Legislatura: 18Seduta di annuncio: 319 del 25/03/2020
Primo firmatario: PICCOLI NARDELLI FLAVIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/03/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIAMPI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020 DI GIORGI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020 ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020 PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020 ROSSI ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020 BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020 FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 24/03/2020
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE delegato in data 24/03/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/03/2020 Resoconto PRESTIPINO PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 25/03/2020 Resoconto AZZOLINA LUCIA MINISTRO - (ISTRUZIONE) REPLICA 25/03/2020 Resoconto PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 25/03/2020
SVOLTO IL 25/03/2020
CONCLUSO IL 25/03/2020
PICCOLI NARDELLI, CIAMPI, DI GIORGI, ORFINI, PRESTIPINO, ROSSI, GRIBAUDO, ENRICO BORGHI e FIANO. – Al Ministro dell'istruzione . – Per sapere – premesso che:
considerato l'evolversi della situazione epidemiologica in Italia causata dal carattere particolarmente diffusivo dell'epidemia da Coronavirus (COVID-19), del rapido incremento dei casi e dei decessi notificati quotidianamente dall'Organizzazione mondiale della sanità, nelle ultime settimane il Governo ha varato misure restrittive estese all'intero territorio nazionale;
tra le misure restrittive varate per arginare il Coronavirus è stata disposta dal 5 marzo 2020 la sospensione delle attività didattiche;
dallo scenario epidemiologico non appare possibile prospettare una data di ripresa delle attività didattiche e dalle ultime dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei ministri Conte – confermate dallo stesso Ministro interrogato – il rientro tra i banchi degli studenti italiani, inizialmente fissato per il 3 aprile 2020, sarà ulteriormente prorogato;
tutte le scuole, di fronte all'emergenza sanitaria, sono state chiamate a trovare un'alternativa alla didattica tradizionale, pensando a strumenti finalizzati a garantire agli studenti la prosecuzione delle lezioni attraverso l'utilizzo di risorse digitali;
in questo senso, la nota del Ministero dell'istruzione dell'8 marzo 2020 ha disposto che tutti i docenti attivino la didattica a distanza, al fine di tutelare il diritto costituzionalmente garantito all'istruzione;
secondo il nuovo report dell'Osservatorio «Scuola a distanza» di Skuola.net – elaborato intervistando oltre 26 mila alunni di medie e superiori – circa 9 ragazzi su 10 svolgono regolarmente lezione da casa;
tuttavia, le lezioni non risultano ugualmente avviate: in netta minoranza sono gli studenti che possono avvalersi di lezioni attraverso l'utilizzo di piattaforme in videoconferenza o con strumenti didattici on line; sono ancora troppe le classi virtuali create con il registro elettronico, che forniscono un approccio basico e un confronto impersonale col docente tramite mail, chat o social network;
i più penalizzati risultano gli studenti della scuola primaria, la cui didattica è affidata nella maggior parte dei casi al solo registro elettronico;
in base a una prima rilevazione del Ministero dell'istruzione sarebbero pervenute oltre 46 mila richieste di tablet da assegnare alle famiglie meno abbienti;
è fondamentale, per affrontare questa emergenza in modo responsabile, che ogni studente venga coinvolto nel processo di apprendimento, con adeguati dispositivi digitali individuali per la relativa fruizione e attraverso forme mirate di verifica, che impediscano una fruizione passiva delle lezioni;
si condividono le parole del Ministro interrogato quando afferma che «la didattica a distanza rappresenta uno strumento utile non solo per l'apprendimento ma anche come canale per non perdere il contatto docenti-alunni» –:
quali strumenti urgenti il Ministro interrogato intenda avviare al fine di garantire rapidamente agli studenti meno abbienti dispositivi digitali individuali per la relativa fruizione e per l'apprendimento a distanza, a tutela del diritto costituzionalmente garantito all'istruzione.
(3-01383)
(Presentata il 23 marzo 2020)