ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06297

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 528 del 22/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO MARCO
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 22/06/2021


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 22/06/2021
Stato iter:
23/06/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/06/2021
Resoconto DI MAIO MARCO ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 23/06/2021
Resoconto SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 23/06/2021
Resoconto DI MAIO MARCO ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/06/2021

SVOLTO IL 23/06/2021

CONCLUSO IL 23/06/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06297
presentato da
DI MAIO Marco
testo di
Martedì 22 giugno 2021, seduta n. 528

   MARCO DI MAIO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   si è venuta a creare una profonda criticità per la mancanza di informazioni e garanzie sui rinforzi delle forze dell'ordine e sulla istituzione del presidio estivo della Polizia di Stato a Pinarella di Cervia;

   il prefetto e il questore della provincia di Ravenna hanno profuso un ingente sforzo e una grande attenzione attraverso il tavolo sull'ordine e sulla sicurezza pubblica riguardo alla salvaguardia della sicurezza e dell'ordine pubblico, ma sarebbe opportuno un intervento più incisivo dell'organismo sovraordinato a supporto delle richieste avanzate dai territori;

   il comune di Cervia, che dopo Rimini rappresenta la città con maggiori presenze in Emilia-Romagna durante il periodo estivo, è un grande centro urbano e per tali ragioni da lunghi anni e stato istituito il presidio estivo della Polizia di Stato nella località di Pinarella con un numero importante di rinforzi delle altre forze dell'ordine presenti: Carabinieri, Guardia di finanza e Capitaneria di porto;

   a stagione quasi iniziata e con la situazione della pandemia ancora in atto, non si hanno né certezze né sentori di arrivo di rinforzi e neppure dell'istituzione del presidio estivo, che per questa comunità rappresenta un buon punto di riferimento;

   si è già provveduto a sollecitare il prefetto, il questore e la regione Emilia-Romagna, affinché sia prevista una soluzione tempestiva alla carenza sopra esposta –:

   quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere al fine di fornire una risposta efficace in materia di ordine e sicurezza pubblica alle giuste e legittime rivendicazioni su temi importanti, quali la sicurezza e la legalità per turisti e cittadini, che arrivano dai territori, in modo da consentire vacanze in sicurezza per gli ospiti e vivibilità per i cittadini.
(5-06297)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 23 giugno 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-06297

  Signor Presidente, Onorevoli Deputati,
  con l'allentamento delle misure di contenimento e di contrasto all'emergenza epidemiologica da COVID-19, si è registrata una progressiva ripresa delle attività produttive, commerciali ed economiche e un conseguente incremento della mobilità privata e pubblica, soprattutto in concomitanza della stagione estiva e della conseguente riapertura delle strutture operanti nel settore turistico-balneare.
  Tale scenario richiede un particolare impegno delle Forze di Polizia attraverso l'intensificazione dei servizi di vigilanza, specialmente in chiave preventiva, al fine di contrastare forme di delittuosità comune e diffusa, garantendo nel contempo una azione di controllo nelle località del litorale dove si concentrano i luoghi di ritrovo maggiormente frequentati dai giovani.
  Il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Ravenna ha affrontato il tema della sicurezza con specifico riferimento alle situazioni in essere nei territori di Ravenna e Cervia-Milano Marittima, in relazione alle quali sono state approntate articolate misure, rimodulate in base all'evoluzione dei singoli contesti, che vedono impegnate non solo le Forze di Polizia, ma anche le polizie locali e la polizia provinciale, al fine di garantire una maggiore attività di controllo.
  Particolare attenzione è stata rivolta alle aree urbane dei lidi ravennati e cervesi dove si registra il massimo afflusso di giovani, soprattutto nei giorni prefestivi e festivi, specie nelle zone usualmente interessate dalla «movida».
  In tale contesto, oltre all'azione di presidio, sono stati privilegiati i controlli «a monte», presso le stazioni ferroviarie e le tratte autostradali.
  Inoltre, attraverso la funzione di raccordo e coordinamento tesa a garantire 1a sicurezza e vivibilità nelle località maggiormente esposte, sono state promosse alcune iniziative, tra cui la recente sottoscrizione del Patto per la sicurezza urbana con i Sindaci di Ravenna e di Cervia, volto a favorire l'implementazione del sistema di sicurezza integrato. In particolare, il predetto accordo prevede l'istituzione di «un'area di inter-operatività» per le polizie locali di Ravenna e di Cervia, comprendente l'intero territorio del Comune di Cervia e gli abitati di Savio, Castiglione di Ravenna, Lido di Classe e Lido di Savio nel Comune di Ravenna.
  All'interno di quest'«area», la polizia locale di Ravenna fornirà supporto, con la propria centrale operativa, all'omologa centrale della polizia locale di Cervia per ricevere le segnalazioni da inoltrare agli uffici comunali e instradare le richieste di interventi di emergenza alle Forze di polizia.
  Questo dispositivo testimonia la crescente sinergia operativa a livello locale in un'ottica di leale collaborazione istituzionale, lungo le direttrici fondamentali concordate nel Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, in coerenza con le linee emanate sull'argomento dal Ministro dell'interno.
  Con riguardo alla istituzione del Posto di polizia «stagionale» di Pinarella di Cervia, va premesso che con direttiva del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del 23 febbraio 2021, sono stati individuati i seguenti elementi, che devono sussistere per poter costituire i Posti di polizia:

