ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/06218

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 524 del 15/06/2021
Firmatari
Primo firmatario: SUT LUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/06/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
PALMISANO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021
SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 15/06/2021


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 15/06/2021
Stato iter:
16/06/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 16/06/2021
Resoconto SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 16/06/2021
Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 16/06/2021
Resoconto SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 16/06/2021

SVOLTO IL 16/06/2021

CONCLUSO IL 16/06/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-06218
presentato da
SUT Luca
testo di
Martedì 15 giugno 2021, seduta n. 524

   SUT, ALEMANNO, CARABETTA, CHIAZZESE, FRACCARO, GIARRIZZO, MASI, ORRICO, PALMISANO, PERCONTI e SCANU. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 42 del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28, ha istituito un sistema di controlli, in materia di incentivi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in capo al Gestore dei servizi energetici (Gse), volto alla verifica della sussistenza ovvero della permanenza dei presupposti per l'erogazione degli incentivi medesimi e per l'eventuale diniego e decadenza degli stessi a fronte della mancata sussistenza di tali presupposti;

   fin dalla sua declinazione pratica, tuttavia, la disciplina dei controlli è apparsa sproporzionata in quanto, a fronte di irregolarità meramente formali e quindi di violazioni «non rilevanti», il Gse ha, sovente, comminato la sanzione più severa disponendo la decadenza totale dall'incentivo e determinando situazioni sfavorevoli sul piano finanziario per gli operatori del settore;

   il legislatore, nella legge 27 dicembre 2017, n. 205, è intervenuto novellando la norma e disponendo che il Gse fornisca al Ministero competente gli elementi per la definizione di una disciplina organica dei controlli in conformità ai principi di efficienza, efficacia e proporzionalità, e stabilisca le violazioni che danno luogo a decurtazione dell'incentivo ovvero quelle previste al fine di salvaguardare la produzione di energia da fonti rinnovabili degli impianti che, al momento dell'accertamento della violazione, percepiscono incentivi;

   l'articolo 42, comma 3, del decreto legislativo n. 28 del 2011, ratione temporis applicabile, prevede che il Gse disponga la decurtazione dell'incentivo in misura ricompresa fra il 10 e il 50 per cento in ragione dell'entità della violazione. Nel caso in cui le violazioni siano spontaneamente denunciate dal soggetto responsabile, al di fuori di un procedimento di verifica e controllo, le decurtazioni sono ulteriormente ridotte della metà;

   ad oggi, il Ministero della transizione ecologica non ha emanato la disciplina organica e aggiornata dei controlli ai sensi della normativa vigente;

   il Gse continua a non applicare la decurtazione degli incentivi e, di fatto, a non erogare alcun incentivo, seppur «decurtato» agli operatori interessati (per lo più piccole imprese e persone fisiche), agendo diversamente da quanto sancito dalla giurisprudenza amministrativa per la quale la norma è di immediata applicabilità anche in assenza di un decreto ministeriale sui controlli (Tar Lazio, sentenza 7 gennaio 2021, n. 188) –:

   quali iniziative di competenza ritenga di adottare per garantire la tempestiva emanazione del decreto attuativo di cui in premessa e l'applicazione da parte del Gse del vigente articolo 42 del decreto legislativo n. 28 del 2011.
(5-06218)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 16 giugno 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-06218