Legislatura: 18Seduta di annuncio: 311 del 25/02/2020
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Data firma: 25/02/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 25/02/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 26/02/2020 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO RISPOSTA GOVERNO 26/02/2020 Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 26/02/2020 Resoconto TASSO ANTONIO MISTO-MAIE - MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
DISCUSSIONE IL 26/02/2020
SVOLTO IL 26/02/2020
CONCLUSO IL 26/02/2020
TASSO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la strada statale 89 Garganica è una importante infrastruttura a servizio della viabilità in Capitanata, nonché strada di collegamento tra le maggiori località turistiche del Gargano;
persiste la necessità di un generale miglioramento dei parametri di efficienza e sicurezza, da attuarsi non solo attraverso la manutenzione ordinaria e straordinaria, ma con opere impellenti e risolutive delle maggiori criticità quali:
l'assenza di corsia di emergenza nelle vicinanze dell'aeroporto militare di Amendola direzione Manfredonia-Foggia, con rischi in caso di guasto e fermata degli automezzi;
la caduta di pietrame e materiale inerte da versanti rocciosi sovrastanti la strada lungo la fascia costiera del Promontorio;
la disomogeneità della larghezza della sede stradale che in alcuni tratti è di 6 metri, per poi variare tra i 10,5 e i 15 circa;
la presenza di immissioni laterali provenienti da complanari utilizzate anche da mezzi agricoli;
a destare, però, particolare preoccupazione è la mancanza dello spartitraffico centrale per oltre la metà tratto compreso tra Manfredonia e il capoluogo (40 chilometri circa, quattro corsie a scorrimento veloce), la cui realizzazione risulta prioritaria, in quanto serve essenzialmente ad obbligare gli automobilisti a seguire i rispettivi sensi di marcia delle due corsie e dunque a costringere chi deve invertire la marcia – o immettersi su altre vie dell'opposta carreggiata – a utilizzare il cavalcavia, poiché sono numerosi gli incidenti, spesso mortali, che si verificano per l'imprudenza degli automobilisti che tagliano di netto la doppia linea di mezzeria, con manovre vietate dal codice della strada, eppure azzardate;
diversi sono i punti critici molto pericolosi, come ad esempio nei pressi dell'Abbazia di San Leonardo in Lama Volara, molto frequentata da turisti e credenti, dove si sono verificate numerose tragedie;
nel 2018 l'Anas aveva comunicato che tale opera era inserita nel contratto di programma 2016-2020 e prevedeva l'adeguamento della piattaforma stradale al tipo B del decreto ministeriale 2001, l'inserimento della barriera spartitraffico lungo l'intero tratto, l'adeguamento ed il potenziamento degli svincoli e la realizzazione di viabilità complanare. La stessa Anas avrebbe, altresì, anticipato interventi di messa in sicurezza della strada statale 89, coerenti con il progetto definitivo di ammodernamento, mediante installazione di spartitraffico centrale «tipo New Jersey» nei tratti più critici;
l'inizio dei lavori, previsto nel 2019, finora ha solo prodotto la collocazione di «birilli spartitraffico» in corrispondenza della predetta Abbazia –:
se il Ministro interrogato intenda adottare iniziative per garantire la sicurezza della circolazione stradale nella tratta di cui in premessa.
(5-03677)