Legislatura: 18Seduta di annuncio: 549 del 28/07/2021
Primo firmatario: BARELLI PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 28/07/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/07/2021 POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/07/2021 PORCHIETTO CLAUDIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/07/2021 TORROMINO SERGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 28/07/2021 NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 29/07/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 28/07/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 29/07/2021 Resoconto NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 29/07/2021 Resoconto TODDE ALESSANDRA VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 29/07/2021 Resoconto NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 29/07/2021
DISCUSSIONE IL 29/07/2021
SVOLTO IL 29/07/2021
CONCLUSO IL 29/07/2021
BARELLI, SQUERI, POLIDORI, PORCHIETTO, TORROMINO, NEVI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) (pagine 75-77) prevede la presentazione per i prossimi anni di una legge annuale sulla concorrenza;
il tema dell'innovazione e competitività nel sistema produttivo, accompagnato da un trasversale intento di digitalizzazione delle attività produttive (e della pubblica amministrazione) è oggetto di analisi, nell'ambito della seconda componente della Missione 1, nella quale l'Asse 2 prevede di «migliorare il contesto imprenditoriale e la concorrenza»;
per l'iter delle leggi sulla concorrenza, il Pnrr prevede una durata di 18 mesi. Per la legge sulla concorrenza 2021 si prevede una approvazione al dicembre 2022. Poiché nella primavera 2023 sono previste le elezioni politiche, ogni ritardo nella sua presentazione rischia di bloccarne l'approvazione per decadenza della legislatura;
dalla stampa si apprende che tale provvedimento, previsto all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri del 29 luglio 2021, slitterà alla ripresa post estiva, derogando dal cronoprogramma previsto;
l'istruttoria su diverse norme risulterebbe indietro, nonostante l'individuazione delle riforme da attuare sia chiaramente dettagliata nel PNRR;
sarebbero numerosi i temi non ancora definiti, tra i quali la soluzione del caso Bolkestein-concessioni balneari, la concorrenza nei servizi pubblici locali, le concessioni idroelettriche e del gas, la liberalizzazione del mercato dell'energia, le autostrade e il 5G;
se l'approvazione entro il termine della legislatura della prima delle leggi sulla concorrenza previste dal Pnrr appare complessa, addirittura difficilissima appare l'approvazione della legge sulla concorrenza del 2022. Si tratta di provvedimenti fondamentali per la piena attuazione del Piano di ripresa e resilienza –:
quali intendimenti abbia il Ministro interrogato, per quanto di competenza, in merito alla necessità di pervenire entro tempi ragionevoli e certi all'approvazione delle leggi annuali sulla concorrenza 2021 e 2022.
(5-06530)
Grazie Presidente, Grazie Onorevoli!
Tra le riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), vi sono le cosiddette «riforme abilitanti», ossia gli interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli amministrativi, regolatori e procedurali allo sviluppo delle attività economiche e alla piena attuazione dello stesso PNRR.
Come noto, tra le «riforme abilitanti», il PNRR include misure di semplificazione e razionalizzazione della legislazione, nonché misure per la promozione della concorrenza. La tutela e la promozione della concorrenza sono, infatti, fattori indispensabili per favorire l'efficienza e la crescita economica e per garantire la ripresa dopo la pandemia.
Per tale motivo, il PNRR rimarca la necessità di assicurare la cadenza annuale della legge per il mercato e la concorrenza di cui all'articolo 47 della legge 23 luglio 2009, n. 99 che invece, finora, è stata in concreto adottata solo nel 2017 (legge n. 124 del 2017). La legge annuale per il mercato e la concorrenza permette, infatti, una continuativa e sistematica opera di revisione della legislazione, attraverso l'abrogazione e/o modifica di norme anticoncorrenziali, al fine di verificare se permangano vincoli normativi al gioco competitivo e all'efficiente funzionamento dei mercati, tenuto conto del quadro socioeconomico.
A tal proposito, si osserva che a fine marzo 2021, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha inviato al Presidente del Consiglio dei Ministri la segnalazione (ai sensi degli articoli 21 e 22 della legge n. 287 del 1990), contenente le proprie proposte ai fini del disegno di legge per la concorrenza 2021 (Rif. S4143).
Ebbene, anche alla luce di tale segnalazione nonché del PNRR, il Governo sta lavorando per sottoporre in tempi rapidissimi il citato disegno di legge per la concorrenza 2021 al Consiglio dei Ministri per l'approvazione, consapevole della rilevanza strategica di tale legge per migliorare il contesto imprenditoriale e la concorrenza nel nostro sistema-Paese.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):norme giuridiche sulla concorrenza
politica energetica
liberalizzazione del mercato