Legislatura: 18Seduta di annuncio: 209 del 16/07/2019
Primo firmatario: LOLLOBRIGIDA FRANCESCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 ACQUAROLI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 BALDINI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 BELLUCCI MARIA TERESA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 BUCALO CARMELA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 DEIDDA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 FERRO WANDA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 GEMMATO MARCELLO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 OSNATO MARCO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 PRISCO EMANUELE FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 SILVESTRONI MARCO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 TRANCASSINI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019 ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 16/07/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 16/07/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 17/07/2019 Resoconto BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 17/07/2019 Resoconto TONINELLI DANILO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 17/07/2019 Resoconto FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 17/07/2019
SVOLTO IL 17/07/2019
CONCLUSO IL 17/07/2019
LOLLOBRIGIDA, MELONI, ACQUAROLI, BALDINI, BELLUCCI, BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA, CIABURRO, CIRIELLI, LUCA DE CARLO, DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE, DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI, GEMMATO, LUCASELLI, MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE, MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAMPELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVESTRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUCCONI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
la società Atlantia, holding di partecipazioni nel settore delle infrastrutture, delle reti dei trasporti e delle comunicazioni, controlla interamente Autostrade per l'Italia, concessionaria, tra le altre, della tratta autostradale Genova-Ventimiglia dove quasi esattamente un anno fa il crollo del Ponte Morandi ha causato 43 vittime, centinaia di sfollati e milioni di euro di danni;
subito dopo il crollo del Viadotto Polcevera numerosi esponenti del Governo annunciarono a gran voce la revoca della concessione alla società e che nei confronti della stessa sarebbe stata avanzata una richiesta di risarcimento per tutti i danni conseguenti al crollo;
in particolare, il Presidente del Consiglio dei ministri, il giorno dopo il crollo, disse «avvieremo la procedura per la revoca della concessione a società Autostrade», perché «non c’è dubbio che ad Autostrade toccassero onere e vincolo di manutenzione del viadotto», come anche il Vice Presidente del Consiglio dei ministri Di Maio che dichiarò alla stampa, riferendosi ad Atlantia, «si dimettano, non hanno fatto manutenzione», mentre il Ministro interrogato affermò che «chi fa cadere un ponte con 43 morti non sa gestire un bene pubblico»;
appena pochi giorni fa la commissione indipendente istituita presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per pronunciarsi sull'eventuale revoca delle concessioni ad Atlantia, nelle sue conclusioni ha rilevato che «il crollo lascia presupporre gravi lacune del sistema di manutenzione che si possono ritenere sussistenti su tutta la rete autostradale»;
è notizia delle ultime ore che Atlantia sarà la terza società, oltre a Delta airlines e Ferrovie dello Stato italiane, ad affiancare il Ministero dell'economia e delle finanze nell'operazione di salvataggio di Alitalia, per la quale serve circa un altro miliardo di euro;
suscita perplessità negli interroganti il fatto che la stessa società – Atlantia – ritenuta dal Governo incapace di gestire il bene pubblico e responsabile di un disastro gravissimo in termini di vite e anche in termini economici, sia all'improvviso ritenuta adatta per gestire la ex compagnia aerea di bandiera –:
quali siano i contenuti della trattativa che ha sostenuto l'ingresso di Atlantia nel salvataggio di Alitalia e sulla base di quali motivazioni il Governo abbia cambiato così repentinamente opinione sulla società in questione.
(3-00879)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):indennizzo
trasporto aereo
rete di trasporti