ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01070

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 248 del 29/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: FREGOLENT SILVIA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 29/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ALESSANDRO CAMILLO ITALIA VIVA 29/10/2019
MORETTO SARA ITALIA VIVA 29/10/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LE PARI OPPORTUNITA' E LA FAMIGLIA delegato in data 29/10/2019
Stato iter:
30/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 30/10/2019
Resoconto FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 30/10/2019
Resoconto BONETTI ELENA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PARI OPPORTUNITA' E FAMIGLIA)
 
REPLICA 30/10/2019
Resoconto FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 30/10/2019

SVOLTO IL 30/10/2019

CONCLUSO IL 30/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01070
presentato da
FREGOLENT Silvia
testo presentato
Martedì 29 ottobre 2019
modificato
Mercoledì 30 ottobre 2019, seduta n. 249

   FREGOLENT, D'ALESSANDRO e MORETTO. — Al Ministro per le pari opportunità e la famiglia . — Per sapere – premesso che:
   con la legge di stabilità per l'anno 2015 (legge n. 190 del 2014, articolo 1, commi da 431 a 434), l'allora Governo Renzi ha promosso la costituzione del «Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate», nonché l'adozione di un bando da approvarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, previsto al comma 431. La legge n. 190 del 2014, inoltre, al comma 434, ha istituito un fondo sullo stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze denominato «Somme da trasferire alla Presidenza del Consiglio dei ministri» per l'attuazione del piano;
   le risorse sono, dunque, state trasferite al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri e appostate sul capitolo di spesa 494 presso il centro di responsabilità n. 8, Pari opportunità;
   in seguito con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 ottobre 2015 è stato approvato il bando e, con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 6 giugno 2017, è stata approvata la graduatoria, in esito alla conclusione della valutazione dei progetti. Tale decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, all'articolo 2, contiene due previsioni importanti: 1) le convenzioni da stipularsi per la concessione del contributo sono firmate dall'ente beneficiario e dal Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri; 2) le convenzioni medesime dovevano essere stipulate entro il 31 luglio 2017;
   il piano concepito si proponeva di dare attuazione ad un insieme coordinato di interventi diretti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale;
   numerosi sono stati i comuni che hanno beneficiato di queste importanti risorse, pari a 79 milioni di euro, solo nella prima fase di attuazione del piano, ma in seguito alla data del 31 luglio 2017 la stipula delle convenzioni risulta bloccata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, con la conseguenza che i comuni comunque in graduatoria non hanno potuto beneficiare delle risorse disponibili –:
   se intenda assumere iniziative, per quanto di competenza, al fine di sbloccare i finanziamenti della misura adottata dalla legge di stabilità per il 2015, denominata «Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate», attesa al momento da numerosi sindaci al fine di incrementare il benessere delle aree degradate e migliorare la qualità della vita delle comunità interessate.
(3-01070)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Capo di governo

zona urbana

cofinanziamento