ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03491

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 299 del 04/02/2020
Firmatari
Primo firmatario: BUTTI ALESSIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 04/02/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 04/02/2020
FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 04/02/2020


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 04/02/2020
Stato iter:
05/02/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/02/2020
Resoconto BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 05/02/2020
Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 05/02/2020
Resoconto BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/02/2020

SVOLTO IL 05/02/2020

CONCLUSO IL 05/02/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03491
presentato da
BUTTI Alessio
testo di
Martedì 4 febbraio 2020, seduta n. 299

   BUTTI, TRANCASSINI e FOTI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   da qualche anno risulta operativa l'Autostrada Pedemontana che ha velocizzato i collegamenti del nord Lombardia, pur nell'evidente incompiutezza dell'opera;

   da tempo si parla della realizzazione del secondo lotto della tangenziale di Como, inizialmente previsto e poi «dimenticato» per marchiani errori progettuali;

   il secondo lotto risulta strategico in quanto collegherebbe in modo organico la A9 alla zona sud est di Como;

   in passato numerose sono state le promesse legate alla realizzazione dell'opera e alla sua gratuità;

   il territorio, le aziende, gli automobilisti necessitano di velocizzare i collegamenti che risultano lenti a causa dell'insufficienza della rete viaria ordinaria;

   essendo opera di interesse strategico, gli interroganti avevano già in passato sollecitato il Governo nazionale ad un importante intervento economico –:

   quali siano gli intendimenti del Ministro interrogato in merito al finanziamento statale del secondo lotto della tangenziale di Como.
(5-03491)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 5 febbraio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-03491

  Il collegamento autostradale Dalmine-Como-Varese-valico del Gaggiolo ed opere connesse è un sistema viabilistico complesso, articolato nelle seguenti tratte autostradali:
   asse principale autostrada Pedemontana Lombarda A36, a sua volta suddiviso in 5 tratte funzionali A, B1, B2, C, D;
   1o lotto della tangenziale di Como A59;
   1o lotto della tangenziale di Varese A60;
   2o lotto della tangenziale di Como;
   2o lotto della tangenziale di Varese.

  Ad oggi sono state realizzate e aperte al traffico le tratte A e B1 dell'asse principale e i primi lotti delle tangenziali di Como e Varese, per un totale di circa 30 chilometri su 65 chilometri complessivi.
  Senza ripercorrere il noto iter del progetto, ricordo che la delibera CIPE n. 97 del 2009 approvava il progetto definitivo solo dell'asse principale e dei primi lotti delle tangenziali in quanto i secondi lotti delle tangenziali non erano compresi nel Piano Economico Finanziario 2007 allegato alla convenzione unica di concessione.
  Anche il PEF 2014, approvato dal CIPE con delibera n. 24/2014 e confermato sempre dal CIPE con delibera n. 42/2019, non comprende tali secondi lotti.
  Infatti, il CIPE ha rinviato la valutazione dell'opera all'esito dell'individuazione di soluzioni ottimali, soluzioni per le quali il Ministero continuerà ad impegnarsi per valutare le varie ipotesi in campo.