Legislatura: 18Seduta di annuncio: 477 del 30/03/2021
Primo firmatario: MARINO BERNARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 BARBUTO ELISABETTA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 CANTONE LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 CARINELLI PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 GRIPPA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 SERRITELLA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021 TRAVERSI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 30/03/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 30/03/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 31/03/2021 Resoconto MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 31/03/2021 Resoconto CANCELLERI GIANCARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI) REPLICA 31/03/2021 Resoconto MARINO BERNARDO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 31/03/2021
SVOLTO IL 31/03/2021
CONCLUSO IL 31/03/2021
MARINO, SCAGLIUSI, BARBUTO, LUCIANO CANTONE, CARINELLI, DE LORENZIS, FICARA, GRIPPA, LIUZZI, RAFFA, SERRITELLA e TRAVERSI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:
la legge n. 128 del 2017, approvata nella XVII legislatura, ha previsto l'istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione che siano situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico. La finalità è quella di favorire la salvaguardia e la valorizzazione delle tratte ferroviarie di particolare pregio culturale, paesaggistico e turistico, ivi compresi i tracciati ferroviari, le stazioni e le relative opere d'arte e pertinenze, nonché dei rotabili storici e turistici abilitati a percorrerle, compresa la disciplina dei ferrocicli;
attraverso la legge 11 luglio 2019, n. 71, rubricata Modifiche alla legge 9 agosto 2017, n. 128, in materia di affidamento dei servizi di trasporto nelle ferrovie turistiche, sono stati eliminati alcuni impedimenti tecnico-normativi previsti dalla disciplina previgente che, obbligando i gestori del trasporto ferroviario a scopo turistico ad avere necessariamente la qualifica di impresa ferroviaria, aveva di fatto causato uno «stop» allo sviluppo di questa importante politica per il turismo e per la valorizzazione delle linee storiche o in disuso in alcune regioni italiane tra cui la Sardegna. Al contempo, con la nuova legge, sono stati preservati gli elementi innovativi già contenuti nella legge n. 128 del 2017, che consentono la convivenza tra i treni e i ferrocicli, l'affidamento dei servizi commerciali ai territori, la conduzione dei treni storici da parte di musei e associazioni, favorendo pertanto la presenza importantissima delle linee regionali: un unicum nazionale e internazionale;
è noto, tuttavia, che l'applicazione della normativa citata ha subito un brusco rallentamento a causa della mancata emanazione dei decreti attuativi prodromici alla messa in esercizio delle ferrovie turistiche;
va considerato che ci si avvia verso la bella stagione e si auspica, dopo quasi un anno di emergenza sanitaria, un ritorno alle normali attività, fra cui il turismo, che si ipotizza sarà prevalentemente nazionale almeno in questa prima fase –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, al fine di emanare i necessari decreti attuativi in tempi ragionevolmente rapidi.
(5-05627)