ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06549

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 550 del 29/07/2021
Firmatari
Primo firmatario: FRAILIS ANDREA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 29/07/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 29/07/2021
Stato iter:
24/02/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/02/2022
Resoconto FONTANA ILARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 24/02/2022
Resoconto FRAILIS ANDREA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 29/07/2021

DISCUSSIONE IL 24/02/2022

SVOLTO IL 24/02/2022

CONCLUSO IL 24/02/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06549
presentato da
FRAILIS Andrea
testo di
Giovedì 29 luglio 2021, seduta n. 550

   FRAILIS. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   ai sensi della legge quadro sulle Aree Protette n. 394 del 1991, con decreto del Presidente della Repubblica del 3 ottobre 2002, e stato istituito il «Parco nazionale dell'Asinara» ed è stata individuata l'«Area Marina Protetta» denominata «isola dell'Asinara» con decreto ministeriale 13 agosto 2002;

   al centro del sistema organizzativo della legge n. 394 del 1991 (legge quadro sulle aree protette), viene individuata una specifica autorità di governo, che ha il compito di perseguire i fini stabiliti dalla legge e garantire la tutela integrale del patrimonio naturale presente nel territorio dell'area protetta. Questa autorità è l'Ente Parco, che ha personalità di diritto pubblico, sede legale e amministrativa nel territorio del parco ed è sottoposto alla vigilanza del Ministro della transizione ecologica;

   con delibera della giunta regionale n. 13/10 del 30 marzo 2010 è stato approvato il «Piano del Parco Nazionale dell'Asinara» che ha come obiettivo la tutela dei valori ambientali e naturali, rappresenta un quadro di riferimento per l'orientamento, la gestione delle azioni dei soggetti e degli enti che operano sul territorio del parco;

   ad oggi, sono stati raggiunti molti obiettivi legati alla salvaguardia del parco e dell'area marina protetta, anche attraverso la promozione di attività di ricerca scientifica e di educazione ambientale;

   risultano, invece, totalmente disattesi quelli rivolti ad una valorizzazione sostenibile del patrimonio immobiliare esistente e delle infrastrutture pubbliche legate alla viabilità e all'accesso all'isola, il cui mantenimento, fino ad oggi, a quanto consta all'interrogante, sarebbe stato curato dall'Ente Parco, in maniera autonoma, nonostante non siano materie di propria competenza;

   la regione Sardegna risulterebbe proprietaria di oltre il 90 per cento del patrimonio pubblico edilizio interno al parco, e, in tal senso, anche responsabile diretto delle condizioni di sviluppo necessarie a valorizzarne il corretto utilizzo;

   dal 29 febbraio 2020 è cessato l'incarico del vecchio consiglio direttivo i cui membri, per metà, ai sensi dell'articolo 25 dello statuto, devono essere indicati dalla comunità del parco;

   l'assenza di un consiglio direttivo regolarmente costituito in tutte le sue componenti non consente lo svolgimento di ogni necessario adempimento organizzativo, ivi compreso quello della nomina della giunta esecutiva che, ai sensi dell'articolo 18 dello statuto, viene eletta anche nell'ambito dei consiglieri in carica;

   questa situazione di stallo degli organi direttivi incide negativamente nell'attività di indirizzo e programmazione necessaria al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del piano del parco;

   inoltre, non risulta sottoscritto il Protocollo d'intesa tra la regione, il Parco nazionale dell'Asinara, la provincia di Sassari e il comune di Porto Torres, soggetti cui è affidato il coordinamento politico-amministrativo degli interventi di valorizzazione del potenziale ambientale, turistico ed agricolo dell'isola, così come previsto anche dalla deliberazione n. 6/62 del 5 febbraio 2019 regione Sarda;

   il Parco dell'Asinara rappresenta un'importante realtà, significativa sul piano dello sviluppo eco-sostenibile non solo della città di Porto Torres, ma anche per tutti i comuni che si affacciano sul Golfo e per l'intero Nord-Sardegna; per queste ragioni è necessario procedere alla formazione del consiglio direttivo –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa, se non ritenga doveroso e urgente, dopo quasi un anno e mezzo, adottare iniziative di competenza affinché si proceda alla nomina del consiglio direttivo del Parco dell'Asinara, nonché per promuovere la definizione e la sottoscrizione del Protocollo d'Intesa tra il parco, la regione Sarda, la provincia di Sassari e il comune di Porto Torres, soggetti ai quali è affidato il coordinamento politico-amministrativo degli interventi di valorizzazione del potenziale ambientale ed economico dell'isola.
(5-06549)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 24 febbraio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-06549

