ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03378

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 288 del 14/01/2020
Firmatari
Primo firmatario: MORETTO SARA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 14/01/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MOR MATTIA ITALIA VIVA 14/01/2020
MIGLIORE GENNARO ITALIA VIVA 14/01/2020


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 14/01/2020
Stato iter:
15/01/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 15/01/2020
Resoconto MORETTO SARA ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 15/01/2020
Resoconto LIUZZI MIRELLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 15/01/2020
Resoconto MORETTO SARA ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/01/2020

SVOLTO IL 15/01/2020

CONCLUSO IL 15/01/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03378
presentato da
MORETTO Sara
testo di
Martedì 14 gennaio 2020, seduta n. 288

   MORETTO, MOR e MIGLIORE. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   è stata fissata al 20 gennaio 2020 la data per il nuovo incontro al Ministero dello sviluppo economico sulla vertenza della Whirlpool di Napoli, ma la convocazione ufficiale ancora non c'è;

   il Ministro interrogato ne aveva parlato al termine dell'ultima riunione, il 27 novembre 2019, con sindacati, azienda e regione Campania, confidando evidentemente che le parti continuassero a monitorare lo scenario di una possibile soluzione per poi discuterla e approfondirla al tavolo ministeriale;

   l'azienda Whirlpool ha inviato, come richiesto al Ministero dello sviluppo economico, il dossier sul futuro dello stabilimento, confermando la data del 30 marzo 2020 per concludere la propria esperienza produttiva e ribadendo al tempo stesso la disponibilità a proseguire il dialogo con gli svizzeri di Prs, gli unici che si sono detti interessati ad un progetto di riconversione dell'impianto ma finora mai ascoltati e in ogni caso bocciati subito da lavoratori e sindacati;

   la sede napoletana dell'azienda non sembra attrarre i nuovi investimenti dall'esterno, a riprova delle enormi difficoltà in cui la vertenza si sta sviluppando, con incognite pesanti per la salvaguardia di tutti i livelli occupazionali;

   le ipotesi in campo per l'azienda sono la proposta avanzata dalla regione Campania diretta a garantire un futuro produttivo all'impianto, un accordo di programma da 20 milioni di euro, il coinvolgimento di Invitalia e Confindustria, un piano di riqualificazione del personale, una linea di priorità per l'utilizzo di vantaggi fiscali relativi alla presenza in area Zes e finanziamenti in ricerca e sviluppo;

   la Whirlpool ha tuttavia manifestato la propria disponibilità ad una richiesta di cassa integrazione fino a novembre 2020, ipotesi che potrebbe garantire un margine più ampio per definire una via d'uscita dall’impasse attuale;

   si potrebbe in tal modo definire un accordo con un nuovo partner industriale e la nascita di una «newco» sostenuta dal finanziamento dei 20 milioni di euro sopra richiamati –:

   se il Ministro interrogato possa fornire una data ufficiale per un incontro con l'azienda Whirlpool e, in caso positivo, quali iniziative intenda porre in essere per mettere in salvo l'azienda.
(5-03378)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 15 gennaio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-03378

  Con riferimento al question time in discussione, premetto in primo luogo che l'azione del Ministero dello sviluppo economico, nell'ambito della crisi che ha investito la Whirlpool – così come per le altre imprese in crisi – è orientata alla difesa del patrimonio produttivo dell'azienda nonché alla tutela dei livelli occupazionali.
  A tal proposito, ricordo, infatti, che il Ministro Stefano Patuanelli, in apertura del tavolo tenutosi il 27 novembre scorso, ha espressamente affermato che si era in presenza di un «primo incontro», scaturito dalla decisione dell'azienda di ritirare la procedura di cessione dello stabilimento di Napoli. Lo stesso Ministro ha, tuttavia, sottolineato che, dopo tale incontro, sarebbe iniziata la fase maggiormente sfidante della vertenza, che avrebbe visto istituzioni, azienda e sindacati coinvolti in maniera sinergica, al fine di trovare una soluzione condivisa per garantire la continuità produttiva ed occupazionale dell'azienda stessa sul sito di Napoli.
  Pertanto, mentre a Napoli si è ripreso a produrre in una condizione migliore rispetto al passato, presso il MiSE sono stati prontamente ed immediatamente riattivati i necessari tavoli tecnici di confronto sulle possibili azioni di rilancio. Di conseguenza, soltanto a seguito delle citate verifiche e dopo i riscontri su precise richieste fatte all'azienda stessa, potrà essere definita la data di un nuovo incontro con la Whirlpool.
  Colgo l'occasione per comunicare inoltre che il Ministero del lavoro, per quanto di propria competenza, ha riferito che per la Whirlpool Italia S.r.L. e per la Whirlpool Emea S.p.A. sono stati emanati appositi decreti direttoriali con i quali è stata autorizzata la corresponsione del trattamento di integrazione salariale in favore dei lavoratori impiegati presso diverse unità produttive dell'azienda (tra cui quelli della sede di Napoli) e per i quali è stato stipulato apposito contratto di solidarietà.
  In conclusione, dunque, posso confermare che vi è la massima attenzione del Ministero dello sviluppo economico sulla crisi aziendale della Whirlpool e ribadisco che, al termine degli approfondimenti tecnici in corso, volti a trovare una soluzione definitiva per garantire l'effettivo rilancio delle attività produttive, sarà definita la data di un nuovo incontro con l'azienda.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

detrazione fiscale

sindacato

cassa integrazione