ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05812

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 491 del 21/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: ROTTA ALESSIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 21/04/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 13/04/2021
Stato iter:
04/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 04/05/2021
Resoconto FONTANA ILARIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 04/05/2021
Resoconto ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 21/04/2021

DISCUSSIONE IL 04/05/2021

SVOLTO IL 04/05/2021

CONCLUSO IL 04/05/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05812
presentato da
ROTTA Alessia
testo di
Mercoledì 21 aprile 2021, seduta n. 491

   ROTTA e ZARDINI. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   dai rilievi fatti da Arpav sulla discarica di Ca’ Filissine emerge un grave e progressivo inquinamento delle falde sottostanti che richiede misure urgenti di messa in sicurezza della discarica, anticipando i primi interventi previsti dall'accordo di programma;

   in particolare, l'Arpav a settembre 2020 aveva evidenziato il «grave scadimento qualitativo delle acque di falda nella'area ad est della discarica», riconducibile alla scomparsa, avvenuta a luglio 2020, del lago di percolato che si trovava nel catino di discarica, allarme ripetuto a novembre con la conferma della presenza di Pfas nelle acque sotterranee, con una concentrazione maggiore rispetto al limite indicato dall'Istituto superiore di sanità;

   per la bonifica dell'impianto di Pescantina sono stati stanziati oltre 66 milioni di euro, di cui quasi 65 dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e 1,4 dalla regione; già nel mese di agosto 2020, a quanto consta agli interroganti, dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare è arrivata la prima tranche di finanziamenti pari a 16 milioni di euro;

   nonostante la situazione pericolosa, la regione e il comune continuano a non agire e a non mettere in campo interventi urgenti contro la diffusione dell'inquinamento, pur potendo utilizzare le risorse nazionali già stanziate per asportare e smaltire il percolato presente nel catino della ex discarica, così da evitare fuoriuscite di liquido con ulteriore aggravamento dell'inquinamento in falda che rischia di produrre un disastro ambientale –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della grave situazione ambientale del sito della discarica di Pescantina e se non intenda adottare iniziative, con urgenza e per quanto di competenza, per vigilare affinché le risorse nazionali già rese disponibili da agosto 2020 siano utilizzate in tempi brevissimi per la messa in sicurezza del sito per evitare una ulteriore estensione dell'inquinamento.
(5-05812)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 4 maggio 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-05812

  Con riferimento alle questioni poste relative all'area della discarica di Ca' Filissine nel comune di Pescantina, la regione Veneto ha posto in evidenza come già prima dell'assegnazione del cospicuo finanziamento statale destinato all'intervento definitivo di bonifica e messa in sicurezza dell'area della discarica, sia la regione stessa che il comune di Pescantina si fossero adoperati per individuare adeguate soluzioni alla problematica ambientale riguardante il sito in questione.
  In particolare, la regione aveva anticipato risorse proprie, per un totale di 1.675.760,91 euro, per le necessarie misure emergenziali di messa in sicurezza attuate direttamente dal comune di Pescantina.
  Si evidenzia altresì che, a seguito dell'abbandono del sito da parte del soggetto che aveva in gestione la discarica, è stata individuata altra ditta specializzata alla quale il comune di Pescantina ha affidato le operazioni connesse all'esecuzione di alcuni lavori emergenziali e l'attività di gestione e sorveglianza del sito medesimo.
  Nel dicembre 2019, è stato sottoscritto un Accordo di Programma tra Ministero dell'ambiente, oggi Ministero della transizione ecologica, regione Veneto e comune di Pescantina destinato alla realizzazione dell'intervento di messa in sicurezza e bonifica della discarica, per un importo complessivo di euro 66.394.854,52, di cui, euro 64.994.854,52 stanziati da questo Dicastero, ed euro 1.400.000,00 dalla regione del Veneto.
  Le attività disciplinate prevedono la Progettazione definitiva dell'intervento di bonifica e messa in sicurezza del sito «ex discarica di Ca' Filissine», costo dell'intervento euro 336.486,00, Soggetto attuatore il comune di Pescantina.
  Si prevede altresì la Bonifica e messa in sicurezza della ex discarica, da attuarsi mediante l'asportazione del percolato presente nel sito, nonché la realizzazione di un capping definitivo e di una barriera idraulica per il trattamento delle acque di falda contaminate, costo euro 64.658.368,52, Soggetto attuatore la regione Veneto.
  In ultimo dovranno essere effettuati alcuni interventi emergenziali. Trattasi, in particolare, di lavori di innalzamento delle impermeabilizzazioni spondali di argilla al fine di evitare fuoriuscite di percolato, ripristino dell'impianto elettrico, ripristino dell'impianto aspirazione biogas, realizzazione dell'impianto videosorveglianza, gestione del sito per un anno, costo 1,4 milioni di euro. Soggetto attuatore il comune di Pescantina.
  Occorre osservare che il Ministero, per consentire al comune di Pescantina di realizzare/adeguare il progetto definitivo di bonifica della discarica, aveva trasferito già nel dicembre 2017 la somma di euro 336.486,00 a favore del comune medesimo.
  Successivamente, al fine di dare immediata attuazione alla realizzazione degli ulteriori interventi disciplinati nell'Accordo del 2019, il Ministero tra luglio e dicembre 2020 ha trasferito alla regione la somma di complessivi euro 35.408.369,000.
  La regione, dal canto suo, ha provveduto ad individuare la società Veneto Acque S.p.A. (società in house interamente partecipata dalla regione del Veneto) quale soggetto attuatore dell'intervento finanziato, stipulando con la medesima apposita convenzione.
  Contemporaneamente è stato attivato un tavolo tecnico di coordinamento – di fatto permanente – con gli Enti interessati, cui partecipa anche l'ARPAV, con il compito di monitorare la situazione ambientale del sito e verificare la necessità/fattibilità di ulteriori misure di messa in sicurezza da adottare nelle more dell'inizio dei lavori del progetto definitivo approvato.
  Nel dicembre 2020 è stata sottoscritta la convenzione tra regione Veneto e Veneto Acque S.p.A. per l'attuazione dell'intervento.
  Nel febbraio 2021 è stato acquisito il parere favorevole del Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NUVV) della regione relativamente all'analisi di opportunità e fattibilità tecnico-economica e alla conseguente sostenibilità dell'investimento pubblico in parola, coerentemente con quanto disposto dalla disciplina nazionale di cui alla legge n. 144/1999 istitutiva dei Nuclei di Valutazione.
  Nel mese di marzo scorso è avvenuta la definitiva approvazione da parte del comune di Pescantina del progetto in argomento, comprensiva della sua validazione e consegna a Veneto Acque S.p.A., per i conseguenti adempimenti.
  La regione rende noto, altresì, che si procederà in tempi rapidi all'affidamento della progettazione esecutiva e all'appalto dei relativi lavori, i quali potranno presumibilmente iniziare entro la fine del 2021.
  Da ultimo, per quanto di stretta competenza del Ministero, si rappresenta che, a breve, si terrà una riunione del Comitato d'indirizzo e controllo dell'Accordo di Programma, allo scopo di verificare lo stato di attuazione degli interventi.