ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00325

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 82 del 13/11/2018
Firmatari
Primo firmatario: BAZOLI ALFREDO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MORANI ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
VAZIO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
FERRI COSIMO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
ANNIBALI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
MICELI CARMELO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
BORDO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
BORGHI ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018
ROMANO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2018


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 13/11/2018
Stato iter:
14/11/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/11/2018
Resoconto ROMANO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 14/11/2018
Resoconto BONAFEDE ALFONSO MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 14/11/2018
Resoconto VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/11/2018

SVOLTO IL 14/11/2018

CONCLUSO IL 14/11/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00325
presentato da
BAZOLI Alfredo
testo presentato
Martedì 13 novembre 2018
modificato
Giovedì 15 novembre 2018, seduta n. 84

   BAZOLI, MORANI, VERINI, VAZIO, FERRI, ANNIBALI, MICELI, BORDO, ENRICO BORGHI, FIANO, GRIBAUDO e ANDREA ROMANO. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   l'Italia è al 46mo posto nella classifica sulla libertà di stampa stilata da Reporter senza frontiere, decisamente staccata dai maggiori Stati membri dell'Unione europea;
   molti giornalisti italiani sono ancora sotto protezione permanente e rafforzata della polizia dopo le minacce di morte proferite, in particolare, dalla mafia, da gruppi anarchici o fondamentalisti;
   in questo clima non aiutano di certo le preoccupanti dichiarazioni del Ministro interrogato, il quale è anche responsabile della vigilanza sull'Ordine dei giornalisti, di sostanziale condivisione e giustificazione rispetto ai pesantissimi insulti rivolti ai giornalisti da parte del Vice Presidente del Consiglio dei ministri Di Maio e di altri suoi colleghi di partito;
   gli insulti si riferiscono fondamentalmente all'atteggiamento che i giornalisti avrebbero riservato ai politici del MoVimento 5 Stelle, in particolare a Virginia Raggi, sindaco di Roma; peraltro, il Ministro interrogato deve ancora chiarire i suoi rapporti con l'avvocato Lanzalone, arrestato per corruzione, resi pubblici da un articolo pubblicato il 4 settembre 2018 sul quotidiano Il Tirreno, dal quale si apprendeva che – dalla richiesta di archiviazione dell'indagine sulle irregolarità nella gestione dell'azienda pubblica dei rifiuti Aamps di Livorno – lo Studio Lanzalone & partners aveva intrattenuto sin dalla fine di dicembre 2015, per il comune di Livorno, un rapporto di collaborazione non occasionale tra l'allora avvocato Alfonso Bonafede e l'avvocato Lanzalone;
   rispondendo in Senato a un'interrogazione sui suoi rapporti con il citato avvocato il Ministro interrogato, infatti, aveva sostenuto: «Negli ultimi sei anni non ho avuto alcun rapporto professionale con l'avvocato Luca Lanzalone»;
   ad oggi non abbiamo ancora una risposta dal Ministro interrogato che faccia definitivamente chiarezza sulle discrepanze emerse in merito alla vicenda esposta;
   il gruppo del Partito democratico, sin dall'inizio della XVIII legislatura, ha depositato una proposta di legge sulla diffamazione anche a tutela dei giornalisti dalle querele temerarie –:
   quali iniziative il Ministro interrogato, nell'ambito delle proprie competenze, intenda adottare al fine di agevolare ogni iniziativa, anche normativa, atta a difendere a libertà di stampa e la sicurezza e la libertà dei giornalisti, nel rispetto del dettato costituzionale, e se non ritenga, inoltre, di dover fare urgentemente chiarezza in merito agli effettivi rapporti professionali intercorsi con l'avvocato Lanzalone nel 2016, quando era già deputato della Repubblica. (3-00325)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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