Legislatura: 18Seduta di annuncio: 564 del 14/09/2021
Primo firmatario: PAITA RAFFAELLA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 14/09/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma NOBILI LUCIANO ITALIA VIVA 14/09/2021 FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 14/09/2021 UNGARO MASSIMO ITALIA VIVA 14/09/2021 DI MAIO MARCO ITALIA VIVA 14/09/2021 OCCHIONERO GIUSEPPINA ITALIA VIVA 14/09/2021 VITIELLO CATELLO ITALIA VIVA 14/09/2021
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 14/09/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/09/2021 Resoconto NOBILI LUCIANO ITALIA VIVA RISPOSTA GOVERNO 15/09/2021 Resoconto GIOVANNINI ENRICO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI) REPLICA 15/09/2021 Resoconto PAITA RAFFAELLA ITALIA VIVA
DISCUSSIONE IL 15/09/2021
SVOLTO IL 15/09/2021
CONCLUSO IL 15/09/2021
PAITA, NOBILI, FREGOLENT, UNGARO, MARCO DI MAIO, OCCHIONERO e VITIELLO. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili . – Per sapere – premesso che:
la riapertura delle scuole e la ripresa di tutte le attività di questi giorni, stanno mettendo alla prova il sistema del trasporto pubblico locale ed il lavoro effettuato in questi mesi per il suo potenziamento;
già nel 2020 era stato affrontato il problema della congestione dei mezzi di trasporto nelle ore di punta e l'insufficiente impiego delle risorse esistenti, tra le cause del ricorso alla DAD nelle scuole;
nel secondo semestre dell'anno in corso il Governo ha stanziato 618 milioni di euro per i servizi aggiuntivi dopo che le regioni, dai dati forniti dal Governo, a cui spetta la programmazione e la gestione dei trasporti locali, nei primi 6 mesi dell'anno ne avevano spesi circa 218 milioni di euro;
sulla base dei dati inviati dalle regioni al Ministero dei trasporti e della mobilità sostenibile, dei 618 milioni di euro stanziati le regioni ne utilizzeranno circa la metà. Si aggiunga a questo che una parte delle risorse effettivamente spese sono state utilizzate per le attività di controllo e non per il potenziamento del parco veicoli;
il dato che emerge comunque è che le regioni non sono tutte nelle condizioni di poter investire in maniera proficua ed efficiente le risorse messe a disposizioni dallo Stato, anche e soprattutto a causa della debolezza di alcune aziende del settore, per lo più sottodimensionate e non in grado di programmare ed utilizzare gli investimenti previsti;
di qui la necessità e l'urgenza di lavorare ad una riforma organica del settore del trasporto pubblico locale che possa consentire alle aziende di divenire competitive a livello europeo ed investire al meglio le risorse anche provenienti dal piano Next Generation EU. Prezioso risulterebbe, a tale proposito, il contributo dello studio elaborato dalla commissione istituita presso il Ministero e presieduta dal prof. Bernardo Mattarella –:
quali iniziative di competenza intenda adottare affinché si possa approvare nei primi mesi del 2022 la riforma del trasporto pubblico locale, anche avvalendosi del contributo della commissione citata in premessa.
(3-02492)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):mezzo di trasporto
investimento
istituto di istruzione