ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/05923

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 500 del 04/05/2021
Firmatari
Primo firmatario: BARELLI PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 04/05/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PORCHIETTO CLAUDIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/05/2021
SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/05/2021
POLIDORI CATIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/05/2021
GIACOMETTO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/05/2021
BALDINI MARIA TERESA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 04/05/2021


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 04/05/2021
Stato iter:
05/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 05/05/2021
Resoconto BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 05/05/2021
Resoconto FONTANA ILARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 05/05/2021
Resoconto BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/05/2021

SVOLTO IL 05/05/2021

CONCLUSO IL 05/05/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-05923
presentato da
BARELLI Paolo
testo di
Martedì 4 maggio 2021, seduta n. 500

   BARELLI, PORCHIETTO, SQUERI, POLIDORI, GIACOMETTO e BALDINI. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   con la legge di bilancio 2021 sono stati stanziati 250 milioni di euro di incentivi per l'acquisto di autoveicoli con emissione 61_135g, km CO2, in sostanza per gli euro 6. La norma prevede un contributo statale di 1.500 euro, per acquisti effettuati fino al 30 giugno 2021, a fronte della rottamazione di un veicolo ante 2011 e di uno sconto del venditore di 2.000 euro;

   tali somme si aggiungono alla quota parte destinata a tali veicoli dal Fondo di 200 milioni di euro per l'anno 2021 previsto dall'articolo 44 del decreto-legge n. 34 del 2020, in cui si prevede, in assenza di rottamazione, un contributo ridotto;

   dal 23 aprile 2021, grazie alla riprogrammazione delle risorse residue dell'ecobonus 2020, sono stati resi disponibili ulteriori 76 milioni di euro, ma solo 13 sono andati al segmento 61_135g, km CO2;

   le risorse destinate a questa fascia di veicoli sono già in via di esaurimento;

   i fondi sopra citati erano stati pensati per sostenere la domanda nel primo semestre 2021 ed evitare un nuovo crollo delle immatricolazioni dopo quello del 2020;

   tuttavia, adesso che appaiono esauriti gli incentivi per le autovetture più richieste, si teme una nuova contrazione del mercato, con effetti fortemente negativi sul quadro economico generale del 2021;

   a marzo 2021 le immatricolazioni sono state 169.684 unità, 24.600 in meno rispetto a marzo 2019 (-12,7 per cento). Il primo trimestre dell'anno in corso si archivia con 446.978 auto immatricolate, in calo del 16,9 per cento rispetto al gennaio-marzo 2019;

   gli incentivi hanno permesso di velocizzare la sostituzione delle vetture obsolete, evitando l'immissione di migliaia di tonnellate di CO2 e, nel contempo, velocizzando la transizione verso le nuove motorizzazioni a bassissimo impatto;

   senza immediate e consistenti misure di rifinanziamento, il mercato dell'auto e il suo indotto sono destinati a collassare, influendo pesantemente sull'obiettivo di ottenere nel 2021 la prevista crescita del Pil del 4 per cento dopo il crollo dell'8,9 per cento del 2020 –:

   se non ritenga opportuno adottare iniziative per il rifinanziamento dell'incentivo di cui in premessa, anche a fronte dell'evidenza che la diffusione di auto al 100 per cento, elettriche ed ibride ricaricabili, oggi a una quota di poco inferiore al 9 per cento è rallentata dalla carenza di infrastrutture di ricarica, la cui realizzazione è legata alle risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza e quindi ben al di là dell'orizzonte annuale.
(5-05923)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 5 maggio 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-05923

  Come è noto la legge 30 dicembre 2018, n. 145 ha introdotto un contributo per incentivare l'acquisto di veicoli a ridotte emissioni di CO2 per il triennio 2019-2021.
  Rispetto al 2019, in cui sono state stanziate risorse pari a 60 milioni di euro, nel 2020, anche a seguito della situazione legata all'emergenza epidemiologica e per dare nuovo impulso all'economia del settore, per i veicoli M1 (autoveicoli) con il decreto-legge Rilancio (34/2020) ed Agosto (104/2020) sono state stanziate risorse per complessivi 609 milioni di euro, notevolmente superiori rispetto all'anno precedente (+920 per cento rispetto al 2019).
  L'incentivo è stato ampliato alle fasce di emissione 61-90 e 91-110 gCO2/km, allo scopo di promuovere anche l'acquisto di autoveicoli a motorizzazione tradizionale, in un momento di difficoltà economiche legate alla pandemia.
  Gli Onn.li interroganti sollevano quindi la questione degli incentivi all'acquisto di autoveicoli con particolari requisiti di emissione (da 61 a 135 g/km di anidride carbonica) e richiamano in modo corretto l'imminente scadenza del regime di incentivazione previsto dalla Legge n. 178 del 2020 per l'acquisto di tali veicoli che risulti accompagnato dalla rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 2011.
  Con la legge di bilancio 2021 sono state stanziate, per la misura Ecobonus Veicoli, ulteriori risorse per complessivi 678 milioni di euro e sono stati introdotti incentivi anche per l'acquisto di veicoli di categoria N1 ed M1 speciale.
  Comunque, nel corso del mese di aprile, i fondi stanziati dalla legge di bilancio per il 2021 per l'acquisto di autoveicoli della classe 61-135 g/km di CO2 (pari a 250 milioni di euro) sono stati integralmente esauriti, mentre risultava prenotato circa un terzo del plafond di incentivi (più cospicui) previsti per l'acquisto di autovetture ibride ed elettriche.
  Da metà aprile sono stati resi disponibili per le prenotazioni gli stanziamenti residui del 2020. In tal modo, le risorse per il 2021 sono state incrementate di oltre 76 milioni di euro. I residui relativi alla classe di emissione 61-135 g/km di CO2 sono stati esauriti in pochi giorni.
  Nel mese di maggio, una volta ultimati alcuni adattamenti alla piattaforma di gestione, saranno resi disponibili ulteriori stanziamenti residui del decreto-legge Rilancio per la fascia 0-135 gCO2/km, per un importo molto limitato pari a circa 5 milioni.
  Posso conclusivamente affermare che eventuali ulteriori risorse per il settore automotive dipenderanno dalle disponibilità in bilancio e che il Ministero che rappresento avvierà a tal fine i necessari contatti con il Ministero dell'economia e delle finanze.