ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02170

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 480 del 06/04/2021
Firmatari
Primo firmatario: PRESTIGIACOMO STEFANIA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/04/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2021
VALENTINI VALENTINO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2021
SIRACUSANO MATILDE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2021
BARTOLOZZI GIUSI FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2021
CANNIZZARO FRANCESCO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2021
TORROMINO SERGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2021
TRIPODI MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 06/04/2021


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 06/04/2021
Stato iter:
07/04/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/04/2021
Resoconto PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/04/2021
Resoconto GIOVANNINI ENRICO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI)
 
REPLICA 07/04/2021
Resoconto PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/04/2021

SVOLTO IL 07/04/2021

CONCLUSO IL 07/04/2021

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02170
presentato da
PRESTIGIACOMO Stefania
testo presentato
Martedì 6 aprile 2021
modificato
Mercoledì 7 aprile 2021, seduta n. 481

   PRESTIGIACOMO, OCCHIUTO, VALENTINI, SIRACUSANO, BARTOLOZZI, CANNIZZARO, TORROMINO e MARIA TRIPODI. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili . — Per sapere – premesso che:
   lo sviluppo delle infrastrutture è fondamentale per la crescita e la competitività del Paese. Come ricorda anche la proposta di Piano nazionale di ripresa e resilienza, trasmessa dal Governo il 15 gennaio 2021, in Italia degli ultimi dieci anni vi è stato un disinvestimento complessivo nella spesa infrastrutturale, con il conseguente aumento del divario di dotazione infrastrutturale tra l'Italia e gli altri grandi Paesi europei, nonché tra il Nord e il Sud del nostro Paese;
   in questo ambito il Ponte sullo Stretto di Messina rappresenterebbe un tassello significativo non solo per il Mezzogiorno, ma per l'intero Paese;
   si ricorda che per la realizzazione del Ponte sullo Stretto esiste già un progetto definitivo, cantierabile, in grado di mobilitare un quantitativo enorme di risorse e di creare migliaia di posti di lavoro; oltre ad avere un impatto positivo dal punto di vista eco-sostenibile: verrebbero, infatti, ridotte dell'80 per cento le emissioni di anidride carbonica di navi traghetto e aerei, offrendo come modalità primaria di trasporto l'alta velocità ferroviaria, che non sarebbe realizzabile senza il necessario collegamento tra le due sponde dello Stretto;
   anche in riferimento alla tempistica stringente richiesta dal Recovery plan, per il quale le somme devono essere spese entro il 2026, se c’è una reale ed effettiva volontà, non è affatto preclusa la realizzazione del Ponte sullo Stretto;
   la Conferenza delle regioni, nell'approvare all'unanimità il 7 ottobre 2020 il documento sul Recovery fund, ha espressamente indicato tra le opere strategiche prioritarie il Ponte sullo Stretto di Messina;
   il Ministro del precedente Governo, Paola De Micheli, aveva istituito a settembre 2020 una commissione ministeriale con il compito di esaminare le proposte progettuali volte al rafforzamento dei collegamenti tra la Calabria e la Sicilia. La commissione avrebbe dovuto terminare i suoi lavori entro il 30 ottobre 2020;
   ad oggi la commissione non ha reso note le conclusioni dei suoi lavori;
   la stessa relazione della V Commissione sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, approvata a seguito della votazione della risoluzione di maggioranza il 31 marzo 2021, riporta il parere della Commissione trasporti, poste e telecomunicazioni che ha chiesto espressamente che lo studio della commissione ministeriale «sia trasmesso subito al Parlamento ai fini dell'approvazione del parere» –:
   se vi sia la reale volontà del Governo di procedere alla realizzazione del Ponte quale unico possibile collegamento stabile tra la Calabria e la Sicilia, in quanto, rispetto all'ipotesi del tunnel scartata tecnicamente a suo tempo, progetto definitivo e cantierabile e in grado di beneficiare di quota delle risorse del Recovery fund.
(3-02170)