Legislatura: 18Seduta di annuncio: 243 del 22/10/2019
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 22/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 BALDINI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 BIGNAMI GALEAZZO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 GALANTINO DAVIDE FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 22/10/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO PER GLI AFFARI EUROPEI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI EUROPEI delegato in data 22/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 23/10/2019 Resoconto CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 23/10/2019 Resoconto AMENDOLA VINCENZO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI) REPLICA 23/10/2019 Resoconto DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 23/10/2019
SVOLTO IL 23/10/2019
CONCLUSO IL 23/10/2019
LOLLOBRIGIDA, MELONI, ACQUAROLI, BALDINI, BELLUCCI, BIGNAMI, BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, LUCA DE CARLO, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GALANTINO, GEMMATO, LUCASELLI, MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. —
Al Ministro per gli affari europei
. — Per sapere – premesso che:
l'autorizzazione concessa dall'Organizzazione mondiale del commercio agli Usa ad apporre dazi su merci di provenienza europea per 7,5 miliardi di euro ha avuto conseguenze significative sull'Italia;
nello specifico, i dazi applicati in ritorsione per l’affaire Airbus che coinvolge Francia, Gran Bretagna, Germania e Spagna, hanno provocato l'allarme di numerose aziende italiane virtuose; per la maggior parte produttori che hanno improntato la propria impresa sul made in Italy e che con i dazi rischierebbero di chiudere;
dalla stima realizzata da Ice New York su dati delle dogane Usa relativi al 2018 proiettati sul 2019, in termini percentuali, «il peso maggiore dei dazi viene imposto a Francia (27,7 per cento), Gran Bretagna (25,9 per cento) e Germania (19,8 per cento). Seguono Spagna (11,2 per cento), Italia (6,4 per cento). Dunque, “l'Italia è il quinto Paese dell'Unione europea colpito dai dazi Usa, con un valore dell’export interessato di molto inferiore ai 4 membri del Consorzio Airbus (Francia, Regno Unito, Germania e Spagna)”»;
ad avviso degli interroganti è evidente che le scelte di politica estera italiana condotte finora abbiano avuto delle ripercussioni in termini di sanzioni Usa che avrebbero potuto essere più selettivamente indirizzate ai franco-tedeschi in ragione del caso Airbus;
è prioritario segnalare che i dazi del 25 per cento posti dagli Stati Uniti a carico dei prodotti europei colpiscono, nello specifico, i prodotti di eccellenza italiana di derivazione lattiero-casearia, come il Parmigiano Reggiano, il Grana Padano, il Gorgonzola, i salumi, come il salame e la mortadella, ma anche i prodotti del mare, come crostacei e molluschi, agrumi o i succhi e i liquori, amari e il limoncello che costeranno alle aziende italiane circa 500 milioni di euro;
il totale dell’export italiano nel 2018 è stato pari a 468,5 milioni di dollari (dati dogane Usa); pertanto, l'imposizione di dazi così pesanti rappresenterebbe un colpo in termini di perdite economiche –:
quali urgenti iniziative di competenza intenda adottare, anche in sede europea, al fine di affrontare la crisi in atto nella prospettiva di scongiurare le inevitabili perdite economiche conseguenti all'imposizione dei dazi statunitensi e per tutelare le esportazioni dei prodotti italiani.
(3-01056)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica commerciale
dazi doganali
produzione comunitaria