Legislatura: 18Seduta di annuncio: 279 del 17/12/2019
Precedente numero assegnato: 5/00017
Primo firmatario: BUSINAROLO FRANCESCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/12/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/12/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 17/12/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 17/12/2019 Resoconto DADONE FABIANA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE) REPLICA 17/12/2019 Resoconto ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 17/12/2019
SVOLTO IL 17/12/2019
CONCLUSO IL 17/12/2019
BUSINAROLO e ASCARI. —
Al Ministro per la pubblica amministrazione, al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
da recenti fonti di stampa (vedasi www.pozzuoli21.it) si apprende di un caso di whistleblowing, che ha avuto come protagonista un dipendente del comune di Pozzuoli, Andrea Omboni, che da circa un anno, dopo aver svolto il lavoro di guardia giurata nella sede principale del comune, era stato trasferito presso il parcheggio multipiano di San Francesco ai Girolamini;
lo stesso aveva presentato un esposto-querela presso la procura della Repubblica di Napoli, protocollato il 4 gennaio 2018, in cui elencava una serie di gravi irregolarità che sarebbero avvenute proprio all'interno della struttura multipiano;
il 17 marzo 2018 allo stesso veniva notificato, da parte del segretario generale del comune di Pozzuoli, Matteo Sperandeo, il trasferimento in altro ufficio giustificato da « esigenze di servizio »;
si tratta del secondo trasferimento « anomalo » per Omboni che, da circa un anno, era stato trasferito, dalla sede principale del municipio al multipiano, dopo la presentazione di un altro esposto, in cui denunciava comportamenti irregolari tenuti da alcuni dirigenti comunali, suoi superiori;
sempre dalla stessa fonte di stampa si apprende che nei giorni scorsi sono stati arrestati dieci dipendenti comunali, che svolgevano il proprio lavoro presso il parcheggio del multipiano, accusati di gravi irregolarità, a danno della pubblica amministrazione;
la vicenda sopra descritta costituisce, ad avviso degli interroganti, uno dei tanti casi in cui l'autore della segnalazione di un comportamento anomalo o di un fatto grave riscontrato nel luogo di lavoro, il cosiddetto «whistleblower», a causa della denuncia è costretto a subire gravi discriminazioni e minacce, con ripercussioni sulla propria vita personale e in ambito lavorativo –:
quali iniziative, per quanto di competenza, alla luce di quanto descritto in premessa, il Governo intenda assumere al fine di garantire la piena tutela dei cosiddetti «whistleblower», in applicazione di quanto previsto in materia dalla recente legge 30 novembre 2017, n. 179. (3-01204)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):area di parcheggio
luogo di lavoro