Legislatura: 18Seduta di annuncio: 347 del 26/05/2020
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Data firma: 26/05/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ANGIOLA NUNZIO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 26/05/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 26/05/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/05/2020 Resoconto ANGIOLA NUNZIO MISTO RISPOSTA GOVERNO 27/05/2020 Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 27/05/2020 Resoconto ANGIOLA NUNZIO MISTO
DISCUSSIONE IL 27/05/2020
SVOLTO IL 27/05/2020
CONCLUSO IL 27/05/2020
TASSO e ANGIOLA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
il piano strategico di sviluppo del turismo 2017-2022, redatto dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, socio aderente della Fondazione Ferrovie dello Stato italiane, indica il turismo ferroviario sulle ferrovie storiche come uno dei settori di sviluppo per le «aree interne» del Paese;
è questo il motivo per cui il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed il Gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale hanno previsto, nell'ambito del nuovo contratto di programma investimenti 2017-2021 (CdP-I), un apposito programma di investimenti finalizzato alla valorizzazione delle linee ferroviarie per fini turistici;
la legge 9 agosto 2017, n. 128, ha disciplinato le modalità di individuazione e finanziamento delle linee ferroviarie in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico da reimpiegare a fini turisti;
in particolare, l'articolo 2, comma 2, della legge n. 128 del 2017 ha classificato come tratte ferroviarie ad uso turistico, previa emanazione di un decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e per il turismo e con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanare entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge e che ancora è in corso di redazione, 19 linee, se finanziate nell'ambito del contratto di programma stipulato tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed il gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale ovvero nell'ambito delle risorse destinate da ciascuna regione all'infrastruttura ferroviaria regionale di competenza;
è stata avviata la consultazione con gli enti locali per la manifestazione di interesse per la riattivazione all'uso turistico di ulteriori tratte non ricomprese nell'elenco delle 19 linee elencate e già individuate nella legge 128 del 2017 così come previsto dall'articolo 2, comma 1;
in attuazione di quanto previsto dalla legge n. 128 del 2017, il Gestore, in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato italiane, ha predisposto un piano operativo degli interventi che interesserà sia le 12 linee di competenza Rfi nell'ambito delle 19 già individuate dalla legge (articolo 2, comma 2) sia ulteriori 7 tratte individuate a valle del confronto con le regioni (articolo 2, comma 1) di interesse per la Campania, Molise, Puglia, Basilicata e Piemonte, come la linea storica Rocchetta Sant'Antonio Gioia del Colle via Spinazzola –:
se il Ministro interrogato intenda fornire tutte le informazioni (tempi, costi, procedure modalità di attuazione) dell'intervento riguardante la linea storica Rocchetta Sant'Antonio-Gioia del Colle via Spinazzola.
(5-04041)