Legislatura: 18Seduta di annuncio: 201 del 02/07/2019
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 02/07/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 CRITELLI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 D'ALESSANDRO CAMILLO PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 PORTAS GIACOMO PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 SCALFAROTTO IVAN PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019 FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 02/07/2019
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO delegato in data 02/07/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 03/07/2019 Resoconto SCALFAROTTO IVAN PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 03/07/2019 Resoconto CENTINAIO GIAN MARCO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO) REPLICA 03/07/2019 Resoconto GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 03/07/2019
SVOLTO IL 03/07/2019
CONCLUSO IL 03/07/2019
GADDA, CENNI, CRITELLI, D'ALESSANDRO, DAL MORO, INCERTI, PORTAS, SCALFAROTTO, GRIBAUDO, ENRICO BORGHI e FIANO. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
dopo vent'anni di trattative, l'Unione europea ha raggiunto un accordo commerciale con i Paesi del Mercosur (Brasile, Argentina, Uruguay e Paraguay);
il Ministro interrogato, in merito al suddetto accordo, nei giorni scorsi ha testualmente affermato come riportato dagli organi di stampa: «se le voci sull'accordo raggiunto tra l'Unione europea e i Paesi del Mercosur fossero confermate (...) non sono assolutamente soddisfatto e sono profondamente preoccupato per le ripercussioni negative che potrà avere (...) verso le nostre produzioni sensibili»;
tale accordo segue quello Ceta tra Unione europea e Canada e l'accordo di partenariato economico tra Unione europea e Giappone, aventi come finalità quello di facilitare gli scambi commerciali anche nel settore agroalimentare;
per l'Italia l'apertura dei mercati è cruciale sia per le ripercussioni sulle filiere produttive, sia per le legittime preoccupazioni di tutela della qualità e della sicurezza anche in campo agroalimentare;
gli accordi di libero scambio devono essere basati su principi di equilibrio e reciprocità a salvaguardia delle certificazioni di qualità, Igp e prodotti a denominazione, attualmente prive di qualsiasi protezione fuori dall'Unione europea, che sono un'eccellenza dell'agroalimentare made in Italy;
anche in riferimento a quest'ultimo accordo risulta indispensabile informare gli operatori del comparto agricolo e agroalimentare sui possibili effetti e su quali siano i profili di interesse per il comparto –:
quale sia la posizione del Governo italiano in merito agli accordi di libero scambio richiamati in premessa e quali strategie intenda adottare nelle sedi internazionali a tutela del made in Italy e delle eccellenze italiane nel settore agroalimentare.
(3-00846)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica economica
politica tariffaria comune
denominazione di origine