ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/03347

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 284 del 08/01/2020
Firmatari
Primo firmatario: SISTO FRANCESCO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 08/01/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ATTIS MAURO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/01/2020
LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/01/2020
SAVINO ELVIRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 08/01/2020
CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 09/01/2020


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 08/01/2020
Stato iter:
09/01/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 09/01/2020
Resoconto CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 09/01/2020
Resoconto CRIMI VITO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 09/01/2020
Resoconto CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 09/01/2020

DISCUSSIONE IL 09/01/2020

SVOLTO IL 09/01/2020

CONCLUSO IL 09/01/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-03347
presentato da
SISTO Francesco Paolo
testo presentato
Mercoledì 8 gennaio 2020
modificato
Giovedì 9 gennaio 2020, seduta n. 285

   SISTO, D'ATTIS, LABRIOLA, ELVIRA SAVINO, CALABRIA. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   il 7 dicembre 2019 a Fasano (Brindisi) si è verificato un «attentato incendiario» che ha colpito il noto pub «Ciporti» sito nel centro storico della città, così come riportato dagli organi di stampa: l'atto, compiuto da ignoti, ha completamente distrutto la parte esterna del locale, e ha provocato danni al porticato storico di proprietà comunale, dove lo stesso è ubicato;

   è il quarto atto «intimidatorio» perpetrato ai danni del proprietario del pub in pochi mesi: alla vigilia dello scorso Ferragosto, infatti, ignoti tentarono già di dar fuoco al medesimo locale: il colpo fallì; l'azione fu ripetuta la notte tra il 19 ed il 20 agosto 2019, il pub venne distrutto, sia all'interno sia all'esterno; infine, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto 2019 a Torre Canne (in Fasano), anche l'auto del titolare fu incendiata;

   l’«attentato» del 7 dicembre 2019 è stato compiuto solamente due giorni dopo la riapertura del locale, ristrutturato dopo l'evento del 20 agosto;

   nell'ultimo anno, a Fasano, episodi di tale natura risultano essere in costante aumento: furti d'auto, auto incendiate, episodi di violenza a mano armata, atti vandalici all'interno dell'area storica della città, tutti documentati dalle denunce depositate presso la locale caserma dei Carabinieri;

   l'amministrazione comunale di Fasano ha richiesto due volte l'intervento del prefetto di Brindisi (in data 13 ottobre e 9 dicembre 2019), il tutto al fine di trovare soluzioni per contrastare i fenomeni criminosi: tuttavia, ad oggi, non si riesce a porre un freno a tali eventi;

   il crescente senso di insicurezza da parte dei cittadini fasanesi e la loro richiesta di maggiore presenza delle forze dell'ordine in città, evidenziano la difficoltà per le istituzioni locali di fornire soluzioni ai problemi descritti: gli stessi cittadini, all'indomani dell'ultimo vile attacco in danno del succitato pub, sono scesi in piazza per manifestare e chiedere maggiori tutele;

   analoga situazione si sta verificando a Locorotondo (Bari) dove l'amministrazione comunale, a causa di ripetuti atti criminosi (finanche furti all'interno di istituti scolastici comunali), ha richiesto l'intervento del prefetto di Bari –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione descritta in premessa e quali iniziative di competenza intenda intraprenderei per ristabilire l'ordine e la sicurezza nel territorio dei comuni di Fasano e di Locorotondo, considerato che ad oggi continua il protrarsi di eventi che minano la sicurezza pubblica.
(5-03347)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 9 gennaio 2020
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-03347

  Signor Presidente, Onorevoli Deputati, preliminarmente, evidenzio che il territorio della provincia di Brindisi è oggetto di costante attenzione da parte delle Forze dell'ordine, a causa della presenza di fenomeni criminosi, che trovano origine in un contesto spesso caratterizzato da larghe fasce di disagio sociale ed economico.
  Nel centro storico del comune di Fasano, si sono verificati, negli ultimi mesi, alcuni episodi criminosi, tra i quali l'attentato incendiario che ha colpito il pub «Ciporti», suscitando allarme nella cittadinanza, anche in ragione del fatto che è l'ultimo di una serie di atti vandalici compiuti ai danni dell'imprenditore, titolare del citato pub e di un'altra attività a Torre Canne di Fasano.
  La vicenda è stata esaminata nel corso di specifica riunione tecnica di coordinamento interforze presso la Prefettura di Brindisi, che ha visto la partecipazione del Sindaco di Fasano, al fine di individuare gli interventi necessari per potenziare i dispositivi di prevenzione e controllo del territorio, anche attraverso un più efficace raccordo operativo con la Polizia Municipale.
  Le indagini sui singoli episodi, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, sono ancora in corso.
  Nel contempo, è stata comunque attivata una misura tutoria, presso l'abitazione e le sedi dell'attività lavorativa del titolare.
  È stato, altresì, intensificato il controllo sul territorio, concentrando l'azione finalizzata alla prevenzione del crimine in mirate aree della città di Fasano.
  Sotto un profilo più generale, sono state definite linee di azione per il rafforzamento dei servizi coordinati per il controllo del territorio già in atto, con una intensificazione dell'azione di prevenzione generale anche con l'impiego di reparti speciali, assicurando la massima visibilità delle Forze dell'ordine.
  In relazione al furto specificamente segnalato nell'interrogazione, avvenuto lo scorso 19 novembre 2019 presso l'istituto secondario di I grado «Marconi-Oliva» a Locorotondo (Bari), informo che le indagini sono attualmente in corso da parte dell'Arma dei Carabinieri.
  L'attività di controllo sul territorio del Comune è supportata da personale del Comando provinciale dell'Arma che ha attivato uno specifico dispositivo, volto a sviluppare una mirata azione di prevenzione basata sull'adeguamento dell'azione di presidio e vigilanza, in relazione all'analisi degli eventi delittuosi.
  Informo, altresì, che nel Comune è presente un impianto di videosorveglianza con 7 telecamere funzionanti a sistema remotizzato, presso la sede del Comando della Polizia Locale.
  Allo scopo di rendere più incisiva l'azione di contrasto delle attività criminose, rafforzando la percezione della sicurezza da parte dei cittadini, l'Arma dei Carabinieri ha aumentato il numero delle pattuglie operanti, con l'incremento dei servizi di controllo del territorio.
  L'azione delle Forze dell'ordine, nei citati comuni, ha consentito di ottenere, nei primi undici mesi del 2019, per quanto riguarda Fasano, un aumento dei delitti scoperti pari al 2,7 per cento, e delle persone denunciate o arrestate pari al 22 per cento, rispetto all'omologo periodo del 2018; mentre, con riferimento a Locorotondo, si è registrato un incremento del 6 per cento dei delitti scoperti e del 7,4 per cento delle persone denunciate o arrestate nel medesimo periodo di riferimento.
  Ribadisco, pertanto, il massimo impegno delle Autorità di pubblica sicurezza e delle Forze dell'ordine, che non mancheranno di adottare ogni opportuna misura atta a rendere ancora più efficaci i dispositivi di controllo del territorio già in atto.
  Informo, altresì, che nella provincia di Bari, nel corso del 2019, sono state assegnate 43 unità di personale tra sovrintendenti, assistenti e agenti della Polizia di Stato, e sono state previste ulteriori assegnazioni per il prossimo mese di aprile, pari a 27 unità.
  Nella provincia di Brindisi, nel 2019, sono state assegnate 37 unità tra sovrintendenti, assistenti e agenti della Polizia di Stato, con la previsione di ulteriori assegnazioni, per il prossimo mese di aprile, pari a 14 unità.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

automobile

vandalismo

reato