Legislatura: 18Seduta di annuncio: 29 del 18/07/2018
Primo firmatario: ASCANI ANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/07/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 18/07/2018 DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 18/07/2018 ANZALDI MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 18/07/2018 CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 18/07/2018 DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 18/07/2018 PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 18/07/2018 ROSSI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 18/07/2018
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 18/07/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/07/2018 Resoconto ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 19/07/2018 Resoconto GIULIANO SALVATORE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA) REPLICA 19/07/2018 Resoconto ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 19/07/2018
SVOLTO IL 19/07/2018
CONCLUSO IL 19/07/2018
ASCANI, PICCOLI NARDELLI, DI GIORGI, ANZALDI, CIAMPI, DE MARIA, PRESTIPINO e ROSSI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
all'inizio di luglio 2018 il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha indirizzato un questionario a tutti gli studenti universitari, al fine di – si legge nella spiegazione che precede la sezione delle risposte – «introdurre uno Strumento finanziario che metta a disposizione degli studenti prestiti per favorire l'accesso a percorsi di istruzione universitari e postuniversitari “collegati” alle aree individuate nella Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente, in particolare coloro che risiedono nelle Regioni obiettivo del Programma Operativo Nazionale»;
l'attivazione dello strumento finanziario – si legge nel questionario – «è legata alla realizzazione di una valutazione che analizzi le esigenze del mercato e il valore che lo strumento potrebbe fornire (regolamento UE 1303/2013). In questo contesto il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha intrapreso un processo di consultazione delle parti interessate per assicurare che i risultati della valutazione rispecchino i fabbisogni del mercato. A tale scopo ti chiediamo di fornire il tuo contributo alla consultazione attraverso la compilazione del presente questionario.»;
le sigle che rappresentano gli studenti «bocciano» l'iniziativa e hanno evidenziato non poche criticità. In primis, segnalano come il questionario sembrerebbe indirizzato a comprendere esclusivamente come mettere in atto lo strumento del prestito d'onore e non tanto l'eventuale utilità a sostegno degli studenti;
i dati dell'esperienza inglese e americana, in tema di prestiti d'onore, evidenziano importanti conseguenze socio-economiche, che hanno inasprito le disuguaglianze sociali e creato una bolla di debito contratto da molte famiglie impossibilitate a restituire le cifre ricevute durante gli studi;
i precedenti Governi hanno approvato significativi interventi per il diritto allo studio universitario. Per la prima volta in Italia, è stata introdotta la no tax area per gli studenti che provengono da famiglie con meno di 13 mila euro annui di Isee. È stato inoltre reso strutturale l'incremento, già anticipato nel 2016, di 50 milioni di euro del fondo statale che integra le risorse regionali per le borse di studio: 210 milioni di euro annui in totale con un incremento percentuale del 57 per cento;
nel corso dell'audizione sulle linee programmatiche del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, il Ministro non ha fatto alcun riferimento all'intenzione di introdurre il suddetto strumento –:
se trovi conferma l'intenzione di introdurre i prestiti per favorire l'accesso a percorsi di istruzione universitari e post-universitari.
(5-00184)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):conseguenza economica
impatto sociale
procedura di consultazione