Legislatura: 18Seduta di annuncio: 239 del 15/10/2019
Primo firmatario: CECCANTI STEFANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 POLLASTRINI BARBARA PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2019 BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 16/10/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/10/2019 Resoconto CECCANTI STEFANO PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 16/10/2019 Resoconto LAMORGESE LUCIANA MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 16/10/2019 Resoconto BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 16/10/2019
DISCUSSIONE IL 16/10/2019
SVOLTO IL 16/10/2019
CONCLUSO IL 16/10/2019
CECCANTI, FIANO, DE MARIA, FRAGOMELI, MADIA, POLLASTRINI, RACITI, GRIBAUDO, ENRICO BORGHI e BOLDRINI. –
Al Ministro dell'interno
. – Per sapere – premesso che:
da notizie a mezzo stampa si è appreso che il segretario della Lega Nord Matteo Salvini ha partecipato nella giornata di lunedì 14 ottobre 2019 ad una trasmissione televisiva indossando una polo della polizia penitenziaria, mentre, tra le altre cose, faceva campagna elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative in Umbria;
l'uso disinvolto di divise e simboli appartenenti alle forze dell'ordine per fini politici di parte solleva forti perplessità, alla luce del fatto che gli appartenenti alle forze dell'ordine svolgono una funzione fondamentale al servizio dello Stato e dei cittadini, e appare quanto meno inopportuna l'utilizzazione delle loro divise o simboli per fini meramente politici da parte di singoli parlamentari;
altrettanto preoccupante appare l'uso a fini di propaganda politica di partito fatto dal medesimo segretario della Lega Nord in occasione di due visite svolte agli agenti della polizia penitenziaria presso il carcere di Spoleto e precedentemente in quello di San Gimignano, che ancora una volta sembrano alludere, per le modalità con cui sono state svolte e per le conseguenze mediatiche che hanno determinano, ad una presunta vicinanza politica al segretario della Lega Nord di tali forze, con grave lesione della credibilità di immagine di un intero comparto, il cui compito è quello di assicurare la sicurezza di tutti i cittadini, e non certo di una singola parte politica;
resta fermo il legittimo e fondamentale esercizio da parte di tutti i parlamentari dei poteri ispettivi loro riconosciuti nell'ambito dell'ordinamento –:
se non intenda adottare iniziative, anche normative, che affermino l'illegittimità dell'uso di divise e simboli appartenenti alle forze dell'ordine da parte di terzi e se non ritenga di promuovere un'indagine amministrativa circa le modalità «mediatiche» con cui sono state effettuate le visite nelle carceri di Spoleto e San Gimignano. (3-01034)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sicurezza pubblica
nazionalismo
partito politico