  Con riferimento alle questioni poste dall'Onorevole interrogante, si osserva che le procedure di nomina degli Enti Parco sono espletate attraverso atti provvedimentali articolati e complessi, richiedendo pertanto tempi tecnici non eludibili.
  Per quanto concerne l'individuazione del Presidente dell'Ente, ai sensi della legge n. 394 del 1991, come modificato dal decreto-legge n. 76 del 2020, l'iter prevede l'individuazione di una terna proposta dal Ministero su cui la regione deve esprimere una intesa.
  Al riguardo si rappresenta che dal punto di vista delle attività inerenti alle funzioni del Parco Nazionale, le stesse sono assicurate dal Commissario straordinario, mentre è in corso la fase di individuazione della terna di candidati da sottoporre al Presidente della regione Sardegna.
  Con riferimento alla composizione del Consiglio Direttivo dell'Ente Parco, si rappresenta che gli uffici competenti del Ministero, al fine di assicurare la piena governance dell'ente, ha dato avvio alla procedura sin dal luglio del 2019, provvedendo a chiedere la designazione dei propri rappresentanti rispettivamente al Ministero delle politiche agricole, all'ISPRA, alle associazioni di protezione ambientale individuate ai sensi dell'articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349 e alla Comunità del Parco.
  Successivamente, la Comunità del Parco è stata sollecitata due volte nel corso del 2020 al fine di designare i propri rappresentanti in seno al Consiglio direttivo, la cui maggioranza dei componenti non risulta ad oggi ancora designata.
  A tale proposito la regione Sardegna ha comunque rappresentato al Ministero che è proprio intendimento convocare la Comunità del Parco non appena raggiunta l'intesa con il Ministero stesso sulla nomina del Presidente dell'ente.
  Per quanto attiene alla richiesta dell'interrogante di salvaguardare la valorizzazione sostenibile del patrimonio immobiliare esistente e delle infrastrutture pubbliche, si segnala che il Ministero della transizione ecologica, attraverso il Programma Parchi per il Clima 2019-2020 a sostegno degli interventi destinati alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici da realizzare nei territori dei parchi, a favore di quello dell'Asinara ha assentito risorse per l'efficientamento energetico del Palazzo Reale sull'isola dell'Asinara e della Casa del Parco sede del Centro di Educazione all'Ambiente e alla Sostenibilità del Parco.
  Più recentemente, questo Ministero ha ulteriormente destinato al Parco Nazionale dell'Asinara risorse finanziare per consentire l'efficientamento energetico dell'immobile «Casa del Fanalista» quale Osservatorio del mare e Centro di recupero di animali marini del Parco.
  Al riguardo, inoltre, l'Agenzia Conservatoria delle Coste della Regione rappresenta di aver adottato urgenti misure volte alla messa in sicurezza e restauro di vari fabbricati presenti sull'isola, nonché di aver pubblicato bandi per la nuova viabilità, mentre sono in corso di pubblicazione quelli finalizzati alle opere di smaltimento dell'amianto.
  Infine, con riferimento alla lamentata mancata sottoscrizione del Protocollo d'Intesa tra la regione, il Parco, la provincia di Sassari ed il comune di Porto Torres, di cui alla delibera regionale n. 6\62 del febbraio 2019, gli uffici competenti del Ministero hanno provveduto recentemente a sollecitare l'Ente Parco, che si è reso pienamente disponibile alla stipula di suddetto Protocollo.
  La regione Sardegna, dal suo canto, ha contestualmente rappresentato di voler definire e sottoscrivere lo stesso in tempi brevi, al fine di operare per la valorizzazione del potenziale ambientale, turistico e agricolo dell'isola dell'Asinara.
  Il Ministero della transizione ecologica continuerà ad agire con particolare attenzione affinché vengano definite in tempi brevi le procedure per la governance dell'Ente, ovvero la definizione della nomina del Presidente e del Consiglio Direttivo, già da tempo avviate così come descritto, attraverso un'azione di vigilanza sul puntuale adempimento di quanto è prescritto dalla normativa vigente.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

parco nazionale

organo di decisione

protezione dell'ambiente