ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/00119

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 23 del 10/07/2018
Firmatari
Primo firmatario: COSTANZO JESSICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/07/2018


Commissione assegnataria
Commissione: XI COMMISSIONE (LAVORO PUBBLICO E PRIVATO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 10/07/2018
Stato iter:
19/09/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/09/2018
Resoconto COMINARDI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 19/09/2018
Resoconto COSTANZO JESSICA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/07/2018

DISCUSSIONE IL 19/09/2018

SVOLTO IL 19/09/2018

CONCLUSO IL 19/09/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-00119
presentato da
COSTANZO Jessica
testo di
Martedì 10 luglio 2018, seduta n. 23

   COSTANZO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   la società Polioli è stata costituita nel 1980 e l'attività produttiva è iniziata presso lo stabilimento di Vercelli nel 1982 con la produzione di trimetilolpropano e sodio formiato, seguiti da neopentilglicole, pentaeritrite, acido formico e sodio solfato, formaldeide, trimetilolpropano dialliletere, ed anidride maleica;

   nel 2006 Polioli ha attivato il processo produttivo e la vendita per il biodiesel;

   nel marzo 2015, al termine di una delicata fase di riorganizzazione durata anni, si era giunti al licenziamento di 42 dipendenti dei 117 che contava fino ad allora lo stabilimento chimico: 29 lettere inviate ad altrettanti dipendenti dopo la scadenza della proroga della cassa integrazione straordinaria aperta a settembre 2014, a cui si erano aggiunti i licenziamenti di altri 13 dipendenti che non si erano opposti al licenziamento;

   oggi Polioli opera in vari settori applicativi, in particolare quelli legati all'industria delle resine e delle vernici, con una quota di esportazioni pari a circa il 45 per cento;

   il gruppo svedese Perstorp, con sede in Italia a Castellanza, dopo aver rilevato in concordato preventivo dalla Polioli Spa la consociata Polialcoli Srl, insieme con know-how, impianti produttivi a Vercelli e 74 addetti, nell'estate del 2017, ha annunciato l'11 giugno 2018 la chiusura dell'impianto e il termine delle attività al 31 luglio 2018, con il conseguente licenziamento dei più di 70 dipendenti rimasti dopo una prima tornata di decine di licenziamenti avvenuta nel 2014;

   attualmente nello stabilimento vercellese lavorano 72 persone: un dirigente, 33 persone, tra quadri ed impiegati e 38 operai;

   l'attività della società acquisita verteva su Tmp (trimetilolpropano), Tmpde (trimetilolpropano dialliletere) e neopentiglicole;

   il terreno circostante l'apparato industriale produttivo è sede di vasche di stoccaggio;

   tali vasche richiedono una continua manutenzione, oltre che azioni di monitoraggio volte a verificare il potenziale rischio ambientale;

   in caso di chiusura dell'impianto potrebbero esistere ingenti costi di bonifica nel prossimo futuro, come denunciato nella mozione presentata dal consigliere comunale di Vercelli Alessandro Stecco in data 22 giugno 2018;

   Polioli vanta addetti con profili di alta specializzazione, ai quali si devono aggiungere i lavoratori esterni dell'indotto, per un totale di più di 90 famiglie la cui sicurezza è messa a repentaglio per la perdita del lavoro del familiare;

   il timore dei sindacati è che, dietro alla decisione, si celi l'intenzione di rilocalizzare all'estero l'impianto produttivo, come sta avvenendo per vari altri settori industriali;

