Legislatura: 18Seduta di annuncio: 244 del 23/10/2019
Primo firmatario: FRASSINETTI PAOLA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 23/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 23/10/2019 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 23/10/2019
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 23/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/10/2019 Resoconto FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 24/10/2019 Resoconto AZZOLINA LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 24/10/2019 Resoconto BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 24/10/2019
SVOLTO IL 24/10/2019
CONCLUSO IL 24/10/2019
FRASSINETTI, MOLLICONE e BUCALO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
malgrado l'anno scolastico 2019/2020 sia cominciato da poche settimane, in tutte le province d'Italia si sta presentando il problema della mancata assegnazione degli insegnanti di sostegno agli alunni disabili;
è purtroppo cronaca quotidiana quella che riporta bambini o ragazzi costretti a rimanere a casa perché le scuole non possono garantire la presenza del docente di sostegno;
tale carenza non può essere affrontata all'inizio di ogni anno scolastico con logiche che si limitano ad arginare l'emergenza, senza mai risolvere il problema definitivamente;
le procedure di specializzazione avviate negli scorsi anni non hanno formato personale a sufficienza. Inoltre, con l'ultimo tirocinio formativo attivo (Tfa) sono stati banditi solo 14.000 posti a fronte di quasi 80.000 liberi;
per le attività di sostegno si continua a convocare docenti non specializzati, attingendo dalle graduatorie d'istituto o di circolo, anche attraverso le domande di messa a disposizione. Così facendo vengono chiamati docenti privi di titolo di specializzazione;
la mancanza di un concorso non selettivo aperto a tutti gli specializzati e specializzandi determina di fatto l'impossibilità di garantire la continuità didattica, essenziale per gli alunni disabili, provocando così perdita di sicurezza e le competenze già acquisite;
tutto ciò non solo costituisce un ostacolo alla realizzazione di una scuola inclusiva, ma contrasta con il dettato della Costituzione e con la convenzione dell'Onu per i diritti delle persone con disabilità, ratificata dal Parlamento italiano con la legge 3 marzo 2009, n. 18, in quanto lede i diritti all'istruzione e alla corretta formazione degli alunni disabili –:
quali iniziative intenda adottare per superare le gravi criticità presenti nelle scuole e garantire a tutti gli alunni disabili condizioni di parità, rendendo davvero concreta l'inclusione scolastica.
(5-02962)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):convenzione ONU
disabile
insegnante