ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01127

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 262 del 19/11/2019
Firmatari
Primo firmatario: NAVARRA PIETRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/11/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
CECCANTI STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
VISCOMI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
POLLASTRINI BARBARA PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 19/11/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 19/11/2019
Stato iter:
20/11/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/11/2019
Resoconto NAVARRA PIETRO PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 20/11/2019
Resoconto BOCCIA FRANCESCO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE)
 
REPLICA 20/11/2019
Resoconto DE MENECH ROGER PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/11/2019

SVOLTO IL 20/11/2019

CONCLUSO IL 20/11/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01127
presentato da
NAVARRA Pietro
testo presentato
Martedì 19 novembre 2019
modificato
Mercoledì 20 novembre 2019, seduta n. 263

   NAVARRA, DE MENECH, FRAGOMELI, CECCANTI, DE MARIA, FIANO, VISCOMI, POLLASTRINI, RACITI, GRIBAUDO e ENRICO BORGHI. — Al Ministro per gli affari regionali e le autonomie . — Per sapere – premesso che:
   nel corso della seduta n. 222 di lunedì 9 settembre 2019 il Presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha reso all'Assemblea della Camera e, successivamente, a quella del Senato le dichiarazioni programmatiche del Governo da lui presieduto, sulle quali è stata successivamente votata la fiducia;
   in tale occasione il Presidente del Consiglio dei ministri ha comunicato che, nel quadro delle riforme istituzionali, è intenzione del Governo completare il processo che possa condurre a un'autonomia differenziata, definita «giusta e cooperativa»; un progetto di autonomia che salvaguardi il principio di coesione nazionale e di solidarietà e la tutela dell'unità giuridica ed economica del Paese;
   il Presidente del Consiglio dei ministri ha sottolineato, poi, che occorre definire i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali e i fabbisogni standard, attuando compiutamente l'articolo 119, quinto comma, della Costituzione, che prevede l'istituzione di un fondo di perequazione volto a garantire a tutti i cittadini la medesima qualità dei servizi, indipendentemente dal territorio in cui risiedono;
   si ritiene, infatti, che tali cautele consentiranno di evitare che questo legittimo processo riformatore possa contribuire a creare un Paese a due velocità, aggravando il divario fra il Nord e il Sud e tra le aree economicamente e dal punto di vista infrastrutturale più deboli e quelle più forti all'interno di una stessa regione –:
   quale sia lo stato di attuazione del processo di autonomia differenziata e quali iniziative intenda intraprendere per garantire un ruolo centrale del Parlamento lungo il percorso di approvazione. (3-01127)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Capo di governo

riforma istituzionale