   Gianluigi Guasco (Uiltec) ha dichiarato a LaStampa.it il 19 giugno 2018 come «neanche un anno fa gli svedesi si sono presentati come salvatori della patria, e ora affermano che il sito non è più produttivo. Ci sono lavoratori che hanno contratto un mutuo. Abbiamo chiesto di allungare i tempi, anche perché non è uno stabilimento che spegni con un bottone»;

   in data 22 giugno 2018, i lavoratori di Polioli hanno indetto uno sciopero che si protrarrà almeno fino al 6 luglio 2018 –:

   se i Ministri interrogati non ritengano opportuna l'immediata apertura di un tavolo di crisi nazionale per analizzare gli impatti sociali, lavorativi e ambientali della decisione del gruppo svedese Perstorp e per definire strategie volte a offrire garanzie occupazionali e reddituali ai lavoratori della Polialcoli srl, promuovendo ogni misura volta a scongiurare la chiusura degli impianti.
(5-00119)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 19 settembre 2018
nell'allegato al bollettino in Commissione XI (Lavoro)
5-00119

  La società Perstorp Polialcoli S.r.l. ha acquisito un ramo di azienda da Polioli S.p.A., una società attiva nella produzione e vendita di polioli nello stabilimento di Vercelli, dopo che quest'ultima ha terminato la procedura di concordato preventivo. Successivamente a questa acquisizione, le quote della società sono state interamente acquistate dalla svedese Perstorp.
  Anche dopo il trasferimento del ramo di azienda da Polioli a Perstorp Polialcoli, l'andamento delle attività è peggiorato continuando a minare la competitività dell'azienda. In particolare, la società Perstorp Polialcoli S.r.l. ha evidenziato d'aver avuto l'ambizione e la speranza che sia il trimetilolpropano (TMP) sia il glicole Neopenyl (NEO) avrebbero avuto risultati migliori una volta inseriti nel contesto del Gruppo e che l'esperienza dello stesso nell'ambito produttivo avrebbe potuto ridurre il costo di produzione dei citati prodotti. Tuttavia, nonostante i tentativi di migliorare l'efficienza complessiva del sito, la società avrebbe preso atto che lo stabilimento di Vercelli necessitava di investimenti troppo elevati per poter raggiungere un'operatività redditizia a lungo termine.
  Sulla base di siffatta situazione, lo scorso 11 giugno, Perstorp Polialcoli S.r.l. ha avviato la procedura di licenziamento collettivo, per cessazione dell'attività, nei confronti di tutti i lavoratori – pari a 72 unità – operanti presso lo stabilimento di Vercelli.
  Successivamente, al fine di addivenire a una definizione positiva della vicenda in parola, si sono svolti presso la regione Piemonte diversi incontri a cui hanno partecipato le istituzioni locali, la società e le organizzazioni sindacali.
  Nell'ultimo incontro, tenutosi lo scorso 6 agosto, la società e le parti sociali hanno sottoscritto un accordo che ha concluso la cosiddetta fase amministrativa della procedura di licenziamento. Questo accordo prevede il licenziamento di tutti i lavoratori, entro 120 giorni, e la corresponsione agli stessi di una somma aggiuntiva alle competenze di fine rapporto secondo le intese intervenute tra le parti.
  Il medesimo accordo prevede, inoltre, che presso lo stabilimento di Vercelli si insedierà la società Alcoplast srl che avvierà, con tempistiche in via di definizione, una nuova attività produttiva che consentirà ad almeno 45 lavoratori di essere riassunti. Perstorp Polialcoli, inoltre, si è impegnata a richiedere a Fondimpresa l'attivazione di un percorso di formazione nei confronti dei lavoratori che non riceveranno un'offerta di lavoro da Alcoplast.
  In conclusione, nel rilevare che non è stato richiesto dalle parti interessate alcun incontro per l'esame della situazione occupazionale, trattandosi tra l'altro di una vicenda di rilevanza locale, sono comunque in condizione di assicurare la massima attenzione del Governo in ordine alla vicenda posta all'attenzione. Il Ministero dello sviluppo economico – interessato della questione – ha reso noto che – qualora richiesto – valuterà la possibilità di aprire un tavolo di confronto nella sede istituzionale più idonea.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

licenziamento collettivo

soppressione di posti di lavoro

conservazione del posto di lavoro