ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06281

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 528 del 22/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: BARZOTTI VALENTINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/06/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
INVIDIA NICCOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 22/06/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 22/06/2021
Stato iter:
23/06/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/06/2021
Resoconto BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 23/06/2021
Resoconto NISINI TIZIANA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 23/06/2021
Resoconto BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/06/2021

SVOLTO IL 23/06/2021

CONCLUSO IL 23/06/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06281
presentato da
BARZOTTI Valentina
testo di
Martedì 22 giugno 2021, seduta n. 528

   BARZOTTI e INVIDIA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   con l'articolo 46 del decreto n. 73 del 2021 si prevede la modifica della governance dell'Anpal con la soppressione della figura del presidente le cui funzioni sono attribuite al direttore;

   il 4 giugno 2021 il Consiglio dei ministri ha conferito l'incarico di commissario straordinario dell'Anpal al dottor Raffaele Tangorra;

   nello specifico, il testo normativo prevede che al direttore sono assegnati i poteri e la responsabilità della gestione dell'Anpal, nonché la responsabilità per il conseguimento dei risultati fissati dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali nell'ambito, ove possibile, di massimali di spesa predeterminati dal bilancio o, nell'ambito di questo, dal Ministro stesso e che i regolamenti interni di contabilità sono sottoposti all'approvazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;

   il richiamato articolo 46 prevede altresì che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali esercita in via esclusiva la vigilanza e impartisce indirizzi di carattere generale su Anpal servizi Spa, che opera quale società in house del Ministero medesimo e dell'Anpal;

   la nuova struttura dovrà gestire circa 9 miliardi tra Pnrr e fondi europei e implementare l'assegno di ricollocazione per la ricerca di lavoro dei disoccupati;

   l'ex presidente Mimmo Parisi, in occasione della sua audizione in XI Commissione contestava che, per una serie di problematiche amministrative, le risorse finanziarie stanziate per i servizi digitali connessi alla fase 2 del reddito di cittadinanza non sarebbero mai state impegnate;

   viceversa, dalla cospicua documentazione prodotta sembrerebbe che siano state spese ingenti risorse per l'adattamento e software in uso in Anpal (di cui circa 23 milioni al Raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) costituito da Almaviva, Almawave, Indra e PwC), ma non è ad oggi noto se siano stati prodotti i documenti giustificativi delle relative spese;

   Anpal non è soggetta al controllo della Corte dei conti ai sensi della legge n. 259 del 1958 –:

   quali siano gli intendimenti del Governo per sottoporre Anpal a stringenti controlli sulla gestione e sulle spese, atteso che il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) prevede la centralità delle politiche del lavoro e la conseguente assegnazione di ingenti risorse.
(5-06281)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 23 giugno 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-06281

  Con il decreto-legge n. 73 del 2021 il Governo ha inteso procedere a una nuova organizzazione dell'ANPAL in vista degli importanti obiettivi da raggiungere in materia di politiche attive del lavoro.
  Dalla preesistente diarchia tra Presidente e direttore generale si passa alla valorizzazione della figura manageriale del direttore dell'Agenzia.
  Il direttore ha la rappresentanza legale dell'ANPAL, provvede all'attuazione degli indirizzi e delle linee guida adottate d'intesa con il consiglio di amministrazione e approvate dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali e presenta al consiglio di amministrazione il bilancio preventivo e il conto consuntivo; riferisce periodicamente al Ministro del lavoro e delle politiche sociali e al consiglio di amministrazione e presenta una relazione annuale sull'attività svolta dall'ANPAL.
  Ancor più nel dettaglio, al direttore sono assegnati i poteri e la responsabilità della gestione dell'ANPAL, nonché la responsabilità per il conseguimento dei risultati fissati dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
  Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali esercita in via esclusiva la vigilanza e impartisce indirizzi di carattere generale su ANPAL servizi Spa, che opera quale società in house del Ministero medesimo e dell'ANPAL.
  Segnalo altresì che, a far data dalla nomina del commissario straordinario, il Ministero dell'economia e delle finanze è subentrato nella titolarità delle azioni di ANPAL Servizi Spa; i diritti dell'azionista sono esercitati d'intesa con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
  Ai fini dell'esercizio del controllo analogo il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentita l'ANPAL, provvede a definire con apposite direttive priorità ed obiettivi della società, approvare le linee generali di organizzazione interna e, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, lo statuto; individua infine con proprio decreto gli atti di gestione ordinaria e straordinaria della società che, ai fini della loro efficacia e validità, dovranno formare oggetto di preventiva approvazione ministeriale.
  È evidente che le modifiche apportate alla governance di ANPAL vanno nella direzione di rendere più efficace e razionale l'azione e il coordinamento fra i diversi attori istituzionali competenti, centrali e periferici, con l'obiettivo di ricondurre al Ministero la più generale competenza di indirizzo e di controllo in materia.
  Relativamente ai controlli, voglio chiarire che ANPAL è soggetta al controllo della Corte dei conti, ai sensi dell'articolo 4, comma 3, del decreto legislativo n. 150 del 2015.
  Per quanto riguarda invece i controlli a cura del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, posso anticipare che nell'ambito della prevista riorganizzazione del Dicastero si prevede l'istituzione di una direzione generale con competenza specifica in materia di politiche attive del lavoro, che svolgerà in misura più efficace la vigilanza e il controllo su ANPAL, e sulla gestione dei fondi europei prevedendo – sulla base dei recenti orientamenti dell'ANAC – la distinzione tra la figura del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza da quella del Responsabile dell'autorità di audit dei fondi europei.