Legislatura: 18Seduta di annuncio: 421 del 03/11/2020
Primo firmatario: RAVETTO LAURA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 03/11/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 03/11/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 03/11/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 04/11/2020 Resoconto RAVETTO LAURA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 04/11/2020 Resoconto LAMORGESE LUCIANA MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 04/11/2020 Resoconto RAVETTO LAURA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 04/11/2020
SVOLTO IL 04/11/2020
CONCLUSO IL 04/11/2020
RAVETTO e GELMINI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
come noto, il tunisino Brahim Aoussaoui, di 21 anni, responsabile dell'attentato che ha colpito la chiesa di Nizza il 29 ottobre 2020, è sbarcato a Lampedusa lo scorso 20 settembre, quando nell'isola arrivarono una ventina di barconi, con a bordo centinaia di migranti tunisini. Questi erano stati trasferiti dapprima sulla nave quarantena Rhapsody. Fra l'8 e il 9 ottobre sono stati poi sbarcati a Bari;
Brahim veniva quindi registrato e fotosegnalato, senza però essere trasferito in un Centro per il rimpatrio: ha ricevuto invece un decreto di respingimento, firmato dal prefetto di Bari e accompagnato da un ordine del questore di abbandonare l'Italia entro 7 giorni;
si tratta di un episodio gravissimo che pone più di una riflessione in merito all'efficacia del nostro sistema di accoglienza, fortemente indebolito; su questo fronte l'azione del Governo, ad avviso degli interroganti, si sta rivelando assolutamente inadeguata, anche alla luce delle recenti norme introdotte con il decreto-legge n. 130 del 2020 in materia di immigrazione e sicurezza, e il fenomeno migratorio, aggravato dall'emergenza coronavirus, sembra essere completamente fuori controllo –:
quali siano i risultati delle verifiche svolte, per quanto di competenza, per ricostruire tutti i movimenti di Brahim Aoussaoui e le modalità che hanno consentito all'uomo di raggiungere la Francia, e, in particolare come sia stato possibile che un soggetto proveniente da un Paese non in guerra (quale la Tunisia), con il quale l'Italia ha in essere specifici accordi bilaterali, entri e circoli liberamente nel Paese, tra l'altro ricevendo solo il foglio di via, e se, anche alla luce di questo grave episodio, il Governo non consideri necessario rivedere la propria strategia di accoglienza dei migranti. (3-01866)