ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00229

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 32 del 24/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: NEVI RAFFAELE
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 24/07/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARONI ANNA LISA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/07/2018
BRUNETTA RENATO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/07/2018
CAON ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/07/2018
FASANO VINCENZO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/07/2018
SAVINO SANDRA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/07/2018
SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 24/07/2018


Commissione assegnataria
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO delegato in data 24/07/2018
Stato iter:
25/07/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/07/2018
Resoconto NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 25/07/2018
Resoconto PESCE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO)
 
REPLICA 25/07/2018
Resoconto NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/07/2018

SVOLTO IL 25/07/2018

CONCLUSO IL 25/07/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00229
presentato da
NEVI Raffaele
testo di
Martedì 24 luglio 2018, seduta n. 32

   NEVI, ANNA LISA BARONI, BRUNETTA, CAON, FASANO, SANDRA SAVINO e SPENA. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. — Per sapere – premesso che:

   il sistema nazionale di gestione del rischio rappresenta in Italia un fondamentale strumento di politica agraria a tutela degli agricoltori attuato attraverso l'assicurazione agevolata quale strumento di prevenzione;

   nell'ambito dell'approvazione del programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020, alla sottomisura 17.1 gestione del rischio – assicurazione del raccolto, degli animali e delle piante, è stato assegnato un contributo pari a euro 628.560.000,00 a carico del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, cui si aggiunge la quota statale di euro 768.240.000,00;

   la sottomisura 17.1 si propone di incrementare il ricorso da parte degli agricoltori a contratti assicurativi agevolati, a fronte di rischi di perdite economiche derivanti da avverse condizioni climatiche o da emergenze ambientali, mediante un sostegno pari al 65 per cento delle spese sostenute per i premi assicurativi;

   le risorse comunitarie – 1,7 miliardi di euro all'Italia per la gestione del rischio 2014- 2020 sono state stanziate nell'ambito della Pac 2014-2020 e il mancato pagamento dei contributi entro il 31 dicembre 2018 produrrà il loro disimpegno automatico;

   i CAA denunciano un'impostazione normativa, procedurale e operativa per l'accesso ai contributi eccessivamente complessa e burocratica, cui si aggiungono le problematiche finanziarie dei consorzi di difesa che, per arginare le reiterate inefficienze della pubblica amministrazione e sostenere le imprese agricole, anticipano alle stesse i relativi contributi con un'esposizione economico-finanziaria non più sostenibile;

   le funzioni connesse al trattamento, alla gestione e all'istruttoria delle domande di sostegno presentate nell'ambito della misura 17.1 sono state delegate all'Agea che, in qualità di organismo pagatore, cura anche l'erogazione degli aiuti;

   una considerevole parte degli adempimenti a carico dei Centri di assistenza agricola nei confronti degli organismi pagatori avviene mediante supporti informatici che non dialogano tra loro con conseguenti continue anomalie informatiche, a fronte di più di un milione di documenti che i Centri di assistenza agricola devono gestire a livello nazionale;

   il ricorso allo strumento assicurativo ha mostrato un trend in crescita dal 2003 al 2014, mentre dal 2015 presenta la tendenza a ridursi, a dimostrazione di una diffusa sfiducia e di una crescente disaffezione verso questo strumento da parte degli agricoltori –:

   nelle more che siano apportate modifiche legislative volte alla semplificazione e alla sburocratizzazione delle procedure di erogazione dei contributi comunitari e nazionali, quali iniziative urgenti intenda adottare al fine di garantire in tempo breve il pagamento dei contributi pregressi, anche al fine di evitare la remissione dei fondi dell'Unione europea.
(5-00229)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 25 luglio 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione XIII (Agricoltura)
5-00229

  Rilevo in premessa che per i bandi relativi alle campagne assicurative 2015, 2016 e 2017 di cui alla misura 17.1 del Programma di sviluppo rurale nazionale 2014-2020, sono state presentate oltre 367 mila domande di sostegno per un importo complessivo richiesto di circa 510 milioni di euro. Di queste circa 190 mila domande sono state pagate, per un importo complessivo di euro 210 milioni circa.
  Come segnalato dall'interrogante, per evitare il disimpegno automatico delle risorse messe a disposizione dall'unione europea, entro il 31 dicembre è necessario spendere altri 155 milioni di euro.
  A tal fine, in collaborazione con Agea e alcuni organismi pagatori regionali abbiamo introdotto, nel rispetto delle norme europee, una serie di importanti semplificazioni destinate ad abbreviare i diversi procedimenti.
  Riguardo alla tematica inerente le rese assicurate e la loro verifica (uno dei motivi principali del ritardo accumulato), al fine di evitare penalizzazioni ai produttori abbiamo introdotto un meccanismo di verifica amministrativa delle dichiarazioni degli assicurati. Ciò consentirà di ridurre notevolmente i tempi delle istruttorie e di ammettere a sostegno molte delle domande finora bloccate, senza richiedere ai beneficiari l'esibizione della documentazione cartacea probante.
  Peraltro, per superare le difficoltà di allineamento dei dati del fascicolo aziendale detenuto da Agea, abbiamo individuato soluzioni che prevedono il coinvolgimento diretto degli organismi pagatori regionali, presso i quali sono disponibili i dati aggiornati in tempo reale.
  Ulteriori innovazioni sono state apportate al sistema informatico, per consentire l'istruttoria della domanda di sostegno direttamente al momento della sua presentazione da parte del beneficiario; ciò consentirà la presentazione pressoché contestuale della domanda di pagamento.
  Accanto a queste modifiche, di impatto immediato, sono allo studio ulteriori interventi, destinati ad incidere sulle prossime campagne, come il superamento del problema delle rese e dei prezzi unitari massimi delle produzioni assicurabili, con l'adozione di valori unitari standard per prodotto e territorio, che semplificheranno gli adempimenti a carico degli agricoltori, e alleggeriranno notevolmente la successiva fase istruttoria.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

gestione

disastro naturale

sviluppo rurale