ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06219

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 524 del 15/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: BENAMATI GIANLUCA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/06/2021


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 15/06/2021
Stato iter:
16/06/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 16/06/2021
Resoconto BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 16/06/2021
Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 16/06/2021
Resoconto BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 16/06/2021

SVOLTO IL 16/06/2021

CONCLUSO IL 16/06/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06219
presentato da
BENAMATI Gianluca
testo di
Martedì 15 giugno 2021, seduta n. 524

   BENAMATI. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   il capacity market prevede di garantire una disponibilità di capacità produttiva di energia elettrica nel lungo periodo, attraverso un corrispettivo ai produttori, per mantenere un adeguato backup al sistema elettrico da parte degli gli impianti alimentati a fonti fossili, rinnovabili e ai sistemi di accumulo: tale capacità flessibile viene definita da Terna, attraverso un meccanismo di aste all'interno del quale competono tutti gli operatori e definito in modo da garantire la minimizzazione dei costi per il sistema;

   il decreto ministeriale del 28 giugno 2019 ha approvato la disciplina del sistema di remunerazione della disponibilità di capacità produttiva di energia elettrica privilegiando quelle dotate dei necessari requisiti ambientali e di flessibilità e assicurando la partecipazione di tutte le risorse utili;

   per le aste con consegna 2023 esiste una problematica relativa al fatto che le procedure di gara prevedono che l'operatore debba presentare a Terna, entro il 30 giugno 2021, i relativi titoli autorizzativi pena la risoluzione del contratto: dei circa 4 gigawatt di nuova capacità aggiudicata, meno del 15 per cento ha ottenuto ad oggi le autorizzazioni necessarie nonostante gli operatori abbiano provveduto da tempo a sottoporre le necessarie istanze autorizzative per i propri progetti. I suddetti procedimenti autorizzativi non sono ancora conclusi, e le durate degli iter si stanno rivelando significativamente superiori a quelle normativamente previste, anche a causa dei rallentamenti dovuti al passaggio di consegne per il cambio della commissione tecnica Via durante la fase d'emergenza da Covid-19;

   l'eventuale risoluzione dei contratti di capacità con Terna, sia per quanto riguarda gli impianti a gas che gli impianti rinnovabili o di accumulo aggiudicati nelle gare relative al capacity market 2023 e non ancora autorizzati, produrrebbe effetti negativi sul sistema Italia sia in termini di rallentamento del processo di phase-out degli impianti a carbone – con la conseguente mancata riduzione delle emissioni di CO2 – sia in termini di mancate opportunità economiche, per le aziende italiane coinvolte nella costruzione dei nuovi impianti e nella demolizione di quelli esistenti (si stima che 1 giga di nuova capacità valga 500 milioni di euro di investimenti) –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative intenda adottare per consentire la positiva conclusione delle procedure di capacity market 2023, anche in relazione al prolungarsi dei processi autorizzativi in corso, e per garantire che gli obiettivi generali previsti dal Piano nazionale integrato energia e clima siano ottemperati.
(5-06219)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 16 giugno 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-06219