Legislatura: 18Seduta di annuncio: 606 del 30/11/2021
Primo firmatario: RUFFINO DANIELA
Gruppo: CORAGGIO ITALIA
Data firma: 30/11/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 30/11/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 01/12/2021 Resoconto RUFFINO DANIELA CORAGGIO ITALIA RISPOSTA GOVERNO 01/12/2021 Resoconto CINGOLANI ROBERTO MINISTRO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA) REPLICA 01/12/2021 Resoconto RUFFINO DANIELA CORAGGIO ITALIA
DISCUSSIONE IL 01/12/2021
SVOLTO IL 01/12/2021
CONCLUSO IL 01/12/2021
RUFFINO. — Al Ministro della transizione ecologica . — Per sapere – premesso che:
da tempo sulle montagne italiane gli allevatori denunciano la presenza di numerosi branchi di lupi che hanno predato centinaia di capi di bestiame; i danni sono ingenti; oltre ai capi uccisi o abbattuti per le ferite riportate, si aggiungono le spese veterinarie per i capi feriti, i costi di rimozione e smaltimento delle carcasse e le perdite subite dalla produzione, per la riduzione della produzione di latte, ma anche per lo stress degli animali che subiscono gli assalti che, se gravidi, abortiscono;
altrettanto gravi – e meno noti – sono i danni indiretti all'ambiente e all'ecosistema: l'allevamento allo stato brado è un'attività agricola che tutela e valorizza la biodiversità; non è possibile recintare i pascoli che si estendono su un territorio molto vasto; molti allevatori hanno rinunciato ad andare in alpeggio per i troppi capi predati: questo fa emergere, di conseguenza, il problema dell'abbandono degli alpeggi e del bosco che avanza, un problema mai affrontato con interventi adeguati; la presenza di un elevato numero di lupi e di altra fauna selvatica rischia di determinare uno stravolgimento degli habitat naturali e l'abbandono delle aree interne e montane, con inevitabili conseguenze sull'assetto idrogeologico del territorio e quindi sull'equilibrio climatico e sulla collettività; per proteggere gli animali, i pastori sono costretti a dormire con le greggi; una vita – e un lavoro – di grandi sacrifici che porta al progressivo abbandono degli alpeggi, dell'allevamento allo stato brado e quindi anche alla perdita del presidio del territorio garantito da coloro che dalla difesa dell'integrità dell'ambiente e dall'equilibrio dell'ecosistema traggono la propria ragione di vita e la principale fonte di reddito –:
quali urgenti iniziative intenda assumere per ristabilire un rapporto equilibrato e sostenibile tra animali selvatici come i lupi, le comunità locali e gli allevatori, con metodi ecologici, nel pieno rispetto dell'equilibrio ambientale, anche mediante l'aggiornamento del piano di conservazione e gestione del lupo, di competenza del Ministero della transizione ecologica.
(3-02660)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):allevamento
idrogeologia
produzione di latte