ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/02767

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 228 del 27/09/2019
Firmatari
Primo firmatario: FICARA PAOLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/09/2019


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 26/09/2019
Stato iter:
31/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/10/2019
Resoconto CALVISI GIULIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 31/10/2019
Resoconto FICARA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/09/2019

DISCUSSIONE IL 31/10/2019

SVOLTO IL 31/10/2019

CONCLUSO IL 31/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-02767
presentato da
FICARA Paolo
testo di
Venerdì 27 settembre 2019, seduta n. 228

   FICARA. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   il comando provinciale dei carabinieri di Siracusa da oltre 30 anni è di stanza in un immobile di proprietà dell'Inps, per il quale viene pagato un canone annuo di locazione pari a 170.000 euro, che risulta non adeguato da un punto di vista logistico e operativo;

   sempre nella città di Siracusa, in via Elorina, è presente l'idroscalo «De Filippis», una vasta area prospiciente il Porto Grande di Siracusa, detenuta dal Ministero della difesa tramite l'Aeronautica militare in cui ha sede la caserma che ospita il distaccamento aeronautico di supporto alla 137a squadriglia radar di Testa dell'Acqua;

   nel luglio 2017 è stato presentato un progetto di massima per la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri di Siracusa nell'area della sede dell'Aeronautica militare con un costo previsto per l'opera di 3,4 milioni di euro, provenienti dal fondo «Patto per il Sud», e inizio dei lavori previsto per marzo 2018 con conclusione prevista per il 2020;

   tuttavia, la decisione di trasferire il comando provinciale dei carabinieri in via Elorina presso la sede dell'Aeronautica militare non appare per alcuni aspetti condivisibile soprattutto in quanto quell'area, prospiciente il porto grande di Siracusa, inserita in un contesto progettuale di più ampio respiro, dovrebbe essere destinata alla fruizione pubblica così da poter riconsegnare alla città e ai suoi abitanti una parte di territorio da troppo tempo negato. Gli stessi progetti strategici di sviluppo sostenibile del comune di Siracusa prevedono, infatti, azioni che si pongono in forte contraddizione con la realizzazione della caserma dei carabinieri in quel sito;

   ad oggi risulta all'interrogante che nessuna attività sia stata posta in essere nell'iter di realizzazione di quanto previsto nel progetto di massima del luglio 2017 –:

   se il Ministro sia a conoscenza della suddetta situazione, se siano emersi degli ostacoli nella procedura e, in tal caso, se intenda attivarsi, di concerto con il comune di Siracusa, al fine di individuare in tempi celeri un'area diversa per la realizzazione del nuovo comando provinciale dei carabinieri attraverso il finanziamento già assegnato a tale scopo;

   di quali informazioni disponga in merito ai progetti di fruizione pubblica dell'area dell'ex idroscalo «De Filippis» indicati in premessa, con particolare riferimento allo stato attuale dell’iter autorizzativo di trasferimento dell'area al comune di Siracusa.
(5-02767)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 31 ottobre 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-02767

  La questione oggetto dell'atto in discussione, relativa alla concessione di una porzione del comprensorio logistico del Distaccamento Aeronautico di Siracusa a favore del Comando Provinciale dei Carabinieri, coinvolge varie Amministrazioni.
  La Difesa, per gli aspetti di competenza, ha posto in essere ogni azione possibile, al fine di facilitare e portare a termine tale procedura.
  Nello specifico, con il Protocollo d'intesa tra il Comando legione Carabinieri Sicilia e la Regione Sicilia siglato il 13 febbraio 2017 – finalizzato alla realizzazione di interventi per potenziare le condizioni di sicurezza – sono stati stanziati 23,5 milioni di euro per interventi infrastrutturali su 22 caserme, di cui 3,6 milioni di euro per la ridislocazione del Comando Provinciale Carabinieri di Siracusa nella caserma dell'Aeronautica Militare «ex idroscalo De Filippis».
  Il successivo 4 luglio è stata sottoscritta una Convenzione attuativa del Protocollo, con la quale sono state attribuite le funzioni di stazione appaltante al Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Sicilia e la Calabria, il quale, per l'avvio delle attività previste per la progettazione esecutiva degli interventi da effettuare, ha rappresentato all'Aeronautica Militare la necessità di:
   acquisire la documentazione (trasmessa nell'agosto del 2018) concernente le indagini e le prove geotecniche relative a un fabbricato realizzato dalla Forza armata negli anni ’90;
   attivare la procedura di verifica dell'interesse culturale e archeologico – come rilevato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali e Architettonici di Siracusa – degli immobili da demolire, in quanto fanno parte di un bene di proprietà pubblica, la cui costruzione risale ad oltre settant'anni fa. Questa procedura è stata tecnicamente «sospesa» per consentire l'integrazione dei dati catastali degli immobili militari (planimetrie/estratti di mappa e visure catastali aggiornate), i cui costi sono stati quantificati in circa 30.000 euro dal competente Organo Tecnico di Forza armata che ha avviato contatti con il Comando Generale dell'Arma Carabinieri per definire la procedura di ristoro di tali oneri.

  Il Provveditorato Interregionale ha segnalato, altresì, che nel quadro economico generale dello «Studio preliminare di fattibilità tecnica» elaborato dal Genio Civile di Siracusa, non risultano previsti gli oneri per l'esecuzione delle attività propedeutiche al trasferimento delle funzioni del Distaccamento Aeronautico che, attualmente, vengono svolte presso gli edifici da rifunzionalizzare per l'Arma dei Carabinieri.
  In considerazione di ciò, lo Stato Maggiore dell'Aeronautica, nel condividere lo studio progettuale della Direzione dei lavori del genio dell'Arma, ha rappresentato al Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri la propria disponibilità a eseguire i lavori con l'impiego del Gruppo Genio Campale, stimando una spesa di circa 580 mila euro.
  Per soddisfare tale esigenza, l'Arma dei Carabinieri ha fatto presente alla Regione Sicilia la possibilità di finanziare i lavori nell'ambito dello stanziamento di 3,6 milioni di euro previsto per la ridislocazione del Comando in esame.
  Tali criticità e la particolare complessità delle procedure amministrative, con il necessario coinvolgimento di tutte le parti in causa, hanno comportato un fisiologico rallentamento del processo di concessione a cui la Difesa, come già esposto, ha cercato di porre rimedio attraverso un'azione propulsiva e in sinergia con gli altri attori istituzionali.
  Lo stesso Comando ha riferito, infine, che personale del Comando Generale dell'Arma, in collaborazione con gli Enti coinvolti, ha effettuato recentemente un sopralluogo nell'area, al fine di approfondire ulteriormente i profili evidenziati nel richiamato Protocollo d'intesa del 2017.
  Per quanto riguarda, infine, eventuali «progetti di fruizione pubblica dell'area ex idroscalo “De Filippis”» (sito in via Elorina) a favore del Comune di Siracusa, lo Stato Maggiore dell'Aeronautica ha comunicato che nell'ambito del definendo Programma di Razionalizzazione dei Beni in uso alla Difesa, il bene di cui trattasi non è considerato al momento oggetto di dismissione, in quanto sullo stesso permane l'interesse militare.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aviazione militare

aeroporto

sviluppo sostenibile