ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01672

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 141 del 13/03/2019
Firmatari
Primo firmatario: SISTO FRANCESCO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 13/03/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/03/2019


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 13/03/2019
Stato iter:
14/03/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/03/2019
Resoconto CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 14/03/2019
Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 14/03/2019
Resoconto CALABRIA ANNAGRAZIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/03/2019

SVOLTO IL 14/03/2019

CONCLUSO IL 14/03/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01672
presentato da
SISTO Francesco Paolo
testo di
Mercoledì 13 marzo 2019, seduta n. 141

   SISTO e CALABRIA. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   Roma Capitale si trova a combattere una grave situazione d'emergenza legata alla sicurezza e all'illegalità che genera gravi disagi ai cittadini;

   nello specifico, in via Castelleone si è creato un insediamento abusivo al cui interno vivono decine di persone non residenti e non censite dal comune di Roma Capitale;

   molti dei residenti all'interno del terreno non sono di nazionalità italiana; a tal proposito, sarebbe opportuno verificare se siano in possesso di regolare permesso di soggiorno;

   l'insediamento è sorto in un terreno dove insistono una serie di costruzioni tra immobili, garage e prefabbricati;

   nella zona vige una condizione di totale illegalità e, a quanto consta all'interrogante, si registrano diversi reati, come furti, ricettazione e favoreggiamento della prostituzione;

   sono state realizzate numerose discariche abusive nei pressi di via Castelleone e via di Santa Cornelia;

   molti residenti della zona adiacente a via Castelleone hanno subito minacce e aggressioni;

   i residenti e gli esercenti della zona vivono nel terrore a causa di reiterati furti e rapine;

   a seguito di numerosi esposti, a quanto consta agli interroganti, sarebbero stati effettuati interventi da parte di agenti di polizia locale di Roma Capitale che non hanno sortito alcun effetto;

   quanto appena riportato rappresenta una situazione di grave allarme che si sta verificando in modo esponenziale in tutta l'area di Roma che, in virtù dello status di Capitale, gode di speciale autonomia, statutaria, amministrativa e finanziaria, nei limiti stabiliti dalla Costituzione –:

   se e quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere per porre fine alla condizione di grave illegalità che si riscontra secondo gli interroganti nella città di Roma, nello specifico nella zona citata in premessa, predisponendo le iniziative di competenza per l'immediato sgombero nonché per lo smantellamento delle strutture abusive.
(5-01672)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 14 marzo 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-01672

  Signor Presidente, On.li Deputati, in riferimento a quanto segnalato nell'atto di sindacato ispettivo si rappresenta che a Roma, in via Castelleone sono presenti 22 unità abitative concesse in locazione specialmente a persone provenienti dalla Romania.
  A seguito di diversi esposti e di attività investigativa connessa alla consumazione di reati nella zona, la Polizia di Stato effettua continui interventi e servizi di controllo del territorio, promuovendo anche mirate verifiche di natura finanziaria, tecnica e ambientale. Segnalo, inoltre, che nella giornata di ieri la Polizia locale di Roma Capitale ha effettuato un ulteriore sopralluogo sull'area.
  Sul versante urbanistico, nel maggio 2018 si è potuto accertare che presso il Comune di Roma Capitale non risultavano presentate richieste di agibilità dei predetti manufatti, mentre erano state depositate quattro istanze di condono relative alla citata area, due delle quali ancora in fase di valutazione e le altre definite con la concessione edilizia in sanatoria.
  La Polizia Locale di Roma Capitale aveva deferito all'Autorità Giudiziaria il proprietario e la moglie per i reati di abuso edilizio riguardanti ampliamenti e cambi di destinazione d'uso.
  Risulta, altresì, che il proprietario ha presentato presso il Commissariato di zona alcune comunicazioni di cessione fabbricato, con cui veniva dichiarata la presenza stanziale, presso dette unità abitative, di nove famiglie romene, per un totale di 29 persone, alcune delle quali con precedenti di polizia.
  Si rappresenta, inoltre, che lungo la via Santa Cornelia, citata dagli Onorevoli interroganti, non è stata riscontrata la presenza di discariche abusive, ma solo di sporadici accumuli di rifiuti, né risulta, secondo quanto riferito dalla Questura di Roma, che in quella zona si sia registrato un incremento di fenomeni delittuosi.
  Su un piano più generale, assicuro che il tema della sicurezza e del degrado urbano è centrale nell'agenda di Governo e prova ne sono le diverse iniziative, anche normative, messe in campo in questi mesi.
  Mi riferisco, in particolare, al decreto sicurezza con il quale sono state introdotte specifiche norme per il contrasto delle occupazioni arbitrarie di immobili, per l'ampliamento del Daspo urbano e per l'utilizzo del Taser per le polizie locali.
  Tutte le iniziative citate muovono in una cornice di concretezza. Ne è ulteriore testimonianza il conferimento di risorse in favore degli enti locali, previsto dal decreto sicurezza, con il quale è stato istituito un fondo di 12 milioni di euro per le iniziative in materia di sicurezza urbana, 2 milioni dei quali per l'anno 2018 e 5 milioni per ciascuno degli anni 2019 e 2020. Il fondo è stato ulteriormente incrementato con la Legge di bilancio per il 2019 con 25 milioni di euro per l'anno 2019, 15 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021 e 25 milioni di euro a decorrere dal 2022.
  Il Governo è, pertanto, determinato nel rafforzare la capacità operativa delle forze di polizia ed in tale direzione sono stati molteplici gli interventi programmati, con uno stanziamento complessivo di ben 2,7 miliardi di euro.
  In particolare, è stato previsto nella legge di bilancio per il 2019 un piano di assunzioni straordinarie per 6.150 unità, che servirà a ripianare totalmente gli organici che, per la Polizia di Stato, saranno ulteriormente ampliati fino a tornare alla consistenza precedente ai tagli operati dalla legge «Madia».
  Il Governo confida che le recenti innovazioni normative contenute del decreto sicurezza e immigrazione, unitamente alle iniziative volte al potenziamento degli organici della polizia innalzeranno la capacità di contrasto ai fenomeni di illegalità e degrado presenti nelle città.
  Tornando al caso segnalato posso, conclusivamente, assicurare che le Autorità di pubblica Sicurezza, e in particolar modo il Commissariato «Flaminio Nuovo», presteranno la massima attenzione sull'area anche attraverso una più stretta sinergia con i competenti settori dell'urbanistica e della polizia locale di Roma Capitale al fine intercettare e risolvere ogni possibile criticità connessa al degrado e all'abusivismo edilizio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

reato