Legislatura: 18Seduta di annuncio: 564 del 14/09/2021
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 14/09/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SILVESTRI RACHELE FRATELLI D'ITALIA 14/09/2021 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 14/09/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 14/09/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/09/2021 Resoconto FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 15/09/2021 Resoconto FONTANA ILARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 15/09/2021 Resoconto FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 15/09/2021
SVOLTO IL 15/09/2021
CONCLUSO IL 15/09/2021
FOTI, RACHELE SILVESTRI e BUTTI. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:
in molte zone d'Italia le calde temperature, unitamente all'impossibilità di potere utilizzare adeguatamente le risorse idriche, anche in ragione di penalizzanti vincoli al deflusso minimo vitale (Dvm), imposti in alcune regioni, hanno reso quanto meno problematica l'attività del mondo agricolo;
nel Piano nazionale di ripresa e resilienza, risultano stanziate importanti risorse per la realizzazione di invasi e per il sistema irriguo;
appare fondamentale che, soprattutto laddove la pianificazione urbanistica provinciale e sovra provinciale già lo consente, siano realizzati, anche con il contributo delle predette risorse economiche, invasi di non eccessive capacità ricettive, ma indispensabili per consentire una captazione dell'acqua al fine di un suo utilizzo nell'attività agricola, senza negativamente incidere sul corso delle acque dei fiumi e dei torrenti –:
se e quali iniziative intenda al riguardo assumere il Ministro interrogato per il raggiungimento degli obiettivi di cui in premessa.
(5-06659)
Con riferimento alle questioni poste dagli Onorevoli interroganti, si precisa innanzitutto che nell'ambito del PNRR è stata posta una attenzione particolare per quanto concerne la realizzazione di invasi e per il sistema irriguo nel suo complesso.
Si precisa, allo stesso tempo, che la questione della costruzione di micro-invasi a sostegno dell'agricoltura non può essere disgiunta dalla necessità della tutela dei corpi idrici, che è un obbligo comunitario ai sensi della Direttiva quadro n. 60 del 2000.
In particolare, la proposta rappresentata appare difficilmente compatibile con tale necessità, comportando una significativa e diffusa alterazione dell'idromorfologia e del regime delle acque dei corsi d'acqua.
D'altro canto, con riferimento al recupero e all'efficientamento degli invasi già esistenti, è in atto un apposito piano nazionale degli interventi del settore idrico, la cui competenza primaria spetta al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Inoltre, in merito alla questione del deflusso minimo vitale, si rappresenta che anche tale previsione discende dagli obblighi comunitari già richiamati e che, in ogni caso, un oculato regime di deroghe, inserito nei piani di gestione delle acque, può costituire un utile strumento per la salvaguardia delle attività economico-sociali, sulla base di un'analisi dei costi e dei benefici conseguibili per l'ambiente.
Infine, in merito allo stanziamento di risorse nel PNRR per la realizzazione di invasi ed il sistema irriguo, si evidenzia che eventuali interventi a riguardo potrebbero trovare copertura nella Missione 2 – Componente 4 – Investimento 4.1 («Investimenti in infrastrutture idriche primarie per la sicurezza dell'approvvigionamento idrico») del Piano, la cui competenza, come si è già detto, è attribuita al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):acqua dolce
risorsa economica
piano urbanistico