   l'esercizio di funzioni di controllo del territorio;

   una definita sede nell'ambito del Comune capoluogo di provincia/città metropolitana;

   una dotazione organica propria, con preposizione, in relazione alla sua rilevanza, di un appartenente al ruolo degli ispettori o al ruolo dei sovrintendenti (con qualifica non inferiore a sovrintendente capo);

   una necessaria continuità del servizio.

  Alla luce di quanto sopra e secondo il quadro ordinamentale vigente, non è possibile procedere all'istituzione né di Posti di polizia cosiddetti «distaccati», in quanto al di fuori del Comune capoluogo di provincia, né di Posti di polizia cosiddetti «stagionali», attivati per esigenze di controllo del territorio e altre necessità in relazione a località di significativo afflusso turistico, in contesto tanto estivo quanto invernale, poiché questi ultimi, oltre che sovente istituiti al di fuori del Comune capoluogo, risultano anche privi di una dotazione organica propria.
  In tal senso, quindi, se è evidente che non è possibile prevedere nuovi Posti di polizia senza i suddetti requisiti, per quelli, invece, già operativi, seppur privi degli indicati elementi costitutivi, è prevista la prosecuzione delle relative attività, fino a quando, con i progressivi collocamenti in quiescenza e movimenti del personale, tali compiti saranno devoluti ai limitrofi Uffici territoriali competenti in via principale.
  Con riferimento specifico ai Posti di polizia «stagionali» e, quindi, anche a quello di Pinarella di Cervia – attivato, in passato, soltanto nel periodo estivo su proposta del Questore per potenziare i servizi di vigilanza e controllo del territorio – si rappresenta che essi potranno essere sostituiti da appositi e mirati servizi nelle aree di interesse, da attivarsi ad opera del Questore competente, anche attraverso l'impiego di personale assegnato nell'ambito del «Piano per il potenziamento dei servizi di vigilanza estiva».
  In ogni caso è importante rilevare che il predetto Piano, approvato dal Capo della Polizia l'11 giugno scorso, ha previsto per la provincia di Ravenna l'assegnazione temporanea – quale rinforzo – di 10 unità della Polizia di Stato a disposizione della locale Questura.
  Nella stessa provincia l'Arma dei Carabinieri provvederà ad inviare 14 unità tra il 19 luglio ed il 16 agosto e 17 unità tra il 17 agosto ed il 5 settembre, mentre la Guardia di Finanza invierà 20 unità tra il 2 ed il 16 agosto.