Legislatura: 18Seduta di annuncio: 361 del 24/06/2020
Primo firmatario: APREA VALENTINA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 24/06/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/06/2020 MARIN MARCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/06/2020 PALMIERI ANTONIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/06/2020 SACCANI JOTTI GLORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/06/2020 VIETINA SIMONA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/06/2020
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI E PER IL TURISMO delegato in data 24/06/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/06/2020 Resoconto CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 25/06/2020 Resoconto ORRICO ANNA LAURA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (BENI E ATTIVITA' CULTURALI E TURISMO) REPLICA 25/06/2020 Resoconto CASCIELLO LUIGI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 25/06/2020
SVOLTO IL 25/06/2020
CONCLUSO IL 25/06/2020
APREA, CASCIELLO, MARIN, PALMIERI, SACCANI JOTTI e VIETINA. — Al Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo. — Per sapere – premesso che:
la sospensione degli eventi e delle manifestazioni culturali, delle attività cinematografiche, dello spettacolo da vivo nonché la chiusura di tutti i luoghi della cultura in conseguenza dello stato di emergenza da Covid-19 hanno messo in seria difficoltà il settore della cultura la cui sopravvivenza dipende direttamente dall'affluenza di pubblico;
il 18 maggio 2020 hanno potuto riaprire i luoghi della cultura, mentre dal 15 giugno hanno riaperto le attività dello spettacolo e del cinema, ma, ciò nonostante, non tutti gli enti hanno riaperto, in quanto il rispetto delle disposizioni in materia di distanziamento non permette di coprire i costi delle produzioni, soprattutto per le strutture private;
alcune forme di spettacolo, quali i concerti dal vivo, difficilmente possono essere fruiti nel rispetto delle norme sul distanziamento con forte nocumento per tutto il settore della musica;
il lockdown, per molti operatori e artisti, rischia di diventare permanente, considerato che gli effetti sul settore e sulla possibilità dei cittadini di frequentare i luoghi della cultura e di fruire di contenuti culturali si dispiegheranno ancora a lungo;
il Fondo unico per lo spettacolo (Fus) rappresenta il principale strumento di sostegno pubblico alte attività dello spettacolo, ma non tutti i soggetti che operano nel settore ricevono sovvenzioni a valere sul Fus;
si aggiunga a questo che, in base alla normativa vigente, l'assegnazione delle risorse avviene su base triennale e, in relazione al progetto e alla rilevanza culturale della produzione; nell'erogazione dei contributi si assiste, soprattutto nel settore dello spettacolo dal vivo, al finanziamento non tanto del progetto quanto dei soggetti che, di fatto, sono sempre gli stessi;
tutto il settore culturale, compreso quello dell'editoria libraria, risulta fortemente in crisi, ma la tenuta culturale di un Paese è fondamentale anche alla luce delle ricadute che questa dispiega sull'occupazione, sulla crescita economica, sulla coesione sociale e sul benessere della popolazione –:
quali iniziative concrete e urgenti intenda adottare a sostegno dello spettacolo dal vivo e di altre forme di espressione artistica e culturale e dei lavoratori del settore che sono tra i meno garantiti da forme contrattuali stabili, anche prevedendo il riconoscimento di detrazioni per le spese culturali sostenute dai cittadini e l'estensione dell'«art bonus» a tutte le forme di espressione dello spettacolo, così da costruire un progetto di lungo periodo a sostegno del settore e di promuovere l'alfabetizzazione culturale e la diffusione della cultura con interventi nelle scuole e tra i cittadini.
(5-04228)