ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01936

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 431 del 24/11/2020
Firmatari
Primo firmatario: GIARRIZZO ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/11/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
SAITTA EUGENIO MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
SURIANO SIMONA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
SCERRA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
LOMBARDO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
D'ORSO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
MARTINCIGLIO VITA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
PENNA LEONARDO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
PAPIRO ANTONELLA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020
SODANO MICHELE MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 24/11/2020
Stato iter:
25/11/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/11/2020
Resoconto PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 25/11/2020
Resoconto BOCCIA FRANCESCO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE)
 
REPLICA 25/11/2020
Resoconto GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/11/2020

SVOLTO IL 25/11/2020

CONCLUSO IL 25/11/2020

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01936
presentato da
GIARRIZZO Andrea
testo presentato
Martedì 24 novembre 2020
modificato
Mercoledì 25 novembre 2020, seduta n. 432

   GIARRIZZO, BALDINO, ALAIMO, LOREFICE, SPORTIELLO, SAITTA, SURIANO, CANCELLERI, SCERRA, LOMBARDO, D'ORSO, CASA, MARTINCIGLIO, DAVIDE AIELLO, PENNA, PAPIRO, RIZZO, PIGNATONE e SODANO. — Al Ministro per gli affari regionali e le autonomie . — Per sapere – premesso che:
   in data 21 novembre 2020, su alcuni quotidiani di stampa locale, venivano pubblicati i testi di diversi messaggi audio inviati dal dirigente generale del dipartimento pianificazione strategica della Regione siciliana, dottor Mario La Rocca, nei quali sembrerebbe rivolgersi ai manager ospedalieri e ai direttori delle aziende sanitarie provinciali siciliane, aventi ad oggetto i dati relativi al numero dei posti letto COVID disponibili nelle terapie intensive degli ospedali siciliani, come si evince dallo stesso audio;
   in particolare, il dirigente avrebbe sollecitato gli stessi a velocizzare il caricamento dei dati dei posti letto COVID e di terapia intensiva nelle piattaforme nazionali Cross e Gecos;
   la nota audio risalirebbe al 4 novembre 2020, giorno in cui il Ministero della salute avrebbe comunicato la classificazione delle regioni e, tra i 21 parametri di cui tener conto per definire una regione ad alto rischio o meno, vi era anche quello relativo ai posti letto disponibili nelle terapie intensive;
   con una seconda nota audio, il dirigente La Rocca inviterebbe i direttori delle aziende sanitarie provinciali siciliane e i manager ospedalieri a correggere eventuali errori di caricamento dei dati, come si evince dallo stesso audio;
   secondo alcuni sindacati, tra i numeri ufficiali comunicati dalla Regione siciliana sul numero dei letti in rianimazione e quelli realmente esistenti, ci sarebbe una differenza di posti letto di 210 in meno rispetto agli 815 inseriti nelle piattaforme;
   ad avviso degli interroganti, se i dati sul numero dei posti disponibili in terapia intensiva nelle strutture ospedaliere della Regione siciliana, trasmessi al Governo centrale, non corrispondessero alla realtà, tale situazione non solo sarebbe grave, ma metterebbe seriamente in pericolo la tutela del diritto alla salute, costituzionalmente garantito, inteso come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività;
   tale situazione denoterebbe una totale assenza di programmazione da parte dell'amministrazione regionale, con eventuali gravi conseguenze in caso di rilevante aumento del numero dei contagi –:
   quali iniziative il Ministro interrogato intenda intraprendere, per quanto di competenza e di concerto con la regione, al fine di fare luce sui fatti illustrati e, nel contempo, verificare la reale corrispondenza tra il numero di posti letto di terapia intensiva, realmente disponibili ed operativi negli ospedali siciliani, e quelli comunicati dalla Regione siciliana alla Protezione civile per l'inserimento nelle piattaforme nazionali. (3-01936)