Legislatura: 18Seduta di annuncio: 54 del 02/10/2018
Primo firmatario: CATTANEO ALESSANDRO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 02/10/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GELMINI MARIASTELLA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 MULE' GIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 GAGLIARDI MANUELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 CASSINELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 GIACOMETTO CARLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 RUFFINO DANIELA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 CASINO MICHELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 LABRIOLA VINCENZA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 MAZZETTI ERICA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018 SOZZANI DIEGO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 02/10/2018
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 02/10/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 03/10/2018 Resoconto CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE RISPOSTA GOVERNO 03/10/2018 Resoconto TONINELLI DANILO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 03/10/2018 Resoconto CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 03/10/2018
SVOLTO IL 03/10/2018
CONCLUSO IL 03/10/2018
CATTANEO, GELMINI, MULÈ, GAGLIARDI, BAGNASCO, CASSINELLI, OCCHIUTO, CORTELAZZO, GIACOMETTO, RUFFINO, CASINO, LABRIOLA, MAZZETTI e SOZZANI. –
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. – Per sapere – premesso che:
questi primi mesi di legislatura si stanno purtroppo caratterizzando, ad avviso degli interroganti, per una totale indeterminatezza e per continue contraddizioni del Governo e, in particolare, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, circa le scelte da compiere e le decisioni da prendere sui principali e più importanti interventi infrastrutturali: Terzo Valico, alta velocità Torino-Lione, ricostruzione del ponte di Genova, la Gronda ed altro;
questo atteggiamento dell'Esecutivo vede coinvolta anche la realizzazione del Terzo Valico dei Giovi, con il MoVimento 5 Stelle, che sostiene il Governo, che da sempre vede la sua realizzazione come inutile se non dannosa;
si ricorda che il Terzo Valico rientra tra le grandi opere che sono soggette all'analisi costi-benefici imposta dal Ministro interrogato;
il Terzo Valico, che rientra tra le opere strategiche di interesse nazionale, è una linea ferroviaria in costruzione fra Genova e Tortona, lunga 53 chilometri. Governo permettendo, dovrebbe entrare in funzione entro il 2023, consentendo così di potenziare i collegamenti merci tra la Liguria, il Nord Italia e l'Europa, nonché di rendere più veloci i collegamenti passeggeri fra Genova, Torino e Milano;
il trasferimento di un'importante quota di traffico dalla strada alla ferrovia produrrà un vantaggio competitivo per i porti e un sicuro vantaggio dal punto di vista ambientale;
la nuova linea costituisce la parte terminale del corridoio europeo Reno-Alpi, che collega il Mediterraneo con il Nord Europa, e rappresenta per il triangolo Genova-Torino-Milano un'opportunità di sviluppo;
la contrarietà all'infrastruttura di una parte dell'attuale maggioranza che sostiene l'Esecutivo sembra essersi concretizzata nella mancata assegnazione di 791 milioni di euro necessari al finanziamento per il sesto lotto. Un mancato stanziamento che tradisce una miopia, una cultura anti impresa, anti crescita, anti sviluppo;
detto finanziamento era presente in una delle ultime bozze del decreto-legge «emergenze», mentre è stato eliminato nel testo definitivo;
peraltro, risulterebbe che anche il finanziamento di circa 1 miliardo di euro del quinto lotto, che è già stato approvato dal Cipe e bollinato dalla Corte dei conti, è ancora fermo al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in attesa della famosa analisi costi-benefici –:
se il Governo intenda garantire la realizzazione completa dell'opera nei tempi previsti, quale opera strategica di interesse nazionale, sbloccando le risorse già approvate e stanziando con urgenza le risorse necessarie al finanziamento dell'infrastruttura. (3-00211)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):cultura dell'organizzazione
infrastruttura economica
esecutivo