Legislatura: 18Seduta di annuncio: 164 del 16/04/2019
Primo firmatario: LICATINI CATERINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/04/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 D'IPPOLITO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 FEDERICO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 MARAIA GENEROSO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 ROSPI GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 TRAVERSI ROBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 VIANELLO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019 ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 16/04/2019
RITIRATO IL 17/04/2019
CONCLUSO IL 17/04/2019
LICATINI, DAGA, DEIANA, D'IPPOLITO, FEDERICO, ILARIA FONTANA, ALBERTO MANCA, MARAIA, RICCIARDI, ROSPI, TERZONI, TRAVERSI, VARRICA, VIANELLO, VIGNAROLI e ZOLEZZI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
la gestione dei rifiuti in Sicilia è sempre stata oggetto e strumento di speculazione da parte dei governatori siciliani;
tale cattiva amministrazione, a discapito dell'efficienza, della trasparenza e della continuità del servizio, ha causato negli anni notevoli disagi ai cittadini e l'abbandono indiscriminato dei rifiuti;
il contesto di criticità che, purtroppo, il territorio della regione siciliana sta vivendo nel settore dei rifiuti urbani genera gravi rischi per l'ambiente, la salute e l'igiene pubblica;
alcuni paesi della Sicilia hanno cominciato un percorso virtuoso volto alla realizzazione di un sistema di raccolta differenziata che, seppure non capillare, intende optare per un modello basato sulla riduzione, il riutilizzo ed il riciclo del rifiuto;
in merito allo svolgimento del sistema della raccolta differenziata dei rifiuti, si riscontra nella regione siciliana un numero assolutamente insufficiente di impianti di compostaggio per lo smaltimento del materiale organico;
sono circa 13 gli impianti di compostaggio attivi, ma, per la maggior parte, questi non sono adeguati a fronteggiare il volume dei rifiuti conferiti, vanificando l'impegno messo in atto nell'adozione di buone pratiche di raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti urbani, disincentivandone la continuità, risultando ciò altresì controproducente sul piano educativo anche per le nuove generazioni;
6 impianti siciliani risultano non funzionanti e chiusi al conferimento, lasciando i comuni sprovvisti di un luogo in cui poter conferire l'umido e aumentando il rischio del proliferare delle discariche abusive;
tale situazione risulta tanto più grave se si considera che per evitare che un impianto cada in obsolescenza o sia oggetto di deterioramento, basterebbe compiere lavori di manutenzione che garantiscano la costante efficienza e il corretto funzionamento dello stesso –:
se il Governo, alla luce di quanto esposto in premessa, ritenga opportuno, acquisendo elementi di conoscenza mediante la verifica e l'aggiornamento dei dati per la ricognizione dell'offerta degli impianti esistenti nella regione, adottare iniziative normative al fine di ridurre gli effetti negativi sull'ambiente e sulla salute dei cittadini.
(5-01958)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):impatto ambientale
gestione dei rifiuti
riciclaggio dei rifiuti