salvo i casi previsti da disposizioni speciali;

   è, altresì, incompatibile l'esercizio di un mestiere, di un'industria o di un commercio, la carica di amministratore, consigliere, sindaco o altra consimile, retribuita o non, in società costituite a fini di lucro;

   fermi restando i divieti indicati dal predetto articolo, è tuttavia possibile individuare alcune ipotesi per le quali è prevista la possibilità di svolgere delle attività extraprofessionali da parte di militari senza che le stesse arrechino pregiudizio agli interessi tutelati dalle norme di divieto. A tal proposito si rimanda alla circolare n. M-D GMIL_04_0396572 CIRC./III/9^/5^ emanata dalla direzione generale per il personale militare il 31 luglio 2008 e successive integrazioni;

   tra le incompatibilità è compresa l'iscrizione alle scuole di specializzazione medica per coloro che si trovano nella ferma prefissata di cui sopra, condizione che rischia, persistendo, di causare la perdita o il depauperamento di risorse professionali addestrate e operative con ottimi risultati;

   al fine di scongiurare tale grave pregiudizio è necessario e opportuno consentire lo svolgimento e/o il prosieguo del servizio di ferma prefissata con l'iscrizione e la frequenza delle scuole di specializzazione medica, così come è permesso al personale medico in ferma permanente;

   è sempre più pressante la richiesta di collaborazione tra amministrazioni locali, Servizio sanitario nazionale, aziende sanitarie e sanità militare tanto da prevedere, tra l'altro, ulteriori proroghe alla ferma prefissata eccezionale –:

   se il Governo sia a conoscenza di quanto sopra esposto e quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di:

    a) non disperdere le professionalità mediche ed infermieristiche del personale militare, acquisite con i vari provvedimenti sopra citati nel 2020 e nel 2021, prevedendo un'eventuale proroga dei contratti sino al dicembre 2022 e, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, consentire il passaggio in ferma permanente;

    b) mettere fine all'incompatibilità tra il servizio di ufficiale medico in ferma prefissata e l'ottenimento della specializzazione medica, con la prospettiva di ulteriori proroghe alla ferma prefissata e/o il passaggio al servizio permanente.
(5-06772)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 7 aprile 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-06772

  Va comunque ricordato che, analogamente a quanto previsto per il personale civile assunto a tempo determinato nel Servizio sanitario nazionale per la medesima circostanza, i periodi di servizio prestato dai militari in parola costituiscono titolo di merito da valutare nelle procedure concorsuali per il reclutamento in servizio permanente nei medesimi ruoli delle Forze armate.
  Riguardo all'incompatibilità tra il servizio in ferma prefissata e la frequenza dei corsi di specializzazione medica, preme evidenziare che, nel silenzio della direttiva menzionata dall'interrogante, un'eventuale ammissione alla frequenza dei citati corsi, essendo essi a tempo pieno ed articolati in un arco temporale che va dai 3 ai 5 anni, vanificherebbe, a prescindere da eventuali profili di conciliabilità, ogni possibilità per la Difesa di impiegare utilmente il personale in parola per le finalità per le quali esso è stato reclutato.
  Tanto chiarito, si condividono le considerazioni dell'interrogante in merito all'opportunità di non disperdere le professionalità acquisite attraverso i reclutamenti in parola.
  In tale spirito rientrano il già evidenziato impegno per la proroga dell'attuale ferma per il personale in questione, nonché la menzionata valorizzazione del servizio prestato quale titolo di merito ai fini della partecipazione ai concorsi per il transito in servizio permanente e, non ultimo, la disponibilità a valutare eventuali ulteriori misure a beneficio del personale che ha contratto la ferma in questione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

specialita' medica

costituzione di societa'

professione sanitaria