Legislatura: 18Seduta di annuncio: 218 del 30/07/2019
Primo firmatario: MIGLIORE GENNARO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 30/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma D'ALESSANDRO CAMILLO PARTITO DEMOCRATICO 30/07/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 30/07/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 31/07/2019 Resoconto D'ALESSANDRO CAMILLO PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 31/07/2019 Resoconto SIBILIA CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO) REPLICA 31/07/2019 Resoconto D'ALESSANDRO CAMILLO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 31/07/2019
SVOLTO IL 31/07/2019
CONCLUSO IL 31/07/2019
MIGLIORE e D'ALESSANDRO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
nel comune di Villa Santa Maria nella provincia di Chieti è riapparsa una scritta impressa nella roccia durante il ventennio fascista inneggiante al Duce;
quella scritta era stata cancellata dal tempo, e mai ripristinata, anche grazie al comune sdegno della popolazione che ben ha conosciuto i drammi causati dal fascismo;
Villa Santa Maria è collocata all'interno della Vallata del Sangro, a pochi chilometri dal sacrario della Brigata Maiella che contribuì, proprio da quei luoghi, a liberare prima l'Abruzzo e poi l'intero Paese, muovendo fino a Bologna;
l'amministrazione comunale ha affidato ad una società sportiva la realizzazione di percorsi di scalata sulla roccia, con la sottoscrizione di una convenzione, nella quale si legge che il comune si propone di sviluppare pratica sportiva ad alto valore educativo e formativo;
tuttavia, l'intento era evidentemente un altro, e cioè di far tornare alla luce quella scritta «dux» che rappresenta una vergognosa testimonianza di un passato combattuto e vinto proprio in quei territori;
né possono essere assunte come possibili giustificazioni le affermazioni che quel marchio infame, impresso sulla roccia, appartenga alla storia e come tale vada tutelato –:
se e quali iniziative urgenti di competenza il Ministro interrogato intenda adottare per contrastare efficacemente, e su tutto il territorio nazionale, iniziative analoghe a quella citata in premessa, volte a ripristinare i simboli del disciolto partito fascista, ivi compreso l'episodio del comune di Villa Santa Maria, simboli che non solo non meritano di essere rievocati, ma che sono al contrario esplicitamente in contrasto con i valori e i principi anti-fascisti su cui è fondata la Costituzione.
(5-02639)
Signor Presidente, Signori Deputati,
lo scorso 27 luglio, nel comune di Villa Santa Maria, in provincia di Chieti, sul costone roccioso che sovrasta il Comune è riapparsa l'incisione «AXVIII DUX», realizzata nel 1940.
Dalle informazioni acquisite si è appreso che la scritta, di 4 metri di altezza e 3 metri di larghezza, con il passare degli anni, è stata logorata dagli effetti delle intemperie e dalla vegetazione.
Nel corso degli anni, a fasi alterne, ad ogni modo, la scritta è risultata a volte parzialmente coperta, a volte visibile, fino al recente episodio del 27 luglio scorso.
È emerso ancora, che la parete rocciosa in questione è stata oggetto di lavori di messa in sicurezza, terminati nel 2003. A seguito di tali lavori la visibilità della scritta risultava ridotta a causa dei detriti e delle polveri, nonché della vegetazione spontanea.
Dal 2015 l'Amministrazione Comunale, proprio a ridosso del citato costone roccioso, sta realizzando, con fondi comunali, 5 percorsi di arrampicata, e ciò al fine di promuovere ulteriormente la valorizzazione turistica del territorio, ove, peraltro, sono già praticabili altri 19 percorsi simili, realizzati nell'ambito di una convenzione stipulata dal Comune con una società sportiva.
Il predetto progetto comprende anche l'ulteriore messa in sicurezza del costone, la pulizia del tratto roccioso dai cespugli, dai rami e dal muschio, condizioni quest'ultime, che hanno reso nuovamente visibile la scritta.
Sull'intera vicenda sono in corso approfondimenti da parte degli organi competenti.
Su un piano più generale, non posso che ribadire, in questa sede, quanto già in più occasioni affermato dal Governo.
È sempre alta l'attenzione e l'attività di prevenzione da parte del Ministero dell'Interno per contrastare efficacemente comportamenti illeciti di gruppi e fazioni che si ispirano ai principi del nazi-fascismo e della discriminazione razziale.
A tal fine le Forze di polizia presenti sul territorio, svolgono un costante monitoraggio dei contesti e degli ambienti connotati da estremismo politico, finalizzato ad intercettare per tempo ed a prevenire il compimento di qualsivoglia illegalità.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):fascismo
partito politico