Legislatura: 18Seduta di annuncio: 29 del 18/07/2018
Primo firmatario: TASSO ANTONIO
Gruppo: MISTO-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Data firma: 18/07/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TOCCAFONDI GABRIELE MISTO-CIVICA POPOLARE-AP-PSI-AREA CIVICA 18/07/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 18/07/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/07/2018 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE MISTO-CIVICA POPOLARE-AP-PSI-AREA CIVICA RISPOSTA GOVERNO 19/07/2018 Resoconto DELL'ORCO MICHELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 19/07/2018 Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE MISTO-CIVICA POPOLARE-AP-PSI-AREA CIVICA
DISCUSSIONE IL 19/07/2018
SVOLTO IL 19/07/2018
CONCLUSO IL 19/07/2018
TASSO e TOCCAFONDI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
la manutenzione ciclica delle carrozze di Trenitalia, destinata al servizio ferroviario sulla media distanza e la manutenzione dei treni regionali Trenitalia Toscani, viene effettuata nel polo tecnologico di Osmannoro, Sesto Fiorentino (Firenze);
l'officina attualmente occupa 430 ferrovieri e circa 50 addetti di ditte esterne;
le carrozze in manutenzione sono circa 2000; hanno un'età media tra 40 e 50 anni e non sono dotate di sistema antincendio. Il decreto ministeriale sulla sicurezza nelle gallerie ferroviarie obbliga, entro l'8 aprile 2021, tutte le imprese ferroviarie di dotare il materiale rotabile per il trasporto passeggeri di impianto antincendio. L'adeguamento delle vecchie carrozze richiede un investimento consistente. Trenitalia ha ritenuto conveniente l'acquisto di nuovo materiale rotabile: ciò potrebbe determinare una consistente riduzione delle commesse dell'officina e di conseguenza dell'occupazione, salvo affidare all'officina lavorazioni su altre carrozze o sui treni di nuova generazione;
l'accordo sottoscritto il 3 marzo 1999 tra Ministero dei trasporti, Ferrovie dello Stato, regione Toscana, comune e provincia di Firenze, e il successivo protocollo del 2005 prevedevano lo sviluppo del polo manutentivo e il trasferimento delle attività e manutenzione «ciclica» dalle officine di Porta a Prato;
le officine sono costruite secondo i migliori criteri tecnologici; collocate in un contesto ottimale, ad adeguata distanza dai centri urbani, opportunamente collegate alla rete ferroviaria, stradale e non distanti dalla direzione tecnica di Trenitalia di Firenze dedicata all'ingegneria della manutenzione e del materiale rotabile nuovo, con circa 200 addetti altamente qualificati;
a Pistoia, la società Hitaci, che ha costruito il treno AV1000 e altri con tecnologie all'avanguardia, potrebbe collaborare con l'officina di Osmannoro;
la manutenzione dei treni toscani, attualmente effettuata in capannoni che possono accogliere 1 o 2 carrozze/locomotive, con un investimento di circa 50 milioni di euro potrebbe raddoppiare la sua capacità, ospitando anche i nuovi convogli, che richiedono interventi di manutenzione a treno completo –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, per valorizzare gli investimenti effettuati, le competenze, l'esperienza e la professionalità delle maestranze, e per salvaguardare l'occupazione, promuovendo l'affidamento ad Osmannoro, già dotata di torneria ruote, anche della manutenzione ciclica dei nuovi treni regionali e dei rotabili che circolano sulla rete nazionale, non solo di Trenitalia, ma anche di altre aziende ferroviarie.
(5-00193)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto ferroviario
veicolo su rotaie
impresa di trasporto