ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01224

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 109 del 16/01/2019
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/01461
Firmatari
Primo firmatario: GRANDE MARTA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/01/2019


Commissione assegnataria
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 16/01/2019
Stato iter:
07/02/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/02/2019
Resoconto TOFALO ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
 
REPLICA 07/02/2019
Resoconto GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/01/2019

DISCUSSIONE IL 07/02/2019

SVOLTO IL 07/02/2019

CONCLUSO IL 07/02/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01224
presentato da
GRANDE Marta
testo di
Mercoledì 16 gennaio 2019, seduta n. 109

   GRANDE. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:

   da informazioni apparse sulla stampa, nei primi giorni di ottobre 2018, un uomo che praticava kitesurf sarebbe stato risucchiato e poi sbattuto a terra da un elicottero militare impegnato in un'esercitazione nello spazio aereo antistante una spiaggia di Ladispoli;

   a seguito dell'evento, l'interessato ha riportato diversi traumi e pare non essere in pericolo di vita;

   risulta che anche un'altra persona presente sulla spiaggia, così come riportato dai mezzi di informazione, sia rimasta ferita;

   la presenza dell'elicottero militare sembra connessa ad esercitazioni militari congiunte che si sarebbero svolte anche nei giorni precedenti quello dell'evento –:

   se il Ministro interrogato intenda fornire spiegazioni sulla dinamica dell'evento e se siano state rispettate le precauzioni di sicurezza nei riguardi della popolazione della zona.
(5-01224)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 7 febbraio 2019
nell'allegato al bollettino in Commissione IV (Difesa)
5-01224

  In merito a quanto accaduto nel pomeriggio dello scorso 3 ottobre nei pressi di Ladispoli, risulta che, in concomitanza con l'evento – sul quale sono tuttora in corso indagini da parte dell'Autorità giudiziaria – era in atto, presso il vicino Aeroporto Militare di Furbara, un'esercitazione regolarmente programmata, su più giornate, articolata in una serie di attività da svolgere, anche con l'impiego di velivoli, sul citato sedime aeroportuale e sul tratto di mare antistante.
  Al termine dell'attività pomeridiana, poco dopo le 16.00, perveniva al Comando del 17° Stormo di Furbara la notizia del possibile coinvolgimento di uno dei succitati aeromobili in un incidente, avvenuto poco prima nei pressi della spiaggia di Torre Flavia (Ladispoli), dove un kite- surfer avrebbe riportato diverse lesioni verosimilmente a seguito della turbolenza prodotta dal flusso di un velivolo a bassa quota.
  Si è quindi provveduto a raccogliere le testimonianze utili alla ricostruzione dell'evento, salvaguardando nel contempo i dati di volo dei velivoli dotati di recorder che gravitavano nell'area segnalata, per la successiva acquisizione, unitamente alle tracce radar, da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia. Sono state, inoltre, assunte informazioni di dettaglio sull'accaduto dall'Ufficio Locale Marittimo di Ladispoli, organo di polizia giudiziaria procedente.
  Non ultimo, è stata effettuata una visita all'infortunato, ricoverato presso l'Ospedale Gemelli di Roma, nel corso della quale ne sono state constatate le condizioni di salute.
  Al riguardo, risulta che il kitesurfer, unica persona coinvolta nell'evento, inizialmente assistito nel Reparto di rianimazione, è stato dopo alcuni giorni trasferito al Reparto di medicina d'urgenza e, successivamente, presso il Reparto di riabilitazione di altro istituto.
  Non è stato necessario intervenire chirurgicamente e non sono previste conseguenze permanenti derivanti dall'incidente.
  In relazione agli adempimenti di pertinenza del Dicastero, tengo a sottolineare che l'esercitazione, condotta secondo le norme e le procedure per la sicurezza in volo degli equipaggi militari, è stata preceduta dalle previste comunicazioni verso le autorità competenti, in particolare, i Comandi dell'Arma dei Carabinieri e della Capitaneria di Porto, le Questure, le Prefetture e l'ENAV, per l'attivazione dei NOTAM con tutte le informazioni per poter effettuare in condizioni di sicurezza l'attività di volo nell'area interessata.
  Sull'accaduto è stata inviata un'informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia e alla Procura Militare della Repubblica presso il Tribunale Militare di Roma. Sul piano interno, inoltre, è stato dato mandato allo Stato Maggiore dell'Aeronautica di nominare una commissione tecnica, i cui lavori sono in corso, allo scopo di individuare eventuali interazioni tra gli eventi in questione.
  Allo stato attuale, si è in attesa delle conclusioni delle attività d'indagine in corso, per poter ricostruire la dinamica dell'accaduto e l'effettivo coinvolgimento dei velivoli impiegati nell'esercitazione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

circolazione aerea

spazio aereo