Legislatura: 18Seduta di annuncio: 403 del 06/10/2020
Primo firmatario: DEIANA PAOLA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 D'IPPOLITO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 FEDERICO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 LICATINI CATERINA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 MARAIA GENEROSO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 VARRICA ADRIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 VIANELLO GIOVANNI MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 VIGNAROLI STEFANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020 ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 06/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 07/10/2020 Resoconto DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 07/10/2020 Resoconto COSTA SERGIO MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE) REPLICA 07/10/2020 Resoconto DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 07/10/2020
SVOLTO IL 07/10/2020
CONCLUSO IL 07/10/2020
DEIANA, ILARIA FONTANA, DAGA, D'IPPOLITO, DI LAURO, FEDERICO, LICATINI, ALBERTO MANCA, MARAIA, MICILLO, TERZONI, VARRICA, VIANELLO, VIGNAROLI e ZOLEZZI. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
i devastanti effetti prodotti dai fenomeni alluvionali che si sono abbattuti su oltre 100 comuni del Piemonte e che hanno colpito anche la Liguria, facendo registrare vittime, oltre al crollo di ponti, centri sommersi e apertura di voragini nel suolo, confermano che il dissesto idrogeologico, connesso al cambiamento climatico, rimane una questione di primaria importanza e necessita di interventi organici finalizzati a consentire anche ai comuni più piccoli o situati in aree interne e marginali del Paese, come tali più esposti a gravi danni per eventi meteorologici di maggiore intensità, di procedere ad interventi per la messa in sicurezza del territorio;
come noto, il cambiamento climatico in atto sta producendo eventi estremi e difficilmente prevedibili che stanno colpendo con forza un Paese come il nostro caratterizzato da una storica e colpevole gestione del proprio territorio, reso fragile da una edificazione eccessiva e senza regole;
numerosi provvedimenti sono stati adottati nella presente legislatura per definire un quadro normativo e finanziario idoneo alla pianificazione e realizzazione di interventi per la mitigazione del dissesto idrogeologico, tra i quali il Piano nazionale per la mitigazione del rischio idrogeologico, che prevedeva lo stanziamento di 3 miliardi per opere immediatamente cantierabili già nell'ambito del Piano stralcio 2019. È stata altresì prevista nel decreto-legge «Clima» la definizione di un programma strategico nazionale, in coordinamento con il Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC) e con la pianificazione di bacino. Da ultimo, il decreto-legge «Semplificazioni» ha definito una procedura semplificata e accelerata per la pianificazione degli interventi volti alla mitigazione del dissesto idrogeologico;
si tratta di interventi che hanno un alto grado di complessità tecnica e richiedono un quadro di competenze appropriato in fase di progettazione e realizzazione –:
quali misure, non solo emergenziali ma soprattutto strutturali, intenda adottare per contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico che continua a causare danni e vittime su tutto il territorio nazionale, e quali ulteriori iniziative di competenza, di carattere semplificatorio, intenda assumere per consentire agli enti territoriali di intervenire tempestivamente. (3-01798)