ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00993

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 230 del 01/10/2019
Firmatari
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: ITALIA VIVA
Data firma: 01/10/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA 01/10/2019
MOR MATTIA ITALIA VIVA 01/10/2019
DE FILIPPO VITO ITALIA VIVA 01/10/2019


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 01/10/2019
Stato iter:
02/10/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 02/10/2019
Resoconto FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA
 
RISPOSTA GOVERNO 02/10/2019
Resoconto BELLANOVA TERESA MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI)
 
REPLICA 02/10/2019
Resoconto GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 02/10/2019

SVOLTO IL 02/10/2019

CONCLUSO IL 02/10/2019

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00993
presentato da
GADDA Maria Chiara
testo presentato
Martedì 1 ottobre 2019
modificato
Mercoledì 2 ottobre 2019, seduta n. 231

   GADDA, FREGOLENT, MOR e DE FILIPPO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   secondo quanto riportato da fonti giornalistiche, la bozza del cosiddetto «decreto Clima» conterrebbe il taglio dei sussidi «ambientalmente dannosi», tra i quali si annoverano la riduzione degli sgravi sul gasolio agricolo e, in particolare, il possibile allineamento del prezzo del gasolio a quello della benzina con una revisione delle accise. Tali indiscrezioni hanno comunque suscitato allarme e preoccupazione nel settore;
   il Governo Renzi nel 2016 stanziò 40 milioni di euro di risorse dei fondi Inail finalizzati al rinnovo del parco macchine agricole, al fine di aumentarne l'efficienza in termini di prestazioni e sicurezza sul lavoro. Tale allocazione di risorse andrebbe resa strutturale, consentendone al contempo un maggiore accesso;
   il settore agricolo necessita di una maggiore attenzione a nuove forme di produzione, di un impegno crescente indirizzato alla ricerca ed allo sviluppo di pratiche ecologicamente sostenibili. La realtà odierna, al contrario, è costituita da macchinari obsoleti, con una media di utilizzo tra i 20 ed i 25 anni, con mezzi di trasporto e veicoli agricoli, che difficilmente potranno essere sostituiti in breve tempo, il cui numero complessivo ammonterebbe a circa 2 milioni tra macchine trattrici ed altre attrezzature;
   la necessità di una maggiore attenzione al potenziamento di politiche capaci di promuovere e potenziare la ricerca e lo sviluppo verso forme alternative all'uso del carburante agricolo, al quale al momento non esistono alternative realmente praticabili, è divenuta ormai urgente, così come l'esigenza di agevolare la possibilità di dismettere e sostituire, con politiche di sostegno mirate, veicoli e macchinari inquinanti e pericolosi sul fronte della sicurezza sul lavoro;
   l'esigenza di coniugare politiche ambientali sostenibili e la difesa delle migliaia di posti di lavoro del comparto agricolo, oltre all'urgenza di sviluppare la ricerca di nuove tecnologie ed aumentare gli stanziamenti per la ricerca e lo sviluppo nel settore, costituiscono i pilastri sui quali rifondare una politica a difesa del settore agricolo e dei suoi attori principali. Il comparto attende ormai da anni politiche di rinnovamento, verso sistemi a minore impatto ambientale, che prevedano la sostituzione di macchinari tramite forme di sostegno ed agevolazioni mirate per i produttori –:
   quali iniziative intenda adottare al fine di sostenere il settore agricolo, sia riguardo alle agevolazioni fiscali sia riguardo al potenziamento e rinnovo delle tecnologie a minore impatto ambientale ad esso applicate. (3-00993)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ricerca e sviluppo

macchina agricola

settore primario