ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/05381

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 459 del 18/02/2021
Firmatari
Primo firmatario: NOVELLI ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/02/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 12/05/2021


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 18/02/2021
Stato iter:
12/05/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/05/2021
Resoconto COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 12/05/2021
Resoconto BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 18/02/2021

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL

DISCUSSIONE IL 12/05/2021

SVOLTO IL 12/05/2021

CONCLUSO IL 12/05/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-05381
presentato da
NOVELLI Roberto
testo di
Giovedì 18 febbraio 2021, seduta n. 459

   NOVELLI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   varie fonti di stampa hanno segnalato, nelle ultime settimane, che una buona parte del personale addetto alle pulizie e al servizio mensa in ospedali e strutture socio-sanitarie sta rifiutando la vaccinazione anti Covid-19;

   mentre l'adesione alla campagna vaccinale da parte del personale sanitario – medici ed infermieri – sarebbe alta, lo stesso non si potrebbe dire per il personale ausiliario;

   è inammissibile che chi opera in ospedali e strutture socio-sanitarie non si vaccini. I ricoverati, gli anziani ospiti delle strutture socio-sanitarie o i disabili che frequentano i centri, a cui non è consentito incontrare i loro cari, hanno il diritto di non esser minacciati da un'irresponsabile scelta «no-vax»;

   a oltre un mese dall'inizio della campagna vaccinale è il momento di tracciare un primo bilancio per sapere qual è la percentuale di dipendenti che operano all'interno di ospedali e strutture sociosanitarie che hanno rifiutato il vaccino –:

   quanti siano, in percentuale sul totale, gli addetti ai servizi ausiliari, quali mense e pulizie, impiegati presso ospedali e strutture socio-sanitarie ad aver rifiutato la vaccinazione anti Covid-19, regione per regione.
(5-05381)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 12 maggio 2021
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-05381

  In relazione alla interrogazione parlamentare in esame, rammento che il Ministro della salute ha presentato le linee guida del Piano strategico dell'Italia per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19 al Parlamento il 2 dicembre 2020, ottenendo l'approvazione.
  Il 16 dicembre 2020 è stata fornita un'informativa sul Documento «Vaccinazione anti-Sars-CoV-2/COVID-19 – Piano strategico – Elementi di preparazione e di implementazione della strategia vaccinale», alla Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato, le regioni e le provincie Autonome di Trento e di Bolzano.
  Con decreto ministeriale del 2 gennaio 2021 è stato adottato il documento «Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione delle infezioni da SARS».
  L'8 febbraio 2021, il Ministero della salute, in collaborazione con la struttura del Commissario Straordinario per l'emergenza COVID, AIFA, ISS e AGENAS, ha elaborato il Documento: «Raccomandazioni ad interim sui gruppi target della vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19», che aggiorna le categorie a cui offrire la vaccinazione e l'ordine di priorità.
  Tale documento è stato sottoposto alla Conferenza Unificata Stato-Regioni in data 11 marzo 2021, ottenendone la presa d'atto. Il Documento ha ricevuto anche il parere positivo da parte del Consiglio Superiore di Sanità ed è stato oggetto di un confronto con il Presidente e alcuni componenti del Comitato Nazionale di Bioetica.
  Il Gruppo di lavoro permanente su SARS-CoV-2 del Consiglio Superiore di Sanità ha ritenuto largamente condivisibile l'impostazione adottata nel Documento, che appare ispirata a principi di equità, protezione, promozione della salute e del benessere, concordando che i vaccini a cui, sulla scorta delle informazioni attualmente disponibili, si attribuiscono maggiori capacità protettive da malattia (vaccini che impiegano la tipologia dell'RNA messaggero), vengano riservati alle categorie di soggetti connotate da maggior rischio di letalità correlata al COVID-19.
  La piattaforma digitale dell'Anagrafe Nazionale Vaccini, da inizio gennaio 2021 raccoglie i dati regionali delle vaccinazioni anti COVID-19; da inizio febbraio 2021 vengono acquisiti anche i dati delle prenotazioni pervenute e confermate.
  Nel sito del Governo sono resi costantemente disponibili i dati aggiornati delle vaccinazioni anti COVID-19: oltre ai totali, sono disponibili i dati concernenti le dosi somministrate per regione, per fascia d'età e per categoria, in accordo con quelle indicate dal Piano nazionale di vaccinazione.
  Segnatamente, con riferimento alla vaccinazione del personale ausiliario che opera nelle strutture socio-sanitarie o in ospedale, occorre svolgere alcune considerazioni. In prima battuta, desidero segnalare che in materia di accesso dei familiari e visitatori nelle predette strutture, è intervenuta l'ordinanza del Ministro della salute 8 maggio 2021 che ne disciplina le modalità.
  In merito alla questione posta dall'interrogante di «quanti siano, in percentuale sul totale, gli addetti ai servizi ausiliari, quali mense e pulizie, impiegati presso ospedali e strutture socio-sanitarie ad aver rifiutato la vaccinazione anti Covid-19, regione per regione» desidero precisare che la Struttura Commissariale non è in possesso del dato richiesto.
  Al contrario, per rassicurare l'On. interrogante, è possibile fornire i dati relativi alla vaccinazione del personale non sanitario impiegato presso strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio che è pari, alla data dell'11 maggio 2021, a 926.767 somministrazioni (I dose 563.929 - II dose 362.838).
  Confidiamo di poter disporre a breve di un quadro informativo analitico più completo, con specifico riferimento al numero degli operatori sanitari che hanno rifiutato la vaccinazione, valorizzando i dati comunicati dal comando carabinieri dei NAS, in esito alle ispezioni presso le strutture residenziali, che hanno ad oggetto anche le verifiche sull'assolvimento dell'obbligo vaccinale.
  Concludo facendo presente che provvedere a depositare agli atti della Commissione, a beneficio dell'Onorevole interrogante, la tabella che riporta il prospetto analitico regionale relativo all'andamento delle somministrazioni dei vaccini.