Legislatura: 18Seduta di annuncio: 577 del 19/10/2021
Primo firmatario: MOLINARI RICCARDO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 19/10/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BARELLI PAOLO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 21/10/2021 LOLLOBRIGIDA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 19/10/2021 MARIN MARCO CORAGGIO ITALIA 20/10/2021 LUPI MAURIZIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-RINASCIMENTO ADC 19/10/2021
Elenco dei co-firmatari che hanno ritirato la firma Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma Data ritiro firma OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 19/10/2021 21/10/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 21/10/2021 Resoconto BARATTO RAFFAELE CORAGGIO ITALIA Resoconto LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA Resoconto FREGOLENT SILVIA ITALIA VIVA Resoconto FRATOIANNI NICOLA LIBERI E UGUALI Resoconto MELICCHIO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO Resoconto BUTTI ALESSIO FRATELLI D'ITALIA Resoconto GIACHETTI ROBERTO ITALIA VIVA Resoconto DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE VOTO 21/10/2021 Resoconto ANGIOLA NUNZIO MISTO-AZIONE-+EUROPA-RADICALI ITALIANI Resoconto COLUCCI ALESSANDRO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-RINASCIMENTO ADC Resoconto CABRAS PINO MISTO-L'ALTERNATIVA C'È Resoconto FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI Resoconto GAGLIARDI MANUELA CORAGGIO ITALIA Resoconto NOBILI LUCIANO ITALIA VIVA Resoconto FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA Resoconto CATTANEO ALESSANDRO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO Resoconto INVERNIZZI CRISTIAN LEGA - SALVINI PREMIER Resoconto BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto FRATOIANNI NICOLA LIBERI E UGUALI Resoconto VIANELLO GIOVANNI MISTO Resoconto TRIZZINO GIORGIO MISTO Resoconto BIANCOFIORE MICHAELA CORAGGIO ITALIA PARERE GOVERNO 21/10/2021 Resoconto SCALFAROTTO IVAN SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 20/10/2021
ATTO MODIFICATO IL 21/10/2021
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 21/10/2021
DISCUSSIONE IL 21/10/2021
PARERE RIMESSO ALL'ASSEMBLEA IL 21/10/2021
PARERE GOVERNO IL 21/10/2021
VOTATO PER PARTI IL 21/10/2021
APPROVATO IL 21/10/2021
CONCLUSO IL 21/10/2021
La Camera,
premesso che:
sabato 9 ottobre 2021 si è tenuta a Roma una manifestazione di protesta contro l'obbligo di possesso della certificazione verde per i lavoratori; secondo i dati della questura, alla manifestazione hanno partecipato circa 10.000 persone, tra cui moltissime famiglie con bambini;
le istanze pacifiche e democratiche della grande maggioranza dei manifestanti sono tuttavia passate in secondo piano a causa di alcune decine di individui che, dopo essersi staccati dal corteo, hanno preso d'assalto la sede della Cgil, dove sono stati danneggiati suppellettili ed impianti; a questo inaccettabile atto di vandalismo e di intimidazione sono seguiti disordini al Policlinico Umberto I, dove alcuni medici e infermieri sono stati aggrediti;
per effetto degli scontri con le forze dell'ordine, che hanno riportato diversi feriti, alcuni individui appartenenti a queste frange violente sono stati arrestati; tra loro, sono stati individuati esponenti del movimento di Forza Nuova;
alla luce di tali fatti, è stata avanzata da alcune forze politiche di maggioranza la proposta di sciogliere il movimento neofascista ed è stata richiamata in proposito la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione, che sancisce il divieto di ricostituzione del partito fascista, e la sua disposizione attuativa, la legge 20 giugno 1952, n. 645, cosiddetta legge Scelba; nel rispetto dei princìpi sanciti dagli articoli 18 e 49 della Costituzione, che tutelano i partiti e stigmatizzano tutte le organizzazioni che non sono in linea con i princìpi costituzionali della democrazia, la legge Scelba contempla la possibilità di scioglimento per decreto come extrema ratio rispetto alla mancanza nel sistema ordinamentale di altri strumenti per raggiungere il medesimo obiettivo;
l'ordinamento italiano prevede, sia a livello costituzionale che normativo, in via ordinaria forme di controllo e restrizione nei confronti di movimenti sovversivi; nondimeno è importante sottolineare come queste abbiano sempre incontrato un'applicazione restrittiva – in ottemperanza al carattere liberale e democratico del nostro sistema – e coerente al dettato costituzionale nel suo complesso, in particolare con riferimento al nucleo insopprimibile dei princìpi del nostro ordinamento fondamentale; non è infatti nello spirito del nostro ordinamento costituzionale consentire l'adozione di misure di restrizione delle libertà fondamentali, tanto più di quelle di natura politica, senza un'attenta ponderazione della pluralità di interessi in gioco fermo restando quanto previsto dalla XII disposizione transitoria e finale;
non va dimenticato che nel nostro ordinamento esistono altre fattispecie di reati politici atte proprio a reprimere condotte associative sovversive non specificamente riconducibili al fascismo: è il caso del delitto di associazione sovversiva, previsto dall'articolo 270 del codice penale;
l'assalto alla sede della Cgil portato avanti da esponenti di Forza Nuova costituisce non solo un grave atto contro l'ordine pubblico, ma anche un'intollerabile lesione dei valori costituzionali del nostro sistema;
episodi di violenza simili non sono, purtroppo, sconosciuti nella storia recente del nostro Paese, dove più volte si sono susseguite aggressioni di natura squadristica ad obiettivi istituzionali, ma anche ad organi di stampa, partiti politici, sindacati e uffici pubblici, luoghi di culto e religiosi, aggressioni anche di natura antisemita e antisionista, provenienti da estremisti di destra legati ad alcune organizzazioni neofasciste e da estremisti di sinistra legati anche ad alcuni centri sociali;
questi fatti di assoluta violenza ingenerano nell'opinione pubblica allarme sociale e minacciano la convivenza libera e democratica tra i cittadini;
ad ogni modo, è necessario distinguere in maniera chiara il piano della tutela della salute e delle resistenze alle azioni governative relative alle misure adottate in tale ambito da quello più strettamente politico, legato a . contrapposizioni di tipo ideologico che rischiano di compromettere i successi registrati nel fronteggiare l'emergenza sanitaria che consentono la ripartenza del Paese,
impegna il Governo:
1) a valutare le modalità per attuare ogni misura per contrastare tutte – nessuna esclusa – le realtà eversive che intendano perseguire il sovvertimento dei valori fondamentali dell'ordinamento costituzionale e, di conseguenza, che rappresentano un concreto pericolo per l'impianto democratico;
2) a valutare le modalità per dare seguito, per quanto di competenza e secondo legge, alle verifiche e agli accertamenti della magistratura in ordine agli episodi del 9 ottobre 2021 richiamati in premessa.
(1-00534) (Nuova formulazione) «Molinari, Barelli, Lollobrigida, Marin, Lupi».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):partito politico
costituzione di un partito
diritto alla salute