ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/04857

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 416 del 27/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: FERRARI ROBERTO PAOLO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 27/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BONIARDI FABIO MASSIMO LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
GOBBATO CLAUDIA LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
PRETTO ERIK UMBERTO LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
FANTUZ MARICA LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
CASTIELLO GIUSEPPINA LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
FONTANA LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
PICCOLO TIZIANA LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020
ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 27/10/2020


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 27/10/2020
Stato iter:
28/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/10/2020
Resoconto FERRARI ROBERTO PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER
 
RISPOSTA GOVERNO 28/10/2020
Resoconto CALVISI GIULIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 28/10/2020
Resoconto FERRARI ROBERTO PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/10/2020

SVOLTO IL 28/10/2020

CONCLUSO IL 28/10/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-04857
presentato da
FERRARI Roberto Paolo
testo di
Martedì 27 ottobre 2020, seduta n. 416

   FERRARI, BONIARDI, GOBBATO, PRETTO, FANTUZ, CASTIELLO, LORENZO FONTANA, PICCOLO e ZICCHIERI. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   stando ad alcune indiscrezioni raccolte dalla stampa, agli inizi di settembre 2020 risultavano essersi verificati almeno sei casi di positività tra gli allievi della Scuola finanzieri di Bari, circostanza che aveva determinato l'isolamento di 423 giovani, corrispondenti a tre compagnie;

   i ragazzi sarebbero successivamente rientrati, per frequentare corsi e sostenere esami, malgrado disposizioni adottate dal Governo permettano di farlo da remoto, in modalità online;

   si è altresì avuta notizia di un focolaio emerso alla Scuola di applicazioni dell'Esercito di Torino, dove i casi sarebbero già cinque, mentre gli altri corsisti si troverebbero in autoisolamento nei propri alloggiamenti, all'interno del medesimo istituto di formazione, da dove continuerebbero a seguire le attività didattiche in videoconferenza;

   la diffusione dei contagi da SARS-CoV-2 nelle scuole italiane è motivo di preoccupazione anche in relazione agli istituti di formazione militari, che iniziano ad esserne interessati;

   quanto sta accadendo è motivo di preoccupazione anche per le famiglie di allievi e cadetti;

   è pertanto importante conoscere la situazione e sapere come si stiano al momento regolando le autorità militari nella gestione del COVID-19 all'interno degli istituti di formazione militare, specialmente in relazione al ricorso più o meno esteso alla didattica da remoto –:

   quale sia la situazione attuale, nei singoli istituti di formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia ad ordinamento militare, dal punto di vista della diffusione del contagio da SARS-CoV-2 e sotto il profilo dei criteri adottati dalle autorità militari in merito alla gestione della didattica.
(5-04857)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 28 ottobre 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-04857

  L'attività formativa della Difesa, anche nell'attuale fase emergenziale, prosegue in tutte le tipologie previste, in aderenza a specifiche misure rispondenti alle disposizioni emanate dal Ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità.
  Analizzando nel dettaglio gli ultimi provvedimenti normativi in vigore (DPCM del 24 ottobre 2020) si rappresenta che vengono introdotte alcune deroghe in ambito formativo per il comparto Difesa e Sicurezza.
  In particolare, all'articolo 1, comma 9 lettera s) si stabilisce che «Sono consentiti i corsi di formazione [...] le attività didattico-formative degli Istituti di Formazione dei Ministeri dell'interno, della difesa,» e alla lettera w) «le amministrazioni di appartenenza possono, con decreto generale o analogo provvedimento [...] rideterminare le modalità didattiche ed organizzative dei corsi di formazione e di quelli a carattere universitario del personale delle Forze di polizia, delle Forze armate [...] prevedendo anche il ricorso ad attività didattiche ed esami a distanza [...]».
  Tali previsioni di fatto attribuiscono al comparto Difesa l'opportuna flessibilità di conduzione e organizzazione delle attività didattiche e formative nel rispetto comunque della salvaguardia del personale frequentatore dei corsi a qualunque titolo, sempre allo scopo ultimo di garantire la funzionalità e l'operatività dello strumento militare.
  Nello specifico, le numerose tipologie di attività formative sono state avviate, laddove valutato possibile, in presenza, prevedendo – in caso di necessità – la riconversione, totale o parziale, in modalità a distanza e, per taluni corsi, in modalità e-learning o mista.
  Inoltre, in tutti gli Istituti di Formazione delle F. A. e della Difesa (a differenza delle istituzioni formative civili) ove esiste la possibilità di disporre di strutture alloggiative interne, in particolare per corsi accademici di lunga durata, sono state sviluppate procedure operative interne per gestire la riattivazione delle attività in presenza e per fronteggiare il rischio COVID-19.
  Le procedure in parola coprono le attività di dettaglio del piano di rientro, la gestione delle attività quotidiane nonché i piani per la gestione di eventuali frequentatori positivi al COVID-19 attraverso la creazione di apposite aree di isolamento all'interno degli istituti stessi.
  Questi piani sono stati redatti dai Comandanti degli Istituti che sono anche datori di lavoro, coadiuvati dai medici competenti assegnati ai Reparti e sotto la supervisione dei responsabili dei servizi di prevenzione, protezione e tutela ambientale in coordinamento con le rispettive Forze Armate di appartenenza.
  In tale quadro, le peculiarità delle attività formative della Difesa, articolate sia su momenti teorici che pratici, hanno richiesto una particolare attenzione tanto nell'attività di pianificazione didattica dei corsi, quanto nella successiva fase di condotta dell'attività didattica rivolta a qualsiasi livello (ad esempio. Scuole militari, Accademie, Corsi di Stato Maggiore) e svolta presso tutti gli istituti (Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri).
  In particolare, i provvedimenti adottati prevedono, tra le varie misure implementate, la somministrazione dei test sierologici, la riduzione della capienza degli ambienti, il controllo della temperatura, il distanziamento sociale, la sanificazione dei locali e l'uso dei dispositivi di protezione individuale.