Legislatura: 18Seduta di annuncio: 119 del 01/02/2019
Primo firmatario: ROTELLI MAURO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: //
Ex primo firmatario: ACQUAROLI FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 01/02/2019
Data ritiro firma: 26/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 26/10/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 01/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 03/11/2020 Resoconto TRAVERSI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 03/11/2020 Resoconto ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 01/02/2019
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL
NUOVO PRIMO FIRMATARIO IL 26/10/2020
DISCUSSIONE IL 03/11/2020
SVOLTO IL 03/11/2020
CONCLUSO IL 03/11/2020
ACQUAROLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
la Società Rete ferroviaria italiana spa ha iniziato nella regione Marche un piano di interventi e di contenimento e abbattimento del rumore, ai sensi del decreto del Ministro dell'ambiente 29 novembre 2000, al fine di ridurre l'impatto acustico al passaggio dei treni;
tale piano degli interventi prevede la realizzazione di barriere antirumore, formate da materiale misto tra cemento e metallo, alte fino a 7,5 metri, partendo dal suolo dove giacciono i binari e arrivando fino a 10 metri dal livello stradale;
tale piano potrebbe generare un impatto negativo, sia dal punto di vista ambientale che del paesaggio, creando disagi anche alle abitazioni in prossimità della ferrovia per il mancato riciclo dell'aria e determinando altresì un accumulo di calore molto forte con rischio per la salute di numerose persone;
la Società Rete ferroviaria italiana spa, in una nota del 2 agosto 2018 indirizzata ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, chiede un intervento legislativo per stabilire una nuova modalità di determinazione dell'impatto acustico;
alcuni Paesi dell'Unione europea con estese reti ferroviarie, quali la Francia e la Germania, procedono prevedendo interventi meno impegnativi di quelli derivanti dall'applicazione della normativa italiana in merito alla posa in opera delle barriere antirumore;
le amministrazioni comunali interessate hanno manifestato forti perplessità su tale piano, presentando osservazioni in merito, ma anche chiedendo di valutare interventi diversi per ridurre l'inquinamento acustico ferroviario;
in diversi comuni si stanno creando dei comitati spontanei per rappresentare le istanze dei cittadini e utili per informare al meglio la popolazione per capire quali sono le volontà della Società Rete ferroviaria italiana spa –:
se siano a conoscenza del disagio che si è venuto a creare nella regione Marche in merito all'attuazione del piano degli interventi e di contenimento ed abbattimento del rumore sopra citato;
quali iniziative intendano assumere i Ministri interrogati in merito a questa situazione venutasi a creare con la Società Rete ferroviaria italiana spa;
se siano a conoscenza del progetto e delle modalità attuative con cui la Società Reti ferroviarie italiane spa sta realizzando gli interventi di contenimento acustico lungo la tratta ferroviaria Adriatica e, in particolare, nei centri abitati costieri.
(5-01378)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rete ferroviaria
trasporto ferroviario
rischio sanitario