ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01210

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 279 del 17/12/2019
Firmatari
Primo firmatario: TRIPODI ELISA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
MACINA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
ALAIMO ROBERTA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
AIELLO PIERA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
BERTI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
BILOTTI ANNA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
CATTOI MAURIZIO MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
CORNELI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
D'AMBROSIO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
DE CARLO SABRINA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
FORCINITI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
PARISSE MARTINA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
SILVESTRI FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019
SURIANO SIMONA MOVIMENTO 5 STELLE 17/12/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 17/12/2019
Stato iter:
18/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/12/2019
Resoconto TRIPODI ELISA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 18/12/2019
Resoconto BOCCIA FRANCESCO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE)
 
REPLICA 18/12/2019
Resoconto MACINA ANNA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/12/2019

SVOLTO IL 18/12/2019

CONCLUSO IL 18/12/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01210
presentato da
TRIPODI Elisa
testo presentato
Martedì 17 dicembre 2019
modificato
Mercoledì 18 dicembre 2019, seduta n. 280

   ELISA TRIPODI, MACINA, DIENI, ALAIMO, PIERA AIELLO, BALDINO, BERTI, BILOTTI, BRESCIA, MAURIZIO CATTOI, CORNELI, D'AMBROSIO, SABRINA DE CARLO, FORCINITI, PARISSE, FRANCESCO SILVESTRI e SURIANO. — Al Ministro per gli affari regionali e le autonomie . — Per sapere – premesso che:
   da diversi organi di stampa e di informazione nazionale si è recentemente appreso che in data 14 dicembre 2019 il presidente della regione Valle d'Aosta, Antonio Fosson, indagato per scambio elettorale politico-mafioso nell'ambito di un'inchiesta condotta dalla direzione distrettuale antimafia di Torino, denominata «Egomnia», sul condizionamento delle elezioni regionali 2018 in Valle d'Aosta da parte della ’ndrangheta, si è dimesso;
   oltre al presidente Fosson, ex senatore della Repubblica, sono indagati, per lo stesso reato, anche gli assessori regionali Laurent Viérin, con delega a turismo e ai beni culturali, già presidente della regione, Stefano Borrello, assessore alle opere pubbliche, e il consigliere regionale Luca Bianchi, i quali pure si sono dimessi;
   in base a quanto si apprende dalla stampa, secondo i magistrati, in occasione delle elezioni del maggio 2018, la cellula mafiosa locale avrebbe sostenuto i candidati di tutti i principali partiti autonomisti, creando un «debito di riconoscenza» e cercando di «avere un maggior numero di consiglieri fedeli nel consesso regionale»;
   secondo gli investigatori il sostegno al senatore Lanièce alle politiche del 4 marzo 2018 è quasi solo una dimostrazione di forza «preparatoria» per gli altri appuntamenti elettorali in Val d'Aosta: le regionali del maggio 2018 (che sono il centro dell'inchiesta che vede indagato l'ex presidente dimissionario Antonio Fosson per voto di scambio politico-mafioso) e le comunali di un piccolo paese della valle, Saint Pierre, dove vorrebbe diventare sindaca Monica Carcea, «fidata» di Raso, e che Raso punta a far eleggere non certo gratis. In cambio – sottolineano i carabinieri nell'informativa inviata ai pubblici ministeri – ci sono posti di lavoro o pratiche amministrative «facilitate» per affiliati al sodalizio o affini;
   alla luce di quanto esposto, appare evidente che si tratterebbe di fatti gravissimi –:
   se il Ministro interrogato ritenga ricorrenti i presupposti per l'avvio del procedimento di scioglimento del consiglio regionale della Valle d'Aosta e se intenda valutare l'opportunità di promuovere iniziative di carattere normativo volte alla separazione della figura elettiva del presidente della regione da quella del prefetto, quale rappresentante del Governo.
(3-01210)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

mafia

elezione regionale

debito